![]() |
| Foto d'archivio. |
SAN CESAREO 21 maggio 2013- I Carabinieri della Stazione di San Cesareo hanno arrestato per maltrattamenti P.M., 35enne, titolare della casa di riposo, fornita di regolare autorizzazione. E’ successo alla periferia di San Cesareo, lungo la Via Casilina, all’interno di una casa alloggio che avrebbe dovuto garantire ai ricoverati una tranquilla vecchiaia, tra cure ed assistenza sanitaria. Le indagini prendono avvio nei giorni scorsi da una dettagliata denuncia corredata anche da foto, e dalle dichiarazioni di alcuni ex dipendenti e da parenti degli ospiti che avevano iniziato a notare lividi e ecchimosi sui corpi di alcuni anziani indifesi. Questi venivano il più delle volte giustificati e minimizzati dalla titolare della struttura residenziale, adducendo cadute e danni auto-provocati dalla condizioni precarie delle vittime dovute all’età. In realtà i Carabinieri hanno deciso di agire in fretta, intervenendo in una difficile situazione all’interno della struttura per situazioni che vanno dalla trascuratezza agli atti aggressivi nei confronti degli assistiti, soprattutto di notte, in un continuo clima di terrore e di minaccia. Dei sette anziati ricoverati, alcuni non autosufficienti, solo parte sono stati ascoltati dai militari con l’ausilio degli assistenti sociali intervenuti durante il controllo, mentre gli altri non hanno potuto testimoniare la loro condizione in quanto purtroppo affetti da demenza senile. Condizioni che avrebbero richiesto cure amorevoli e continua assistenza e invece, purtroppo, gli ospiti hanno raccontato di maltrattamenti anche verbali e lesivi della loro dignità, subiti soprattutto durante le ore notturne quando ad assisterli “con mano pesante” restava la sola titolare della Casa di Riposo. I sanitari del Pronto Soccorso riscontravano sull’anziana 87nne, indicata nella denuncia, evidenti lividi su entrambi gli arti superiori. Nel corso dell’ispezione sono state anche accertate irregolarità nella tenuta dei registri di carico e scarico dei rifiuti sanitari speciali, oltre alla presenza di un manufatto abusivo adibito a lavanderia e di un garage riadattato, senza autorizzazione, ad ufficio. La titolare è attualmente agli arresti domiciliari. Con Ordinanza Sindacale del Comune di San Cesareo la struttura è stata chiusa e gli ospiti sono tornati alle cure dei loro familiari.
Palestrina, 21 maggio 2013
APRE UN CONTO CORRENTE CON UN DOCUMENTO FALSIFICATO. TRUFFATORE ROMANO 68ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI.
ROMA – Un 68enne romano, già conosciuto alle forze, è stato arrestato dai Carabinieri della Stazione Roma Casalbertone per truffa, sostituzione di persona, uso di atto falso e possesso abusivo di carte di pagamento. L’uomo, tempo addietro, aveva acceso un conto corrente presso una banca di Piazza del Pigneto presentando un documento d’identità -inizialmente autentico - a cui aveva sostituito la foto. L’indagine dei Carabinieri è iniziata quando il vero titolare della carta d’identità si è visto recapitare un estratto conto che disconosceva completamente. Il documento contabile descriveva numerose transazioni, con cadenza giornaliera effettuate anche on line, di ingenti somme di denaro. A quel punto la vittima, un 67enne romano, si è recato in caserma per denunciare l’accaduto. Dalle indagini, effettuate anche con servizi di osservazione davanti all’istituto di credito, i militari dell’Arma hanno fermato il truffatore e lo hanno trovato in possesso di numerose ricevute di operazioni bancarie oltre a varie carte di credito e bancomat di altre banche. Il 68enne, disoccupato, è stato tradotto presso il carcere di Regina Coeli a disposizione dell’Autorità Giudiziaria. Proseguono le indagini dei Carabinieri della Stazione Roma Casalbertone per risalire alla provenienza del denaro.

0 Commenti