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Le notizie del 5 gennaio 2014, mattino

CALCIO: EUSEBIO; CRISTIANO RONALDO, PER SEMPRE ETERNO Bomber portoghese su twitter ricorda il grande campione - ROMA, 5 GEN - «Per sempre eterno. Riposa in pace». Cristiano Ronaldo ha voluto subito rendere omaggio al grande Eusebio, morto la scorsa notte a Lisbona, postando questa frase su Twitter insieme con una foto che li ritrae insieme, quasi abbracciati. Tra pochi giorni, l'attaccante portoghese del Real Madrid, considerato l'erede di Eusebio, potrebbe ricevere il suo secondo Pallone d'Oro, superando così la Pantera Nera, che lo vinse una volta, nel 1965.

FALSE TESSERE PDL A BARI, A GIUDIZIO SEN.D'AMBROSIO LETTIERI Processo comincerà il 31 marzo. Imputati due presunti complici   - BARI, 5 GEN - Con le accuse di violazione della privacy, appropriazione indebita e falso in scrittura privata, la procura di Bari ha citato a giudizio il senatore del di Forza Italia Luigi D'Ambrosio Lettieri, segretario cittadino del partito. La vicenda è quella delle presunte false tessere del Pdl intestate a 136 persone che, a loro insaputa, negli anni scorsi si sono trovate iscritte al partito. La notizia è pubblicata su alcuni quotidiani locali. Oltre al senatore sono imputati il suo collaboratore Giuseppe Casalino e Dario Papa, ex vicedirettore di un ufficio postale di Bari. Questi - secondo l'accusa - su istigazione di Casalino e D'Ambrosio Lettieri, si sarebbe appropriato delle copie dei documenti di identità dei clienti dell'ufficio postale in cui lavorava e avrebbe versato per ognuno di essi 10 euro al Pdl, somme pagata materialmente da Casalino. I fatti si riferiscono al periodo compreso tra ottobre 2011 e febbraio 2012, in concomitanza con i congressi cittadino e provinciale. Il processo comincerà il 31 marzo prossimo dinanzi al giudice monocratico del tribunale di Bari Roberto Ceppitelli. 

ROMA: LITIGA CON LA MOGLIE E APPICCA INCENDIO IN CASA, ARRESTATO = Roma, 5 gen. -   - Un polacco di 35 anni è stato arrestato dopo aver appiccato un incendio in casa e aver aggredito i poliziotti intervenuti sul posto. È successo ieri sera in via Corleone in zona Casilino a Roma. Gli agenti del Reparto Volanti, diretto da Eugenio Ferraro, in seguito alla segnalazione sono entrati nella palazzina tentando in un primo momento di abbattere la porta di ingresso dell'abitazione. Non riuscendo ad entrare dalla porta principale, gli agenti hanno deciso di salire sul balcone al primo piano, adiacente a quello dell'appartamento in questione. Uno dei poliziotti, dopo essere riuscito a scavalcare il divisorio in vetro posto tra i due appartamenti, è entrato in casa. Una volta all'interno però è stato subito aggredito dal proprietario di casa, che gli ha impedito così di aprire la porta per far entrare gli altri agenti. L'uomo, W.J.P., un polacco di 35 anni, dopo aver spintonato l'agente, lo ha fatto cadere contro il montante della finestra e, dopo averlo minacciato di morte, ha iniziato a spostare il mobilio per impedire l'ingresso ai soccorritori. Nel frattempo anche gli altri agenti, sentite le urla e lo spostamento dei mobili, sempre attraverso il balcone, sono riusciti ad entrare e sono riusciti a bloccarlo. L'uomo, oltre che a dimenarsi con violenza, ha continuato ad inveire contro gli agenti minacciando di far esplodere l'intera palazzina. Malgrado la notevole presenza di fumo i poliziotti, in attesa dei vigili del fuoco, giunti dopo pochi minuti, hanno iniziato a spegnere l'incendio all'interno della cucina anche in considerazione del pericolo dato dalla presenza dei tubi del gas. Spente le fiamme si è potuto accertare che l'incendio era stato appiccato dall'uomo con l'utilizzo di una bottiglia di alcool. Gli accertamenti successivi hanno consentito di appurare che a scatenare l'ira dell'uomo, in evidente stato di ebbrezza, era stata una lite avuta con la moglie durante la serata. La donna ha raccontato che da anni subiva le violenze verbali del marito. L'uomo, accompagnato negli uffici del Commissariato Casilino Nuovo, è stato arrestato per incendio doloso e violenza, minaccia, resistenza e lesioni a Pubblico Ufficiale.

