FINISCE AI DOMICILIARI A SESTO SAN GIOVANNI
Milano, 12 agosto 2014- Prima è passato col rosso, poi ha malmenato i vigili urbani che l'hanno fermato, finendo agli arresti domiciliari, in attesa del processo per direttissima. È successo questa mattina intorno alle 10 a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano, informa il Comune. Protagonista dell'aggressione una guardia giurata di 36 anni, residente in città. Due agenti della Polizia locale di Sesto, durante un normale turno di pattuglia, hanno notato la macchina del 36enne 'bruciarè un semaforo, in via Giovanna d'Arco. Immediatamente hanno inseguito il mezzo, riuscendo a raggiungerlo al semaforo successivo e intimando al guidatore di scendere e mostrare i documenti. Durante i controlli l'uomo, L.G. le iniziali, ha prima inveito contro i due e poi, senza alcun preavviso, ha aggredito alle spalle l'agente che stava salendo sulla macchina di pattuglia per il controllo dei documenti, lasciandolo riverso al suolo.
AGENTI POLIZIA LOCALE SOTTO OSSERVAZIONE IN OSPEDALE - Il 36enne si è poi scagliato contro il secondo agente, colpendolo ripetutamente. L'intervento di una seconda pattuglia, aiutata poi da carabinieri e poliziotti, chiamata da alcuni passanti, ha permesso di arrestare l'aggressore. I due agenti sono stati ricoverati all'Istituto Clinico Città Studi di Milano, dove hanno ricevuto le cure per le numerose escoriazioni riportate, e dove restano sotto osservazione. L.G. è agli arresti domiciliari, in attesa del processo per direttissima che si terrà domani a Monza. Nel primo pomeriggio il vicesindaco di Sesto San Giovanni, Felice Cagliani, è andato a trovare i due agenti per sincerarsi delle loro condizioni e per portare loro la solidarietà e la vicinanza dell'Amministrazione comunale.
Milano, 12 agosto 2014- Prima è passato col rosso, poi ha malmenato i vigili urbani che l'hanno fermato, finendo agli arresti domiciliari, in attesa del processo per direttissima. È successo questa mattina intorno alle 10 a Sesto San Giovanni, alle porte di Milano, informa il Comune. Protagonista dell'aggressione una guardia giurata di 36 anni, residente in città. Due agenti della Polizia locale di Sesto, durante un normale turno di pattuglia, hanno notato la macchina del 36enne 'bruciarè un semaforo, in via Giovanna d'Arco. Immediatamente hanno inseguito il mezzo, riuscendo a raggiungerlo al semaforo successivo e intimando al guidatore di scendere e mostrare i documenti. Durante i controlli l'uomo, L.G. le iniziali, ha prima inveito contro i due e poi, senza alcun preavviso, ha aggredito alle spalle l'agente che stava salendo sulla macchina di pattuglia per il controllo dei documenti, lasciandolo riverso al suolo.
AGENTI POLIZIA LOCALE SOTTO OSSERVAZIONE IN OSPEDALE - Il 36enne si è poi scagliato contro il secondo agente, colpendolo ripetutamente. L'intervento di una seconda pattuglia, aiutata poi da carabinieri e poliziotti, chiamata da alcuni passanti, ha permesso di arrestare l'aggressore. I due agenti sono stati ricoverati all'Istituto Clinico Città Studi di Milano, dove hanno ricevuto le cure per le numerose escoriazioni riportate, e dove restano sotto osservazione. L.G. è agli arresti domiciliari, in attesa del processo per direttissima che si terrà domani a Monza. Nel primo pomeriggio il vicesindaco di Sesto San Giovanni, Felice Cagliani, è andato a trovare i due agenti per sincerarsi delle loro condizioni e per portare loro la solidarietà e la vicinanza dell'Amministrazione comunale.
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