METEO: ESPERTI, ERRORI DOVUTI ALLA DIFFICILE LOCALIZZAZIONE DEI TEMPORALI = SANÒ, SIAMO COMUNQUE RIUSCITI A PREVEDERE MOLTI EVENTI ESTREMI
Roma, 12 agosto 2014- Un'estate atipica, con temperature altalenanti e previsioni non sempre attendibili a causa della difficile «localizzazione dei fenomeni temporaleschi», dicono gli esperti. «Ci sono stati molti errori da parte dei meteorologi ma siamo riusciti anche a prevedere molti eventi estremi evitando così problemi peggiori». Spiega all'Adnkronos Antonio Sanò, di www.ilmeteo.it.
«L'errore nasce dalla difficoltà di individuare l'esatta area in cui si verifica un fenomeni temporaleschi - prosegue l'esperto - Mentre è molto affidabile prevedere le classiche perturbazioni atlantiche in arrivo sull'Italia, individuandone tutti i particolari, diventa molto più complicato quando, soprattutto nel periodo estivo l'alta pressione non arriva a coprire le regioni per intero sviluppando dei temporali molto localizzati sulla stessa regione».
«Ecco perchè - prosegue Sanò - molte volte la previsione nella sua complessità non è sbagliata, è solo poco precisa proprio perchè i temporali hanno un diametro molto ristretto e quindi è difficile prevederne il punto specifico».
Comunque «le previsioni rimangono un valido strumento per prevedere eventi atmosferici catastrofici. È quando si snobbano - rimarca Sanò - che si verificano danni e vittime».
NUCERA, QUESTA ESTATE BALLERINA HA RIDOTTO ATTENDIBILITÀ PREVISIONI - «Le previsioni del tempo non sono mai un certezza. Lavoriamo generalmente su un ambito probabilistico», spiega all'Adnkronos Francesco Nucera di 3Bmeteo.com.
Il problema di questa estate, inoltre, secondo Nucera, sta nel fatto che «è stata in controtendenza rispetto agli ultimi anni. Si è trattato di una stagione molto ballerina che ha ridotto ulteriormente l'attendibilità delle previsioni meteo».
«Nel campo della meteorologia la certezza non esiste - prosegue il meteorologo - Possiamo definirle attendili al 95% se le previsioni riguardano il giorno dopo, man mano che passano i giorni la probabilità tende a diminuire. E la causa sta nel fatto che la meteorologia è un andamento caotico. Quindi nonostante il miglioramente dei computer e delle tecnologie difficilmente possiamo spingere le nostre previsioni oltre alle normali probabilità».
In estate, secondo l'esperto «non si verificano normali perturbazioni organizzate come d'inverno, ma precipitazioni di natura temporalesca difficili da individuare. Questo vuol dire che ci sono alcune zone che possono ricevere precipitazioni e altre cotingue dove potrebbe non piovere. Ecco perchè per i meteorologi è difficile fare previsioni attendibili e localizzate».
Roma, 12 agosto 2014- Un'estate atipica, con temperature altalenanti e previsioni non sempre attendibili a causa della difficile «localizzazione dei fenomeni temporaleschi», dicono gli esperti. «Ci sono stati molti errori da parte dei meteorologi ma siamo riusciti anche a prevedere molti eventi estremi evitando così problemi peggiori». Spiega all'Adnkronos Antonio Sanò, di www.ilmeteo.it.
«L'errore nasce dalla difficoltà di individuare l'esatta area in cui si verifica un fenomeni temporaleschi - prosegue l'esperto - Mentre è molto affidabile prevedere le classiche perturbazioni atlantiche in arrivo sull'Italia, individuandone tutti i particolari, diventa molto più complicato quando, soprattutto nel periodo estivo l'alta pressione non arriva a coprire le regioni per intero sviluppando dei temporali molto localizzati sulla stessa regione».
«Ecco perchè - prosegue Sanò - molte volte la previsione nella sua complessità non è sbagliata, è solo poco precisa proprio perchè i temporali hanno un diametro molto ristretto e quindi è difficile prevederne il punto specifico».
Comunque «le previsioni rimangono un valido strumento per prevedere eventi atmosferici catastrofici. È quando si snobbano - rimarca Sanò - che si verificano danni e vittime».
NUCERA, QUESTA ESTATE BALLERINA HA RIDOTTO ATTENDIBILITÀ PREVISIONI - «Le previsioni del tempo non sono mai un certezza. Lavoriamo generalmente su un ambito probabilistico», spiega all'Adnkronos Francesco Nucera di 3Bmeteo.com.
Il problema di questa estate, inoltre, secondo Nucera, sta nel fatto che «è stata in controtendenza rispetto agli ultimi anni. Si è trattato di una stagione molto ballerina che ha ridotto ulteriormente l'attendibilità delle previsioni meteo».
«Nel campo della meteorologia la certezza non esiste - prosegue il meteorologo - Possiamo definirle attendili al 95% se le previsioni riguardano il giorno dopo, man mano che passano i giorni la probabilità tende a diminuire. E la causa sta nel fatto che la meteorologia è un andamento caotico. Quindi nonostante il miglioramente dei computer e delle tecnologie difficilmente possiamo spingere le nostre previsioni oltre alle normali probabilità».
In estate, secondo l'esperto «non si verificano normali perturbazioni organizzate come d'inverno, ma precipitazioni di natura temporalesca difficili da individuare. Questo vuol dire che ci sono alcune zone che possono ricevere precipitazioni e altre cotingue dove potrebbe non piovere. Ecco perchè per i meteorologi è difficile fare previsioni attendibili e localizzate».
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