Il Consiglio nomina i componenti del comitato di sorveglianza dell'ABC e della Commissione Urbanistica prevista dal PRG
Il Consiglio è quindi passato alla votazione per la nomina di cinque consiglieri comunali quali componenti del Comitato di sorveglianza dell'azienda speciale ABC Acqua Bene Comune. Sono risultati eletti i consiglieri Beatrice (28 voti), Zimbaldi (15 voti), Molisso (14 voti), Rinaldi (13 voti), Guangi (10 voti).
Dopo l'intervento sull'ordine dei lavori del consigliere Fiola che ha denunciato il riemergere di un clima di consociativismo, si è passati alla votazione per la nomina di otto membri della Commissione Urbanistica ai sensi dell'art. 6 delle norme tecniche di attuazione del Piano Regolatore Generale. Prima della votazione, in merito alla quale il presidente Pasquino, sulla base del parere del Segretario generale, aveva chiarito la non sussistenza, nel caso specifico, dei vincoli relativi al rispetto della parità di genere, il consigliere Iannello ha annunciato la non partecipazione al voto del gruppo di Ricostruzione Democratica. Al termine della votazione, sono risultati eletti: nella categoria esperti in pianificazione urbanistica Rusciano Domenico (13 voti), Apicella Michele (12 voti), Laino Giovanni e Giardiello Paolo (9 voti); nella categoria delle discipline agronomiche e botaniche è risultato eletto Cembalo Patrizio (10 voti); nella categoria discipline geologiche Morra Vincenzo (1 voto); nella categoria discipline socio-economiche Veniero Raffaella (17 voti); nella categoria esperto in scienze ambientali e della vita, infine, è stato eletto Russo Giovanni Fulvio (1 voto).
L'ultimo punto all'ordine dei lavori era la mozione, primo firmatario il consigliere Antonio Borriello, teso ad impegnare la Giunta comunale di Napoli a valutare ed attuare nel pieno rispetto delle normative vigenti in materia, le iniziative necessarie affinché la grave emergenza relativa agli ex custodi trovi una soluzione transitoria e temporanea.
Si è svolto un lungo dibattito nel corso del quale sono intervenuti i consiglieri Antonio Borriello Gennaro Esposito, Nonno, Moretto, Fellico (che ha proposto di riportare in commissione il documento per ulteriori approfondimenti e per correggerne alcune imperfezioni), Formisano, Russo, Guangi, Grimaldi e Varriale, che hanno espresso diverse valutazioni sull'opportunità di votare e/o rinviare in commissione la delibera, anche in considerazione dell'imminente ripresa delle operazioni di sgombero. L'assessore al Patrimonio Fucito, intervenuto nel dibattito, ha spiegato che la complessità della questione impone, come già evidenziato dall'Avvocatura comunale, la necessità di operare una distinzione tra le situazioni e tra i beni oggetto di occupazione. Ha poi annunciato che è in corso di elaborazione un provvedimento quadro elaborato dall'assessorato in collaborazione con l'Avvocatura e la Segreteria generale, che affronti la questione nella sua complessità.
Dopo l'intervento anche del vice Sindaco Sodano, anch'egli favorevole al rinvio in commissione l'Aula ha deciso che il documento viene assunto dall'Amministrazione e che lo stesso viene rinviato in commissione per approfondimenti.
Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.IT
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