
INCONTRO DE CORATO-COLOMBO CLERICI
Il presidente di Assoedilizia, di Federlombarda Edilizia e vicepresidente di Confedilizia Achille
Colombo Clerici si è incontrato oggi a Milano con l’on.le Riccardo De Corato, già Vice Sindaco del Comune di Milano .
Tema dell’incontro, la situazione del mercato immobiliare, con particolare riguardo agli
investimenti, alla attivita' produttiva, alla tassazione e alla funzione sociale della proprieta' edilizia, nel comparto sia residenziale, sia commerciale.
Colombo Clerici ha sottolineato l’eccessiva tassazione sugli immobili: oltre a tassare la prima casa, l’Imu vigente, a differenza di quella istituita con il federalismo fiscale municipale, non prevede una riduzione alla meta' delle aliquote per gli immobili locati, anzi contempla un forte innalzamento della base imponibile, attraverso coefficienti moltiplicatori ed aliquote elevate.
Ha aggiunto che la recente normativa ha drasticamente ridotto ( dal 15 al 5 % ) la deduzione forfetaria ai fini Irpef delle spese di manutenzione, gestione, amministrazione degli immobili locati, come se si trattasse di un'agevolazione fiscale e non viceversa del doveroso riconoscimento di costi relativi alla produzione del reddito per i contribuenti non "tassati da bilancio", che peraltro vengono colpiti, non va dimenticato, anche dalle nuove addizionali Irpef.
Inoltre, la ventilata riforma catastale, per come si va delineando ( basata sul valore di mercato e non sulla redditivita' del bene), lungi dal rappresentare lo strumento per perequare le disomogeneita' esistenti, sara' l'occasione per inasprire tremendamente il carico fiscale su alcuni immobili,con un raddoppio delle basi imponibili, dilatando ulteriormente le disparita' esistenti.
E siccome in Italia tutte le cose funzionano per zone e per comparti, non sara' mai il momento di ridurre le aliquote delle imposte immobiliari.
Inoltre, ci si dimentica sistematicamente di dire che la revisione catastale conseguente alla riforma inciderebbe anche sui valori degli immobili tassati ai fini dell'imposta di registro e di quella sulla donazione e successioni ( facendo saltare il sistema della relativa franchigia) nonche' ai fini Irpef ( normativa della parametrazione di congruita' dei canoni di locazione); mentre oggi l'innalzamento dei valori riguarda solo l'IMU.
Il presidente di Assoedilizia si e' , tra l'altro, dichiarato contrario, anche sulla base di alcuni profili di iniquita' e di incostituzionalita', a qualsiasi ipotesi di patrimoniale che colpisca i beni immobili, o di aggravio dell'Imu, anche nella forma della progressivita' di questa imposta.
L’ on. De Corato ha assicurato attenzione particolare a tutte queste problematiche.
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