ACILIA,8 giugno 2013. Al termine di una minuziosa attività investigativa i Carabinieri della Stazione di Acilia hanno smascherato l’uomo che, tra settembre e ottobre dello scorso anno, portò a segno due rapine a mano armata in altrettanti supermercati del quartiere.
Il 20 settembre e l’11 ottobre nei discount di via Amedeo Bocchi e via di Acilia, fece irruzione un uomo mascherato e armato di pistola che, con la minaccia dell’arma, sotto gli occhi impauriti dei commessi e dei clienti, riuscì a rapinare circa 1000 euro.
Delle due rapine si occuparono i Carabinieri di Acilia che raccolsero le prime testimonianze ed acquisirono le immagini dei momenti più salienti, dai sistemi di video sorveglianza collogati nei rispettivi negozi.
Da quel giorno furono intensificati i controlli in prossimità dei supermercati del quartiere fino a che, il 19 ottobre successivo, gli stessi militari riuscirono ad acciuffare C.F. 27enne pregiudicato, originario di Taranto, da diversi anni residente nel rione di Monti San Paolo, subito dopo aver portato a segno una rapina in un supermercato di via di Acilia.
La corposa attività investigativa fino a quel momento raccolta ha permesso di raccogliere indizi inconfutabili nei confronti dell’uomo e nei cui confronti è ricaduta la responsabilità delle rapine del 20 settembre e dell’11 ottobre.
Ieri pomeriggio i Carabinieri lo hanno raggiunto nella sua abitazione in via Roberto Crippa ad Acilia dove lo hanno arrestato.
L’uomo è ora recluso nel carcere di Regina Coeli, dove sarà interrogato nelle prossime ore.
RIGNANO FLAMINIO (RM): ARRESTATI “TOPI D’APPARTAMENTO”
RIGNANO FLAMINIO – I Carabinieri della Stazione di Rignano Flaminio hanno arrestato con l’accusa di furto aggravato due giovani rom, entrambi minorenni ma con già alle spalle diversi precedenti penali.
La coppia, un ragazzo ed una ragazza, sono stati sorpresi all’interno di un’abitazione di Rignano Flaminio dai militari che, prontamente intervenuti su segnalazione al pronto intervento 112, della vicina di casa, hanno trovato i giovani ancora all’interno dell’abitazione. L’intero “bottino”, costituito da diversi monili in oro e pietre preziose nonché denaro contante, per un valore complessivo di diverse migliaia di euro, è stato interamente recuperato e riconsegnato all’avente diritto. La coppia di adolescenti “topi d’appartamento” era già stata notata dai Carabinieri aggirarsi nell’abitato di Rignano Flaminio e per questo stanno compiendo accertamenti volti a verificare se analoghi reati perpetrati nella zona possano essere stati da loro commessi.
Gli arrestati, come disposto dalla Procura presso il Tribunale per i Minori di Roma, sono stati affidati ad un centro di prima accoglienza in modo da non far loro commettere più reati.
NETTUNO – RISCHIA LA VITA PER AVER NEGATO DIECI EURO. TUNISINO ARRESTATO DAI CARABINIERI PER TENTATO OMICIDIO ED ESTORSIONE
NETTUNO (RM) – I Carabinieri della Stazione di Nettuno nella giornata di ieri hanno associato in carcere il 40enne tunisino E.R., con diversi precedenti ed attualmente domiciliato in località Tre Cancelli di Nettuno, in ottemperanza ad un ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Velletri nei giorni scorsi poiché ritenuto responsabile di “tentato omicidio ed estorsione”. I fatti risalgono al mese di marzo dell’anno scorso allorquando due cittadini tunisini, successivamente identificati, furono trasportati presso gli ospedali Riuniti di Anzio-Nettuno; qui il più grave dei due fu addirittura ricoverato in terapia intensiva ed intubato a causa di un grave trauma polifacciale e di un forte trauma contusivo e toracico, riportando lesioni complessive oltre i 40 gg di prognosi. Nonostante le reticenza iniziale le successive indagini svolte dai Carabinieri di Nettuno hanno permesso di identificare l’autore e di ricostruire l’esatta dinamica dei fatti. In particolare i militari appuravano che nella notte del 18 marzo dello scorso anno il tunisino E.R. dopo aver raggiunto i due connazionali nei pressi di un distributore di benzina in località Tre Cancelli gli chiedeva, come già fatto in altre circostanze, alcune decine di euro, pena ritorsioni fisiche. Nella circostanza, tuttavia, le due vittime si rifiutarono di consegnare il denaro in loro possesso, come fatto invece in precedenza, scatenando l’ira del loro aggressore che, armato di un bastone e successivamente di una bottiglia di vetro, si scaraventava con violenza nei loro confronti colpendoli ripetutamente al volto ed in altre parti del corpo. In virtù della meticolosa ricostruzione effettuata il Tribunale di Velletri, su richiesta della locale Stazione Carabinieri di Nettuno, ha così emesso il provvedimento cautelare restrittivo, eseguito ieri dagli stessi militari che dopo aver rintracciato il tunisino lo hanno associato alla Casa Circondariale di Velletri.
