in collaborazione con Istituto italiano di studi filosofici e
Centro per la filosofia italiana
con il patrocinio dei Comuni di Roccella Jonica, Caulonia e Placanica
Del comune
Scuola
estiva d’alta formazione in filosofia di Roccella Jonica – “Giorgio Colli”
IV
edizione 24-25 luglio 2013, ex convento dei Minimi
Saranno il concetto di
“comune” e la teoria politica dei beni comuni i temi al centro della quarta
edizione della Scuola estiva di alta formazione in filosofia – “Giorgio Colli”
di Roccella Jonica, coordinata da Alessandra Mallamo e Angelo Nizza. L’associazione
culturale “Scholé”, presieduta da Salvatore Scali, e il direttore della Scuola,
Giuseppe Cantarano, docente
dell’Università della Calabria, hanno inteso scegliere un argomento di forte attualità
all’interno del dibattito pubblico internazionale, nonché un nodo problematico
di lungo corso nell’ambito dell’intera storia del pensiero. Le giornate di
studio, organizzate da “Scholé” in collaborazione con il Centro per la Filosofia
Italiana e l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici e patrocinate dalle amministrazioni
comunali delle città di Roccella, Caulonia e Placanica, avranno inizio il 24 luglio prossimo e proseguiranno fino
al 28 dello stesso mese. L’ex
convento dei Minimi della centralissima piazza San Vittorio di Roccella sarà
meta di intellettuali di primissimo piano, non solo filosofi ma anche giuristi,
economisti e storici.
I lavori saranno
inaugurati da Gianni Vattimo
dell’Università di Torino, filosofo la cui caratura valica i confini nazionali,
teorico di quel “pensiero debole” concepito come sistema da contrapporre ai
massicci paradigmi della modernità, dall’hegelismo al marxisismo fino alla
psicanalisi e allo strutturalismo. Durante la giornata d’apertura sono
previsti, inoltre, i saluti del direttore del Dipartimento di Studi Umanistici
dell’Ateneo di Arcavacata, Raffaele Perrelli.
Nei due giorni di
mezzo, il 25 e il 26, si entrerà nel merito dei beni comuni grazie agli
interventi di Ugo Mattei, giurista
dell’Università di Torino, e del catanzarese Piero Bevilacqua, fine saggista e professore di storia a La
Sapienza di Roma. Mattei, già vicepresidente della Commissione Rodotà per la
riforma dei beni pubblici e membro della Costituente per i beni comuni, oltre a
pronunciare il proprio intervento, guiderà le attività del seminario sul “sapere
come bene comune”, cui parteciperanno giovani studiosi italiani. Dai loro
contributi sarà tratto un libro a cura di Mallamo e Nizza: si tratterà del
terzo volume pubblicato da “Scholé” dopo “Polisofia”, uscito l’anno scorso, e
“Ora et labora” che è in corso di stampa.
Chiuderà la Scuola
l’economista romano naturalizzato danese, Bruno
Amoroso, studioso di fama mondiale, già allievo di Federico Caffè, per
trentacinque anni docente dell’Università di Roskilde, in Danimarca, adesso professore
presso l’ateneo vietnamita di Hanoi.
Questo
quarto ciclo di luglio arriva all’indomani della prima edizione della Scuola intitolata
a Mario Alcaro, l’ex direttore del Dipartimento di
filosofia del polo dell’Unical morto lo scorso dieci giugno. La rassegna si è
svolta fra la fine di marzo e l’inizio di maggio ed è stata l’occasione di
unire le piazze e le scuole, con i filosofi che hanno parlato sia ai liceali di
Roccella e Locri, nel corso di incontri mattutini, sia alla città, comprese le
tappe di Placanica e di Caulonia, in una serie di dibattiti pubblici
pre-serali. Sono stati ospiti dell’associazione “Scholé”, oltre a Cantarano,
anche Teresa Serra ordinaria de La Sapienza e presidente del Centro per la Filosofia
Italiana, Aniello Montano dell’Università di Salerno e Giuseppe Orsi e Aldo
Tonini, entrambi membri del comitato esecutivo dell'Istituto per gli Studi Filosofici.
La realizzazione della
Scuola “Mario Alcaro”, la cui programmazione annuale è destinata a diventare un
appuntamento fisso dell’agenda culturale del comprensorio della Locride, è
stata possibile grazie al gesto della famiglia dello studioso del pensiero
meridiano che ha voluto donare a “Scholé” l'intera somma dello speciale
riconoscimento conferito alla memoria dell’intellettuale calabrese dalla giuria
del “Premio Sila 49”.
Nei prossimi giorni,
sul sito web filosofiaroccella.blogspot.it
sarà reso noto il calendario dettagliato delle sessioni della Scuola estiva e
verrà pubblicato il bando, riservato agli studenti universitari e ai
dottorandi, utile per concorrere alle borse
di studio comprensive di vitto e alloggio per l’intera durata
dell’iniziativa.
Associazione
culturale “Scholé”
Centro studi filosofici di Roccella Jonica


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