Le
operazioni di sequestro, coordinate dalla Procura Distrettuale Antimafia di
Catania, fanno seguito ad articolate e complesse indagini condotte dalla DIA
che hanno portato alla luce gli illeciti interessi dell’organizzazione mafiosa
denominata “CLAN TRIGILA”, operante nel siracusano ed espressione del più vasto
cartello criminale “APARO-NARDO-TRIGILA”, nella gestione e nella distribuzione
dei c.d. videopoker.
Sarebbe
stato accertato che LIUZZO SCORPO Gaetano, dopo il sequestro delle sue società
avvenuto nel 2012, avvalendosi della forza di intimidazione derivante dalla
contiguità mafiosa con il clan del siracusano, avrebbe imposto agli imprenditori,
presso i cui esercizi commerciali erano allocate le apparecchiature
elettroniche delle società sequestrate e gestite dall’amministratore
giudiziario, il ritiro dei videopoker sostituendoli con quelli forniti dalla AZIENDA ITALIA di SPINA Alfio e C. Sas con
sede in Piedimonte Etneo (CT), società ritenuta a lui riconducibile.
Sequestrati
40 videopoker allocati in vari esercizi commerciali ubicati in diverse città
della provincia di Catania, Siracusa e Ragusa.
Il patrimonio sequestrato
ammonta a circa 500.000,00 Euro.

0 Commenti