GIOIA TAURO (Reggio Calabria) 21 marzo 2014 - . Stamani, nel contesto delle attività di contrasto al fenomeno delle rapine sulle principali arterie auto-stradali della Calabria, personale del locale Commissariato di PS e della Squadra mobile di Reggio Calabria, nonché della Polizia Stradale, hanno arrestato in flagranza di reato Giampaolo Varone, 23 anni, di Limbadi (VV) e Alessandro Ciancio,31 anni, di Costigliole D’Asti (AT), entrambi con precedenti di polizia. I due giovani sono ritenuti responsabili dei reati di detenzione e porto illegale di armi clandestine e munizioni, anche da guerra, perchè trovati in possesso di tre pistole, di cui due con matricola punzonata e relativo munizionamento e ricettazione. Intorno alle ore 12, personale del Coa della Polstrada di Lamezia Terme (CZ), ha intercettato nei pressi dell’area di servizio Lamezia Ovest, corsia Sud della A/3, un’autovettura sospetta, modello Volkswagen Golf, di colore grigio, con due soggetti a bordo. Gli operatori della Polizia di Stato hanno fermato l’auto, con l’ausilio di altre pattuglie e in particolare di quelle del Commissariato di Gioia Tauro e della Squadra mobile reggina, che erano nei pressi. Un primo controllo sommario, effettuato sul posto, è risultato negativo. A tal punto, i due soggetti sono stati condotti presso il Commissariato di PS di Gioia Tauro, dove è stata effettuata un’accurata perquisizione, nell’ambito del quale sono state rinvenute 3 pistole, di cui una marca Taurus PT92AFS calibro 9x21, munita di caricatore, con matricola abrasa, occultata sotto la tappezzeria del pavimento lato passeggero, una pistola, marca Browning PRO-9 calibro 9x21, munita di 2 caricatori, di cui 1 inserito, rifornito con 11 munizioni stesso calibro, con matricola punzonata, un revolver Smith & Wesson, calibro 44, avente matricola BJA5877, munita di tamburo di ricarica rifornito con 4 cartucce stesso calibro, risultata provento di furto. Queste ultime erano occultate all’interno della presa d’aria del vano motore. Successivamente al rinvenimento, sono state eseguita perquisizione domiciliare con l’ausilio di personale della Squadra mobile di Vibo Valentia presso l’abitazione di Varone, nel corso della quale sono state trovate due cartucce calibro 762x39 Kalashnikov (munizionamento da guerra). Analogamente, è stata effettuata una perquisizione dalla Squadra mobile di Asti, presso l’abitazione di Ciancio, con esito negativo. Dopo le formalità di rito, gli arrestati sono stati associati presso la Casa circondariale di Palmi, a disposizione dell’Autorità giudiziaria, tempestivamente informata.
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