Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria) 4 aprile 2013 - Ritorna in auge la tematica Ospedale, così l'ex Consigliere Comunale Totò Minniti: "Altro che accorpamento, qua assistiamo all'"annientamento". Ed ancora Minniti: E' notizia di questi giorni che a breve sarà chiuso il reparto di pediatria del Tiberio Evoli, così oltre a non poter partorire qua, le mamme non potranno neppure curare i loro bambini. E' una vergogna! E soprattutto di fronte alle uscite pubblicitarie del Governatore e dei suoi vassalli che avevamo già denunciato a mezzo stampa, sbugiardando quello che veniva sbandierato come un grande risultato un mantenimento di impegni .
E dopo le parole cosa resta? La realtà. Ed è molto diversa da quello che veniva detto. Il Tiberio Evoli sta continuando a perdere pezzi importanti, il territorio sta continuando a subìre decisioni scellerate, nonostante le proteste di tutta la cittadinanza
Continua Minniti: Chi esultava quando è stata stipulata la convenzione con il chirurgo Salvatore Costarella, molto onerosa, ma indispensabile per la salute dei cittadini di tutta l'area grecanica, ora che cosa dirà, di fronte a questo ulteriore scippo?
Mi auguro che della vicenda vogliano occuparsi direttamente quelle istituzioni sul territorio che a questo punto dobbiamo dire sono state mortificate e prese in giro dal comportamento dei governanti della sanità: i comitati organizzatori della protesta e Don Benvenuto Malara, padre spirituale di tutta Melito e figura di riferimento dei tanti che non hanno voce.
E gradiremmo sapere - conclude Minniti - cosa ne pensano i melitesi che offrono la loro professionalità all'interno della struttura del dipartimento sanità li chiamo di nuovo in causa perchè è da loro che ci si aspetterebbe un impegno più forte e invece fanno orecchie da mercante o sono complici di questa situazione.
Infine l'accorpamento si farà o è una delle tante promesse non mantenute? La gente del territorio attende una risposta rapida e ufficiale.
E dopo le parole cosa resta? La realtà. Ed è molto diversa da quello che veniva detto. Il Tiberio Evoli sta continuando a perdere pezzi importanti, il territorio sta continuando a subìre decisioni scellerate, nonostante le proteste di tutta la cittadinanza
Continua Minniti: Chi esultava quando è stata stipulata la convenzione con il chirurgo Salvatore Costarella, molto onerosa, ma indispensabile per la salute dei cittadini di tutta l'area grecanica, ora che cosa dirà, di fronte a questo ulteriore scippo?
Mi auguro che della vicenda vogliano occuparsi direttamente quelle istituzioni sul territorio che a questo punto dobbiamo dire sono state mortificate e prese in giro dal comportamento dei governanti della sanità: i comitati organizzatori della protesta e Don Benvenuto Malara, padre spirituale di tutta Melito e figura di riferimento dei tanti che non hanno voce.
E gradiremmo sapere - conclude Minniti - cosa ne pensano i melitesi che offrono la loro professionalità all'interno della struttura del dipartimento sanità li chiamo di nuovo in causa perchè è da loro che ci si aspetterebbe un impegno più forte e invece fanno orecchie da mercante o sono complici di questa situazione.
Infine l'accorpamento si farà o è una delle tante promesse non mantenute? La gente del territorio attende una risposta rapida e ufficiale.
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