Alla festa annuale della calcistica "Spinella", alla presenza delle famiglie. Presenti anche il presidente ad honorem Saverio Pansera ed il leggendario Mimmo Franco, factotum della Futsal Melito femminile di calcetto. I piccoli campioni, affiliati con il Parma (in zona, i suoi rappresentanti Marco Carreffa e Pierluigi Pirrone) hanno ricevuto il giusto premio con le medaglie. Poi, una pioggia di targhe a perdere per tutti. Immagini e riprese sono state curate da Telemelito-Telebovamarina, curata dal responsabile di zona Bruno Taverna
NEL VENTESIMO ANNIVERSARIO DELLA FONDAZIONE, IL NEO PRESIDENTE PEPPE VADALÁ PREMIA I 'CAMPIONCINI' E LA SQUADRA FEMMINILE DI CALCIO A 5, PROMOSSA IN SERIE A
Premiati anche i trainers: Nunzio Manti, Maurizio Romeo, Antonio Ollio, Claudio Minicuci e Vincenzo Labate. Grande soddisfazione hanno espresso i dirigenti: Giuseppe Vadalà ed i suoi collaboratori: Alessandro Climaco (Vicepresidente); Pasquale Macheda (segretario), Manti Andrea ( direttore sportivo) e Saverio Pansera (dirigente accompagnatore). E lo sponsor Supermercati Spinella (Nino Spinella). La società, fondata dal leggendario Nicola Liguori, anche massaggiatore della FIGC Calabria, ha festeggiato i suoi primi vent'anni
Domenico Salvatore
MELITO PORTO SALVO (Reggio Calabria)-Piccoli campioni crescono. A decine, se non centinaia, che negli anni diventano migliaia. Ne è passato di tempo e di acqua sotto i tempi da quando, quasi per ischerzo, Nicola Liguori (Domenico Marrara, Alessnadro Climaco, Antonio Casile, Domenico Manti, Pasquale Genovese, Demetrio Romeo ecc.) fondò la Calcistica Saverio Spinella, presentata ufficialmente il 18 settembre 1994, alle ore 19:OO; di cui fu anche presidente. Tra i preparatori atletici, ci viene in mente il dottor Filippo Laface; mister Laface, appese le scarpe al chiodo come calciatore, iniziava la sua brillante carriera di trainer, allenando ironia della sorte proprio gente come 'Cicciobomba' Marino, capocannoniere del campionato di Promozione nelle file del Brancaleone, neo promosso in Eccellenza; Marino, che ha giocato e segnato pure in serie D nella Vallata Grecanica). A parte Guido Pizzi, Toscano, Posillipo ed i successivi Andrea Manti, Giuseppe Malaspina, Silvio Malaspina, Mimmo Franco, Nino Franco, Domenico Morello. Dimostrando una sensibilità eccezionale, vent'anni fa, fondarono la Calcistica intitolata al presidente della Nuova Melito, Saverio Spinella, tragicamente scomparso, poco prima. Non si è mai saputo se nel tentativo di un sequestro di persona a scopo di riscatto od altra ragione; le modalità del grave fatto di cronaca, nei pressi del ponte di Prunella, somigliavano in qualche modo ad un agguato di stampo mafioso. Uno dei colpi gli trapassò il collo. Morì dissanguato prima che potesse giungere al pronto Soccorso dell'Ospedale "Tiberio Evoli". Siamo stati in casa del mitico Nicola Liguori che ci ha ospitati nel suo studiolo privato e ci ha fornito tutta una serie di notizie, curiosità, ritagli di giornale, fotografie, amarcord ecc. Pure un vecchio elenco di soci…Pasquale Macheda, Domenico Manti, Marrara Domenico, Posillipo Demetrio, Antonio Casile, Alessandro Climaco, Nicola Liguori, Carmelo Rodà, Demetrio Romeo, Salvatore Spinella.
Al telefono abbiamo pure ascoltato la viva voce del 'presidentissimo' Saverio Pansera, che dopo diciotto anni di militanza, divisi fra settore tecnico e dirigenza, ha ceduto lo scettro; l'onore e l'onere di dirigente a Peppe Vadalà; pur rimanendo in zona operazioni. I consigli di Mèntore sono sempre utili se non necessari. Tantissimi, i traguardi tagliati con la Scuola calcio, i pulcini, gli esordienti, i giovanissimi, gli allievi. Impegnati in diverse federazioni…Figc, Uisp. Trofei, coppe, medaglie, diplomi. Campioni provinciali, secondo e terzo posto, ma anche Campioni nazionali under 14 con la UIPS, nientemeno. A parte, gl'innumerevoli campioncini, che sono andati ad infoltire le varie squadre dalla terza categoria alla seconda sino alla prima, alla Promozione ed all'Eccellenza. Qualcheduno, è andato anche oltre. In serie B; sia pure di calcetto. C'è stata gloria, nomea e fama per tutti. Sullo sfondo della solita tiritera, se non filastrocca…un ambiente sereno e gioioso immerso nella natura, nel verde e nell'ossigeno; la dialettica l'ha fatta da padrone; il confronto delle idee ed il dialogo sono stati il motore. Ma c'è di mezzo la promozione sociale, morale, spirituale e culturale delle persona; il rispetto delle regole propedeutico alla più profonda legalità. Al senso di fratellanza, amicizia, solidarietà e via di sèguito. Le famiglia, la collettività, la comunità non solo melitese e non solo comprensoriale, hanno plaudito alle dinamiche sportive, agonistiche, tecniche ed atletiche messe in atto dai vari trainers, aggiornati, motivati e coordinati dai dirigenti. I calciatori, hanno assimilato l'ABC del manuale del calcio. Hanno coniugato l'antico binomio 'mens sana in corpore sano'.
Una gestione aperta, leale e trasparente. Al di là dei facili complimenti di parata, che fanno bene al morale, ma non fanno classifica, parlano i risultati…Carta canta! In campo, soprattutto c'è il consenso, la stima e la fiducia delle famiglie, il vero motore della Calcistica Spinella. Anche quest'anno la chiusura in bellezza, al 'Saverio Spinella" ed ai campetti "Surfaro"in zona 'Pilati'. Partite e partitelle e dopo la doccia, un po' di bagordi, bisboccia, crapula, baldoria e baccano. In mezzo a tanti colori e tanto calore. Comodo il parcheggio all'interno ed all'esterno della struttura sportiva, ben attrezzata, pratica e facilmente accessibile e raggiungibile. Una grande festa tra inni, canti e musica. Panini e salsiccia alla brace, vino e birra ma anche Cocacola, per tutti. Poi lo scambio di doni, targhe, medaglie, coppe. Due i momenti salienti. Uno, dedicato ai dirigenti del Parma, venuti per partecipare alla festa, omaggiati con una targa. È stata sorteggiata pure la maglietta di un calciatore parmigiano. L'altro, il momento della premiazione della squadra del Futsal Melito femminile di calcetto, neopromossa in serie A. C'erano i dirigenti ed il trainer Davide Oliveri, ma anche il leggendario Mimmo Franco. Il momento giusto anche per 'spararsi' la foto con le fotocamere digitali ed i telefonini di terza e quarta generazione. Hanno funzionato pure le telecamere di Telemelito-Telebovamarina localmente dirette da Bruno Taverna. Un brulicare di 'formiche'umane, che richiama alla mente il detto aristotelico 'zoon politikon'. Ogni anno il sangue si coagula come il plasma di San Gennaro. La Calcistica Spinella, ha fatto un altro miracolo.
Domenico Salvatore
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