ANAGNINA, CARABINIERI RITROVANO 80 TELEFONINI RUBATI, MACCHINE FOTOGRAFICHE DIGITALI E PC PORTATILI RUBATI.

 Gli 80 telefoni e Ipad recuperati dai Carabinieri.

DUE RICETTATORI DENUNCIATI DAI CARABINIERI.


ROMA 27 Maggio 2013 – Due cittadini marocchini di 32 e 67 anni sono stati denunciati a piede libero dai Carabinieri con l’accusa di ricettazione in concorso. I due nordafricani sono stati fermati dai militari durante un normale controllo alla circolazione stradale attivato nei pressi del terminal della metropolitana “Anagnina”.

L’agitazione manifestata alla richiesta di esibizione dei rispettivi documenti, ha indotto i Carabinieri ad approfondire le verifiche sul conto dei cittadini stranieri, estendendole anche all’autovettura in loro uso.

Ben nascosti all’interno dell’abitacolo e nel portabagagli, gli uomini dell’Arma hanno rinvenuto il motivo di tanto nervosismo: 80 telefoni cellulari, 6 macchine fotografiche digitali e 5 Notebook sulla cui provenienza i due non hanno saputo fornire valide e concordanti giustificazioni. Per questo motivo, i Carabinieri hanno sequestrato tutto il materiale hi-tech, tra cui svariati iPhone e iPad, facendo scattare nei loro confronti il deferimento all’Autorità Giudiziaria. Sono in corso accertamenti per poter risalire ai proprietari e quindi riconsegnare loro i preziosi apparecchi.


ROMA – PUSHER 23ENNE ARRESTATO DAI CARABINIERI NEL QUARTIERE DI TOR BELLA MONACA. SEQUESTRATI 1,5 CHILI DI HASHISH, ALCUNI GRAMMI DI COCAINA E MARIJUANA.


ROMA – I Carabinieri della Stazione Roma Tor Bella Monaca con l’ausilio della C.I.O. del 4° Battaglione “Veneto”, impegnati in attività di controllo e di contrasto allo spaccio di sostanze stupefacenti lungo le principali arterie del quartiere periferico della capitale hanno arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti, un cittadino romano, 23enne, operaio, già conosciuto alle forze dell’ordine. Nel corso di un mirato controllo i militari hanno sorpreso il giovane con addosso alcune dosi di droga. La successiva perquisizione domiciliare ha permesso ai militari di rinvenire ben occultati un chilo e mezzo di hashish, suddivisa in 15 panetti, una cinquantina di grammi tra cocaina e marijuana già suddivisa in dosi, materiale idoneo al confezionamento ed al taglio dello stupefacente, un bilancino di precisione e circa 3 mila euro in contanti, di piccolo taglio, provento della pregressa attività di spaccio. Tutto il materiale è stato sequestrato e portato in caserma assieme al pusher che è stato trattenuto a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito direttissimo.