Reggio Calabria, una città metropolitana. Un città in ginocchio che cerca di risollevarsi. Una città che ha un nuovo sindaco. Giuseppe Falcomatà. Figlio di Italo. Un giovane carismatico dalle idee fresche, chiare. Vuole una città bella e gentile. Come dargli torto.
Giuseppe, come ama sentirsi chiamare è il primo cittadino che la città aspettava da tempo. Lo ha dimostrato con il consenso, e con l'abbraccio affettuoso di Piazza Duomo.
Un giovane sottovalutato e snobbato, che ci ha creduto sino in fondo. E adesso a lui il compito di far ripartire Reggio. A lui e alla sua squadra (Giunta) che presto presenterà ufficialmente. Entro il 7 novembre in coincidenza della visita del premier Matteo Renzi.
Il toto-assessori impazza in città. Tanti i nomi che circolano, come giusto che sia. Tanto l'interesse intorno ai nomi delle 4 donne (previste per legge). Cagliostro, Serranò, Nava, Iachino (che ha rinunciato, ma potrebbe ripensarci), Morano, Anna Rita Leonardi, ...
Tra gli "uomini", Demetrio Delfino e Giuseppe Marino e Armando Neri i certi. Poi ancora Demetrio Martino, Nino Zimbalatti, Filippo Bova, Muraca, Brunetti
Vedremo.
Intanto alla Provincia Giuseppe Raffa revoca due suoi assessori, Giannetta e Pirrotta. Una strana mossa politica la sua con delle motivazioni a cui nessuno crede. Cosa ci sia sotto proviamo solo ad ipotizzarlo. Scioglimento dell'Amministrazione provinciale per mancata approvazione del bilancio e conseguente nomina di un Commissario. Lo stesso Raffa potrebbe ricoprire tale ruolo e quindi fuori tutte "le rotture di scatole".
Sarebbe diabolico ma non impossibile. E' già successo.
Siamo in piena campagna elettorale per le Regionali, e i posti in palio sono pochi rispetto ai tanti aspiranti consiglieri. Capire le dinamiche e gli accordi diventa davvero complicato. Noi cercheremo ogni giorno di seguirne le evoluzioni stando attenti ai giramenti di testa.
La cosa certa è che Reggio e la Calabria necessitano di una Svolta (parafrasando Giuseppe Falcomatà) che consenta alla gente comune di riprendere a vivere. Necessitano riferimenti certi, prospettive, opportunità per poter progettare un futuro e uscire da questo "sempre presente" PRECARIO.
I giochi di palazzo servono solo a chi il futuro lo ha già in tasca e il presente se lo godono alla faccia di chi è "sfigato".
Luigi Palamara
Così Vasco Rossi nel 1985
Conta sì il denaro
altro che no!!
Me ne accorgo soprattutto quando...
Quando non ne ho!
Conta sì il denaro
...Altro che...
Altro che chiacchere!!!
Cosa succede
cosa succede in città
c'è qualche cosa...
Qualcosa che non va!!!
Guarda lì, guarda là
che confusione...
Guarda lì, guarda là
...Che maleducazione!!
Egoista....Certo....Perché no!
Perché non dovrei esserlo!...
Quando c'ho il mal di stomaco
con chi potrei condividerlo!...Oh!
Cosa succede
cosa succede in città
c'è qualche cosa...S“!!
Qualche cosa che non va!!!
Siamo noi, siamo noi
quelli piu' stanchi!!
Siamo noi, siamo noi
che dovremo andare avanti!!!!
Egoista...Certo...Perché no!!
Perché non dovrei esserlo...
Quando c'ho il mal di stomaco...
Ce l'ho io, mica te!!...O no!!!
Cosa succede...
Non succede nulla...
C'è confusione....Si
ma in fondo è sempre quella!!!
Non c'è più, non c'e' più...
...Religione!!!
Guarda lì, guarda là...
Anche in televisione.....Uuh!
