Bad Waltersdorf, 14 agosto 2014 - «Questo sarà un anno interessante da vivere, anche se molto più duro. Concretamente siamo outsider, ma mi va bene che ci considerino favoriti. Sarà un'opportunità fantastica, accettiamo questa responsabilità». Rudi Garcia non nasconde la sua Roma da molti addetti ai lavori considerata la favorita allo scudetto. I giallorossi stanno rifinendo la preparazione a Bad Waltersdorf e il tecnico francese, in conferenza stampa, traccia un bilancio positivo dopo un mese di preparazione: «Una delle prime qualità di un allenatore è adattarsi ad ogni situazione e ho fatto così col mio staff. I giocatori sono stati bravi a dare il meglio e a prepararsi per l'inizio del campionato. Per il momento niente va male». Garcia ironizza quando gli si chiede della possibile partenza del difensore marocchino Benatia: «Su Mehdi mi diverto molto. Ieri ho letto che al 99% aveva già firmato per un altro club e oggi invece che al 99% resterà. Ieri ho cercato un sostituto e oggi mi sono fermato». L'ex allenatore del Lille parla poi della condizione fisica della squadra. «È sempre difficile dire a che punto siamo. Io mi fido del fatto che abbiamo tenuto la stessa rosa dello scorso anno e con loro siamo a buon punto, poi dobbiamo inserire i nuovi e con loro abbiamo deciso di lavorare prima sul piano fisico e ora abbiamo un pò di giorni per puntare sulla tattica. Non tutti sono allo stesso livello ma è normale perché non abbiamo cominciato tutto insieme»
Il tecnico transalpino sottolinea che la squadra dovrà continuare a fare leva sulle caratteristiche che l'hanno resa una protagonista importante nella passata stagione: «Dobbiamo mantenere la voglia di vincere ed essere cattivi nel senso buono e non adagiarsi. I giocatori lo sanno come sanno che sono tutti sulla stessa linea, tutti in discussione, allenatore compreso. Penso che la nostra forza questa stagione sarà di avere due giocatori della stessa forza per ruolo». Garcia non è preoccupato dalle difficoltà palesate da Manuel Iturbe, nelle prime amichevoli. «Dobbiamo dargli tempo ma sta migliorando sul piano fisico e in più è molto attento e cerca di capire le cose che gli chiedo io. Con lui devo trovare un equilibrio tra la creatività offensiva che sa esprimere le esigenze tattiche». Il mister giallorosso spende parole al miele per Totti, giunto alla 23esima stagione con la Roma. «Francesco sul campo può chiarire le situazioni, lo sappiamo tutti. Deve rimanere sempre in forma e quando un giocatore di quel livello sta bene fisicamente può fare tutto. Non conta l'età, ha sempre la voglia di giocare e il mio compito è anche di fare il modo di tenerlo sempre in condizione fisica».
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