Cinquefrondi (Reggio Calabria) – Il consigliere Angelo Macedonio non è più organico alla maggioranza di centrodestra. Con un apposito comunicato il consigliere ex-pidiellino ha espresso la propria volontà di estromettersi dal gruppo. Una scelta solo rimandata nel tempo visto che lo stesso Macedonio era già stato tentato porla in essere circa due anni or sono allorquando, con una missiva indirizzata al presidente del civico consesso, manifestò il suo malcelato dissenso poi rientrato sulla scorta dell’intervento e delle rassicurazioni politiche del primo cittadino Marco Cascarano.
«E’ una decisione presa non per i soliti motivi di potere o per interessi di parte ma perché, passato tutto questo tempo, non ho riscontrato quei risultati che mi sarei aspettato e che molte volte anche io ho sollecitato sin dai primi giorni del nostro insediamento».
Dunque la bocciatura tout court sull’operato sin qui prodotto dalla giunta Cascarano appare abbastanza netta. Una decisione sofferta ma inevitabile quale contr’effetto alle ripetute bocciature verso le iniziative intraprese dallo stesso consigliere Macedonio che dichiara, senza mezzi termini, essere state boicottate per privilegiare l’azione di altri consiglieri ed assessori ritenute «più interessanti ed urgenti».
Di oggi l’epilogo: «Credo perciò che in questo stato di cose – scrive Macedonio - non ci siano più le condizioni per continuare l’esperienza amministrativa con questa maggioranza che, anche in un momento difficile come questo, poteva dimostrare più sensibilità e più concretezza per dare soluzione ai tanti problemi che ancora oggi, dopo le disastrose amministrazioni del passato, non siamo riusciti a risolvere».
Giuseppe Campisi
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