Nucleo Radiomobile
Carabinieri di Messina
Messina, una persona
arrestata ed una denunciata dai Carabinieri per evasione dai domiciliari.
Arrestata
da poco con l’accusa di tentata estorsione e lesioni personali aggravate nei
confronti della madre che si rifiutava di mantenerla, la trentacinquenne DE LUCA Maria era stata da circa quindici giorni
messa ai domiciliari presso l’abitazione del compagno, ma, dopo un litigio in
famiglia, aveva abbandonato la casa ove era ristretta senza avere alcuna
autorizzazione e senza informare nessun Comando di polizia. Avviate le
ricerche, gli equipaggi del Radiomobile l’hanno trovata proprio a casa della
madre, sua precedente vittima, la quale da un paio di giorni sembra avere
riaccolto la figlia, nonostante quanto le aveva causato in precedenza.
Immediatamente arrestata, in seguito alla celebrazione ieri mattina del rito
direttissimo presso il Tribunale di Messina, dopo la convalida dell’arresto la
donna ha ottenuto una condanna per il reato di evasione appena commesso a sette
mesi di reclusione, con i benefici del rito abbreviato. Per lei ripristinata la
precedente misura cautelare, è nuovamente agli arresti domiciliari.
Sempre
nell’ambito dei controlli delle persone sottoposte a misura da parte delle
gazzelle del Nucleo Radiomobile, un
ventottenne pregiudicato agli arresti domiciliari è stato denunciato in s.l.,
anche lui per evasione, dopo essere stato sorpreso sul portone della propria
palazzina mentre parlava con due persone non incluse tra i soggetti autorizzati
ad intrattenere rapporti con il ristretto. Alla vista dei militari, il
ventottenne è rientrato di corsa all’interno dell’androne, è salito al primo piano
e si è chiuso nell’abitazione ove era formalmente ristretto. Contattato subito
dopo dai militari, il giovane ha addotto futili motivi circa le violazioni
appena commesse. Per lui è in corso una richiesta di aggravamento della misura
cautelare in atto, potrebbe presto tornare in carcere.

Social Plugin