ROMA – OPERAZIONE ANTICRIMINE DEI CARABINIERI. PASSATI AL SETACCIO I QUARTIERI PARIOLI, MAGLIANA, CORVIALE, TRULLO E TORRINO.6 PERSONE ARRESTATE E 2 DENUNCIATE A PIEDE LIBERO. AI PARIOLI IN MANETTE UNO STUDENTE CHE AVEVA ALLESTITO IN CASA DUE SERRE PER LA COLTIVAZIONE DI MARIJUANA.
ROMA – Si è conclusa alle prime luci dell’alba un’importante operazione di controllo dei Carabinieri del Gruppo di Roma scattata in vari quartieri della Capitale per prevenire e, laddove necessario, reprimere eventuali fenomeni di illegalità, in particolare quelli correlati alle sostanze stupefacenti. Il bilancio è di 6 persone arrestate e altre 2 denunciate a piede libero. Decine di militari e mezzi dei Comandi Compagnia Roma Parioli e Roma Eur, con i rinforzi dei Carabinieri della C.I.O dell’8° Reggimento “Lazio” hanno attuato una massiccia serie di controlli, scattati nei quartieri Parioli, Magliana, Corviale, Trullo, e Torrino. Due degli arresti totali sono stati eseguiti nei confronti di pusher: i Carabinieri hanno sequestrato complessivamente un chilo di stupefacente tra dosi di hashish, marijuana, cocaina e anfetamina. Il sequestro più ingente è stato operato nei confronti di uno studente romano, maggiorenne, sorpreso dai Carabinieri in possesso di numerose dosi di anfetamina e marijuana. Immediata è scattata la perquisizione a casa del giovane dove i militari dell’Arma hanno rinvenuto altri 750 grammi di marijuana, oltre a numerose dosi di anfetamina, hashish e marijuana. Lo studente addirittura aveva costruito artigianalmente in casa, due serre dove sono state rinvenute 7 piante di marijuana alte 70 centimetri circa che sono state sequestrate. Il giovane arrestato, è stato accompagnato in caserma in attesa di essere sottoposto al rito direttissimo. Dovrà rispondere di detenzione e coltivazione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
Si distingue, inoltre, l’episodio in cui a finire in manette è stato un romano di 48 anni, in esecuzione di un’ordinanza per la carcerazione per i reati di furto e rapina. L’uomo, dovrà espiare una pena di quattro anni e tre mesi di reclusione.
Gli altri arresti sono stati eseguiti ai danni di due cittadini romeni, una 26enne ed un 17enne, già noti alle forze dell’ordine che si sono introdotti all’interno di un capannone dell’ospedale “San Giovanni Battista”, per rubare materiale ferroso e nei confronti di un 16enne romano che a seguito di indagine è risultato l’autore di una rapina ai danni di due suoi coetanei. Nel corso dell’operazione, sono state identificate 380 persone, tra cittadini italiani e stranieri, ed oltre 160 veicoli. Attuati anche posti di controllo nelle principali arterie stradali delle zone interessate dalle verifiche, nonché controllate numerose persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale.
Una decina, infine, sono le persone che sono state segnalate all’Ufficio Territoriale del Governo in qualità di assuntori abituali di sostanze stupefacenti.
CENTRO STORICO – CARABINIERI SEQUESTRANO CENTINAIA DI PEZZI DI ARGENTERIA TROVATI NEL CORSO DI CONTROLLI AI COMPRO ORO. IN CORSO ACCERTAMENTI PER RISALIRE AI LEGITTIMI PROPRIETARI DEGLI OGGETTI SEQUESTRATI.
QUESTA MATTINA ALLE ORE 10,30, PRESSO LA SEDE DEL COMANDO PROVINCIALE DEI CARABINIERI DI ROMA PIAZZA SAN LORENZO IN LUCINA N. 6,ESPORREMO, SOLO PER LA STAMPA, NUMEROSI PEZZI DI ARGENTERIA, PROBABILMENTE RUBATI,
RECUPERATI DAI CARABINIERI.
ROMA – I Carabinieri della Compagnia Roma Centro, nell’ambito dei controlli effettuati ai numerosi Compro Oro del centro storico, hanno sequestrato centinaia di pezzi di argenteria che si ritiene possano provenire da diversi furti in appartamento consumati tra la fine del 2012 e l’inizio del 2013 nella provincia di Roma.
Per agevolare l’individuazione dei legittimi proprietari, ai fini della restituzione, si richiede collaborazione agli organi di informazione per la diffusione di foto e video degli oggetti sequestrati.
I cittadini che riconosceranno i pezzi di loro proprietà e per cui hanno presentato denuncia di furto, potranno recarsi presso la Stazione Carabinieri Roma Piazza Farnese, piazza della Trinità dei Pellegrini 34, muniti di copia della denuncia. Allo stesso tempo, da domani, previa comunicazione al numero 06.6865115, i cittadini che hanno subito furti di argenteria potranno chiedere di visionare gli oggetti sequestrati, presso i medesimi uffici della Stazione Carabinieri Roma Piazza Farnese.
0 Commenti