Non c'e' piu' religione!...Uuh!
Anche in televisione.....
Non c'è più religione...
Giuseppe, come ama sentirsi chiamare è il primo cittadino che la città aspettava da tempo. Lo ha dimostrato con il consenso, e con l'abbraccio affettuoso di Piazza Duomo.
Un giovane sottovalutato e snobbato, che ci ha creduto sino in fondo. E adesso a lui il compito di far ripartire Reggio. A lui e alla sua squadra (Giunta) che presto presenterà ufficialmente. Entro il 7 novembre in coincidenza della visita del premier Matteo Renzi.
Il toto-assessori impazza in città. Tanti i nomi che circolano, come giusto che sia. Tanto l'interesse intorno ai nomi delle 4 donne (previste per legge). Cagliostro, Serranò, Nava, Iachino (che ha rinunciato, ma potrebbe ripensarci), Morano, Anna Rita Leonardi, ...
Tra gli "uomini", Demetrio Delfino e Giuseppe Marino e Armando Neri i certi. Poi ancora Demetrio Martino, Nino Zimbalatti, Filippo Bova, Muraca, Brunetti
Vedremo.
Intanto alla Provincia Giuseppe Raffa revoca due suoi assessori, Giannetta e Pirrotta. Una strana mossa politica la sua con delle motivazioni a cui nessuno crede. Cosa ci sia sotto proviamo solo ad ipotizzarlo. Scioglimento dell'Amministrazione provinciale per mancata approvazione del bilancio e conseguente nomina di un Commissario. Lo stesso Raffa potrebbe ricoprire tale ruolo e quindi fuori tutte "le rotture di scatole".
Sarebbe diabolico ma non impossibile. E' già successo.
Siamo in piena campagna elettorale per le Regionali, e i posti in palio sono pochi rispetto ai tanti aspiranti consiglieri. Capire le dinamiche e gli accordi diventa davvero complicato. Noi cercheremo ogni giorno di seguirne le evoluzioni stando attenti ai giramenti di testa.
La cosa certa è che Reggio e la Calabria necessitano di una Svolta (parafrasando Giuseppe Falcomatà) che consenta alla gente comune di riprendere a vivere. Necessitano riferimenti certi, prospettive, opportunità per poter progettare un futuro e uscire da questo "sempre presente" PRECARIO.
I giochi di palazzo servono solo a chi il futuro lo ha già in tasca e il presente se lo godono alla faccia di chi è "sfigato".
Luigi Palamara
 |
| Giuseppe Falcomatà, Sindaco di Reggio Calabria |
Così Vasco Rossi nel 1985
Conta sì il denaro
altro che no!!
Me ne accorgo soprattutto quando...
Quando non ne ho!
Conta sì il denaro
...Altro che...
Altro che chiacchere!!!
Cosa succede
cosa succede in città
c'è qualche cosa...
Qualcosa che non va!!!
Guarda lì, guarda là
che confusione...
Guarda lì, guarda là
...Che maleducazione!!
Egoista....Certo....Perché no!
Perché non dovrei esserlo!...
Quando c'ho il mal di stomaco
con chi potrei condividerlo!...Oh!
Cosa succede
cosa succede in città
c'è qualche cosa...S“!!
Qualche cosa che non va!!!
Siamo noi, siamo noi
quelli piu' stanchi!!
Siamo noi, siamo noi
che dovremo andare avanti!!!!
Egoista...Certo...Perché no!!
Perché non dovrei esserlo...
Quando c'ho il mal di stomaco...
Ce l'ho io, mica te!!...O no!!!
Cosa succede...
Non succede nulla...
C'è confusione....Si
ma in fondo è sempre quella!!!
Non c'è più, non c'e' più...
...Religione!!!
Guarda lì, guarda là...
Anche in televisione.....Uuh!
Non c'e' piu' religione!...Uuh!
Anche in televisione.....
Non c'è più religione...
0 Commenti