LAVORO: RENZI, PIÙ OCCUPAZIONE O SI VA TUTTI A CASA  - FIRENZE, 5 GEN - I temi dell'agenda politica dettati dal Pd sono: «legge elettorale, riforme costituzionali, interventi per il lavoro, perchè se non cresce l'occupazione andiamo tutti a casa, grandi iniziative su Europa e Scuola, tagli di un miliardo ai costi della politica. Lo facciamo perchè ce l'hanno chiesto i cittadini, lo dobbiamo a loro». Lo scrive Matteo Renzi su facebook.

PD: RENZI, NO A CONGRESSO PERMANENTE  - FIRENZE, 5 GEN - «Il Pd ha il compito di cambiare l'Italia, non di vivere un congresso permanente. E noi ci proviamo, con il sorriso sulle labbra ma anche con la determinazione di chi sa che dobbiamo cambiare verso davvero. Buona domenica a tutti!». Così Matteo Renzi conclude il suo post su facebook in cui commenta le dimissioni di Fassina.

GOVERNO: RENZI, FASSINA SPIEGHERÀ DIMISSIONI, IO NON RINUNCIO A BATTUTE  = NON VOGLIAMO VIVERE CONGRESSO PERMANENTE  - «Starò sempre in mezzo alla gente, continuerò a fare battute e a riceverle, ma mettendo al centro il patto con gli elettori, non gli equilibri dei dirigenti. Il Pd -conclude Renzi- ha il compito di cambiare l'Italia, non di vivere un congresso permanente. E noi ci proviamo, con il sorriso sulle labbra ma anche con la determinazione di chi sa che dobbiamo cambiare verso davvero».

