Un
Papa debole con i cristiani che vengono massacrati mentre i barconi di
immigrati islamici invadono le nostre terre
con
grandi responsabilità dell’ambiguità cattolica…
di
Pierfranco Bruni
Commetto
un reato di lesa moralità se dico che non voglio più immigrati musulmani
islamici (non arabi che sono cosa ben diversa e chi si occupa e conosce
l’articolato Mediterraneo sa) nelle “terre” del mio Mediterraneo?
Non
accetto neppure l’idea che gli immigrati o migranti dei barconi possano
“occupare” le nostre terre. Stiamo assistendo ad una occupazione “dolce” della
cultura musulmana e, mentre noi cristiani veniamo massacrati, allontanati,
bestemmiati, si continuano a rivolgere appelli all’accoglienza.
Un
storia civile (e civile significa civiltà di valori di identità di storia di
forza nel sostenere l’identità di un popolo) non può tollerare ciò che avviene
in questi mesi e ciò che ci aspetta.
Noi
siamo Mediterraneo, Mediterraneo degli incroci e mentre noi incrociamo, come
sempre abbiamo fatto, popoli e civiltà diverse, dobbiamo sopportare una
intolleranza che punta a ridurre a macerie l’intero Occidente.
Si
continua in questa guerra terribile tra Occidente ed Oriente.
Stavo
e sto con Oriana Fallaci. Donna con le palle. Stavo o sto con Magdi Cristiano
Allam. Non sto con chi sostiene che la tolleranza è una porta aperta al
confronto.
Smettiamola
con questa farsa. Non voglio più governare immigrati musulmani, non li voglio
accanto. Mi fanno paura perché l’obiettivo islamico è unico: quello di
pronunciare una fede assoluta in nome di Allah.
Ci
troviamo di fronte a due fallimenti.
Uno
laico. Ma avevo messo in conto tale fallimento perché se non si prevedono le
conseguenze non si può procedere verso una politica di assetti europei nei
processi geo – politici dell’Occidente.
L’altro
fallimento è quello del mondo cattolico.
Un
fallimento terribile, devastante, disgregante. Dopo la fine del pontificato di
Benedetto XVI, il suo Discorso di Ratisbona oggi risulta di una grande
precisione e di una rigorosa visione storica, il relativismo progressista della
Chiesa ha preso un sopravvento che sta disgregando l’umanità dei veri e grandi
cristiani.
Il
cristianesimo muore davanti a questa Chiesa del fallimento guidata da un Papa
debolissimo che non conosce la storia del Mediterraneo, che non conosce le
diaspore tra Occidente ed Oriente, di un Papa che applica la teologia del non
senso.
C’è
un conformismo dilagante, ma bisognerebbe leggere tra le pieghe degli atti
dell’attuale pontificato.
A
leggere oggi le parole di Papa Francesco, pronunciate a Lampedusa, ci si rende
conto di come dietro quelle parole ci fosse un progetto. Non poteva non doveva
pronunciare un appello e in nome di chi lo ha fatto? Si dimentica che il Papa è
anche il rappresentante di uno Stato, quello Vaticato. Anzi è il “Capo”.
Dovrebbe rappresentare anche quei cattolici dissidenti… Ma la dissidenza vive
le proprie Verità…
Questa
Chiesa del progressismo insieme al relativismo diventa un male da non
accogliere, non accettare, non condividere.
Io
da Cristiano non giudaico non posso accettare che la mia storia venga barattata
in nome di una teologia del potere e del non senso… Ma cosa ha detto in Corea
il Papa Francesco? Sono parole in libertà…
Occorre
una nuova Crociata. Non possiamo dirci cattolici perché non lo si può essere in
una Chiesa che confonde la teologia del potere con la cristologia dell’essere.
Posso dirmi e sono cristiano nel momento in cui resto lontano da questa Chiesa.
Non
possiamo accettare islamici nel mondo cristiano quando i cristiani sono
massacrati in terre dove l’Occidente ha stillato civiltà. Una civiltà del
martirio non può continuare a farsi martorizzare… Smettiamola con questo
massacro. Ma le parole non servono.
Se
le palle della dignità dell’orgoglio dell’identità cristiana, senza tacere
sull’ebraismo, funzionano il coraggio di essere cristiani senza dirsi
cattolici di una Chiesa fallimentare…
Mi
auguro che un nuovo Bonifacio VIII prenda il sopravvento…
1 Commenti
Cristianesimo è accoglienza che è forza non debolezza. Altrimenti cosa fai ti metti sullo stesso piano? Tagli le teste?
RispondiElimina