GUARDIA COSTIERA: DUE IMBARCAZIONI INTERCETTATI E SOCCORSI CON MIGRANTI A BORDO NELLA COSTA IONICA DELLA PROVINCIA DI REGGIO CALABRIA.
Un barcone con a bordo 157 migranti, tra cui anche donne e bambini, è stato soccorso nel pomeriggio di oggi a circa 95 miglia a sud-est di Capo Spartivento in un'operazione coordinata dal capo reparto operativo del 5° M.R.S.C. della Direzione Marittima di Reggio Calabria. L'allarme è scattato a seguito di una chiamata effettuata con un telefono satellitare presente a bordo dell'unità in difficoltà alla Centrale Operativa del Comando Generale della Guardia Costiera. Immediatamente veniva disposto l'invio della motovedetta CP 321 dal porto di Roccella Ionica e dirottate in zona anche 3 unità mercantili. La M/N JS CAESAR avvistava il motopeschereccio di colore blu con a bordo un numero imprecisato di migranti irregolari. Alle ore 16.15 la CP 321 raggiungeva L'unità ed iniziava le operazioni di trasbordo dei migranti. il motopeschereccio veniva lasciato alla deriva e la motovedetta invertiva la rotta verso il porto di Roccella Ionica dove giungeva alle ore 22.20 agli ormeggi e procedeva allo sbarco di 157 migranti di nazionalità iraniana, afghana, somala, siriana e del bangladesh, di cui 134 uomini – 7 donne – 11 minori maschi – 35 minori femmine, tutti in buono stato di salute, gli stessi, che apparivano in buone condizioni di salute, venivano sottoposti ai prioritari controlli sanitari, nonché ai rituali controlli delle forze di polizia presenti in banchina.
I migranti sono stati accompagnati presso una struttura messa a disposizione dal Comune di Roccella Ionica.
Quasi in contemporanea analogo intervento di un soccorso è stato coordinato a favore di un'altra unità che trasportava migranti al largo di Brancaleone (RC). La segnalazione stavolta è stata ricevuta dai Carabinieri di Locri che ricevevano la chiamata di soccorso tramite un cellulare satellitare, da parte di un migrante che si trovava a bordo di un motopeschereccio sul quale erano presenti diversi migranti in navigazione verso la costa ionica della Calabria. La centrale operativa della Capitaneria di Porto di Reggio Calabria inviava in zone le motovedette CP 289 e CP 874 dal porto di Reggio Calabria. Veniva inoltre dirottata in zona la M/N CANNETO M ed inviato anche un velivolo della Guardia Costiera decollato da Catania. La nave dirottata individuava il motopeschereccio a poca distanza dalla costa. Alle ore 16.50 sia la M/N CANNETO M. che il velivolo comunicavano che l'imbarcazione si spiaggiava in località Brancaleone (RC) nella zona antistante l'ex campo sportivo.
Considerate le condimeteo avverse, con il gommone della CP 289, si portava sottobordo al peschereccio una scaletta per consentire ai migranti di abbandonare l'imbarcazione in sicurezza. Terminavano le operazioni di sbarco gli 80 migranti di nazionalità siriana (di cui n° 56 uomini, n° 13 donne e n° 11 bambini), tutti in buono stato di salute, sono stati accompagnati dalle forze di polizia intervenute presso L'Hotel Ristorante Simonetti nel Comune di Brancaleone per i controlli sanitari nonché per i previsti controlli di riconoscimento.
Reggio Calabria 30 settembre 2013
Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.IT
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