PD: RENZI A FASSINA: 'VISIONE PADRONALE? MAI ACCORTÒ 'DIMISSIONI VICEMINISTRO SIANO POLITICHE NON PER BATTUTÀ «Stefano Fassina oggi mi accusa di 'avere una visione padronale del partitò: non me ne ero accorto quando si trattava di confermare i capigruppo o di scegliere il presidente dell' assemblea o di tenere aperta la segreteria anche a persone non della maggioranza». Lo scrive Matteo Renzi su Facebook replicando alla decisione del viceministro di lasciare dopo le parole del segretario pd. «Se il viceministro all'Economia - in questi tempi di crisi - si dimette per una battuta, mi dispiace per lui. Se si dimette per motivi politici, grande rispetto», precisa poi Renzi. ---. MO, ISRAELE RIGETTA LE PROPOSTE USA SU VALLE DEL GIORDANO 'SICUREZZA RESTI A NOÌ.KERRY: PIANO PACE GIUSTO,EQUILIBRATO Israele ha rigettato le proposte americane sulla contesa valle del Giordano, sostenendo che la sicurezza deve rimanere nelle sue mani. Da parte sua, il segretario di Stato Usa Kerry ha ribadito che il piano proposto ad israeliani e palestinesi è gusto ed equilibrato. La strada è lunga e difficile, commenta il ministro degli Esteri israeliano Lieberman e non sarà possibile raggiungere un accordo stabile senza lo 'scambio di terreni e popolazionè. ---. È MORTO EUSEBIO, UNA LEGGENDA DEL CALCIO PORTOGHESE PALLONE D'ORO NEL 1965,VINSE COPPA CAMPIONÌ62 CON BENFICA È morto nella notte per un arresto cardio-respiratorio Eusebio da Silva Ferreira, ex stella del calcio portoghese. Lo ha annunciato la Lusa citando il Benfica, squadra con cui vinse la Coppa dei Campioni nel 1962. Eusebio, 71 anni, originario del Mozambico, era soprannominato la 'Pantera nerà. ---. INCIDENTI STRADALI: FRONTALE NEL NAPOLETANO, QUATTRO MORTI VITTIME 2 GIOVANI E DONNA POLACCA COL FIGLIO.FERITA RAGAZZA Quattro persone sono morte la notte scorsa in un incidente stradale sulla strada statale 268 a Boscoreale, nel Napoletano. Una ragazza è rimasta gravemente ferita. Le vittime due giovani di 21 e 23 anni, e due polacchi, madre di 45 anni e figlio di 25. Lo scontro frontale tra le due vetture è avvenuto all' altezza del km 23. La 23enne è ricoverata nel reparto di rianimazione in prognosi riservata. ---. SHARON: OSPEDALE, PUÒ MORIRE DA UN MOMENTO ALL'ALTRO PRESSIONE MIGLIORA UN PÒ, MA CONDIZIONI SEMPRE CRITICHE Le condizioni di Ariel Sharon restano ancora 'critichè. Lo ha detto il direttore del Centro medico Tel ha-Shomer, Zeev Rothstein, confermando di fatto il quadro, già chiaro da giorni, che l'ex premier israeliano può morire da un momento all' altro, anche se «c'è un lieve miglioramento della pressione sanguigna», ha precisato. ---. GUASTO AD AEREO,300 ITALIANI BLOCCATI IN MESSICO E A ROATAN DOPO FERIE FINE ANNO.ORA IN HOTEL ISOLA HONDUREGNA E CANCUN A causa di un guasto all'aereo che avrebbe dovuto riportarli in Italia, circa 300 turisti italiani sono bloccati dalla scorsa notte alcuni in Messico, altri in Honduras (sull'isola caraibica di Roatan), dove hanno trascorso le vacanze di fine anno. Nel pomeriggio saranno informati sul nuovo orario di volo per il rientro. Dopo un primo annuncio di ritardo sono stati comunicati loro la cancellazione del volo e il trasferimento in alberghi, in attesa di definire il nuovo orario. ---. BANGLADESH AL VOTO FRA LE VIOLENZE,7 MORTI E SEGGI BRUCIATI OPPOSIZIONE BOICOTTA URNE.DA NOVEMBRE 120 VITTIME DI SCONTRI Già sette i morti nelle agitazioni che accompagnano nelle ultime ore la giornata elettorale in Bangladesh per il rinnovo del Parlamento unicamerale, voto osteggiato da vari movimenti e forze politiche guidati dal Partito nazionalista del Bangladesh (Bnp). L'affluenza fra le più basse nella storia elettorale bengalese. Sono stati lanciati ordigni esplosivi e incendiari ed un gran numero di seggi sono stati dati alle fiamme. Da novembre, almeno 120 persone sono morte negli scontri di piazza. ---. CINEMA: MORTO A 92 ANNI SAUL ZAENTZ, PRODUTTORE CON 3 OSCAR PREMI A QUALCUNO VOLÒ SU NIDO CUCULO,AMADEUS,PAZIENTE INGLESE È morto a 92 anni nella sua casa di San Francisco il produttore cinematografico Saul Zaentz, premiato con l'Oscar di migliore film per 'Qualcuno volò sul nido del cuculò, 'Amadeus' e 'Il paziente inglesè. Zaentz, che aveva debuttato nel mondo della musica prima di dedicarsi al cinema, era conosciuto per le sue produzioni di film 'intellettualì, e aveva creato la sua società di produzione indipendente a Berkeley, vicino a San Francisco, per mantenere le distanze nei confronti di Hollywood. 

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Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.IT
Cell.: +39 338 10 30 287
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