Pizzeria della legalità a Lecco nei locali sequestrati alle mafie

Firmato il protocollo regione-comune-prefettura e Libera che dà il via ai lavori di adeguamento della struttura 

​Nascerà la 'pizzeria della legalità' nel locale simbolo della lotta alla criminalità organizzata nella provincia di Lecco, l'ex Pizzeria Wall Street.

Le difficoltà di adeguamento a fini sociali della struttura - sequestrata nel 1992 nell'ambito di un'operazione della direzione distrettuale antimafia di Milano alla quale ha dato il nome - sono state superate, e adesso possono partire i lavori di ristrutturazione finanziati dalla regione Lombardia per 400mila euro e dal comune di Lecco per 100mila, su progetto di Libera - associazioni, nomi e numeri contro le mafie. L'esecuzione dei lavori sarà a cura dell'Agenzia lombarda edilizia residenziale (Aler) di Bergamo-Lecco-Sondrio.

I particolari dell'operazione sono stabiliti nel protocollo di intesa firmato ieri pomeriggio nello stesso locale dal presidente della regione Lombardia Roberto Maroni, dal sindaco di Lecco Virginio Brivio, dal presidente dell'Aler locale Luigi Mendolicchio, dal prefetto di Lecco Antonella Bellomo e dal coordinatore nazionale di Libera Enrico Fontana.

A promuovere l'operazione è stata la stessa prefettura, che dal 2009 aveva in uso i locali come proprio archivio di deposito e li ha poi liberati per cederli al comune e restituirli così alla comunità.

Ha seguito il progetto il Nucleo di supporto dell'Agenzia nazionale dei beni confiscati e sequestrati alla criminalità organizzata operativo in prefettura.

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Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.IT
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