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PALERMO: ARRESTATI DAI CARABINIERI DUE PUSHER NIGERIANI A “BALLARO’”.

 E’ accaduto nella giornata di ieri a Palermo, quando i Carabinieri della Stazione di Palermo Oreto, hanno proceduto all’arresto di OMOEGBELEGHAN Fredrick Akhigbe nato Irrua (Nigeria) classe 1980 e UDECHUKWU Tony nato in Enegu (Nigeria) classe 1976, a seguito della flagranza dei reati illecitamente detenevano gr. 51 circa di sostanza stupefacente eroina, confezionata in due involucri più grossi e nr. 10 bustine; nr. 2 bustine di marijuana; gr. 58 di materiale verosimilmente da taglio; materiale atto al confezionamento (bilancini elettronici, cellophane, carta stagnola e buste di plastica ritagliate) e la somma di euro 2.270,00, ritenuto il provento dell’illecita attività.
Gli investigatori, nel corso di indagini esperite nel quartiere di “Ballarò” accertavano uno starano via vai di persone in Vicolo Madonna, stradina nei pressi del citato mercato, individuando due cittadini Nigeriani, quali attivi spacciatori.


Pertanto, si decideva di fare irruzione nell’appartamento sito al terzo piano di Vicolo Madonna, ed avuta la presenza di OMOEGBELEGHAN Fredrick Akhigbe lo steso tentava di chiudere la porta di casa al fine di non fare entrare i Carabinieri. Riusciti a resistere alla forza di OMOEGBELEGHAN si irrompeva in casa dove l’interessato con passo felino si dirigeva verso il piano superiore dell’appartamento ed urlando avvisava della presenza dei Carabinieri ad un’altra persona che si trovava in casa, identificata poi in UDECHUKWU Tony. Immediatamente raggiunti, venivano bloccati nel tentativo di disfarsi di alcuni oggetti. Con l’ausilio di un’unità cinofila antidroga ed a seguito di perquisizione personale e locale dell’appartamento, si rinveniva sopra l’armadio in questione, dentro una scarpa sportiva marca “Frutta”, una busta in cellophane di colore bianco contenente sostanza polverulenta di colore beige chiaro, verosimilmente da taglio, del peso di circa gr. 22; una bustina in cellophane di colore bianco, contenente sostanza polverulenta beige, verosimilmente eroina, del peso di circa gr. 0,2; un ovulo confezionato con pellicola trasparente, contenente sostanza polverulenta beige, verosimilmente eroina, del peso di circa gr. 21; una busta in cellophane bianco, contenente sostanza polverulenta beige, verosimilmente eroina, del peso di circa gr. 22; nr. 9 bustine confezionate con cellophane di colore bianco, contenenti sostanza polverulenta di colore beige, verosimilmente eroina, del peso complessivo di gr. 8.

Sempre sopra il medesimo armadio, nell’altra scarpa, quella dx di marca “Frutta”, , si rinveniva una busta in cellophane di colore bianco contenente sostanza polverulenta di colore beige chiaro, verosimilmente da taglio, del peso di circa gr. 36; nr. 2 bustine contenenti sostanza vegetale essiccata (foglie e infiorescenze), dall’odore e dall’aspetto marijuana, del peso di gr. 2,6. Sempre sopra l’armadio, un coltello seghettato di colore giallo e manico giallo e bianco, lungo complessivamente cm 34, di cui cm 20 di lama, di marca “royalty line”, con la lama sporca di sostanza marrone-verde; un coltello a lama liscia di colore giallo e manico giallo e bianco, lungo complessivamente cm 34, di cui cm 20 di lama, di marca “royalty line”, con la lama sporca di sostanza marrone-verde; in un marsupio, all’interno dello stesso armadio, nell’anta centrale, nella camera da letto al piano superiore la somma di euro 1.700,00; una bilancia digitale priva di marca, un bilancino digitale marca DIAMOND un rotolo di carta stagnola parzialmente utilizzato, materiale atto al confezionamento; un rotolo di pellicola cellophane, parzialmente utilizzato, materiale atto al confezionamento; mezzo rotolo di pellicola cellophane, parzialmente utilizzato, materiale atto al confezionamento; vari ritagli di sacchetto in cellophane di colore bianco, materiale atto al confezionamento. In un portafogli maschile in similpelle di colore marrone, poggiato sul comodino della medesima camera da letto la somma di euro 70,00.

All’interno della mutanda a boxer indossata da UDECHUKWU Tony la somma di euro 500,00, il tutto sottoposto a sequestro.

In particolare l’esito della perquisizione eseguita permetteva di rinvenire un quantitativo consistente di stupefacente di vario tipo (gr.51 di eroina, gr. 58 di materiale da taglio e gr. 2,6 di marijuana) circostanza che non lascia dubbi in ordine alla destinazione ad un’attività di spaccio, nonchè strumenti tipici e sintomatici di un’attività prodromica allo spaccio di stupefacenti (bilancino di precisione, cellophane, buste di plastica, carta stagnola e coltelli).
Per quanto sopra si è proceduto, nella flagranza all’arresto dei due pusher, che su disposizione della competente Autorità Giudiziaria ha disposto la misura cautelare in carcere presso la Casa Circondariale Ucciardone di Palermo.

Palermo, 12 agosto 2014

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