REGGIO CALABRIA. I fratelli
Francesco e Antonio Toscano, rispettivamente di 28 e 31 anni, sono
stati arrestati ieri sera dagli agenti della Squadra volante della
Questura. Nel corso di specifici controlli volti alla repressione del
fenomeno dei reati predatori e dei furti in abitazione, i poliziotti
delle volanti in forza presso l’Ufficio prevenzione generale e soccorso
pubblico, diretto dal vice questore aggiunto Giuseppe Giliberti,
collaborato dal commissario capo Giuseppe Izzo, hanno sorpreso i
fratelli Toscano subito dopo aver perpetrato un furto nell’abitazione di
un noto professionista reggino. Quest’ultimo, dopo essere uscito di
casa nel pomeriggio, rientrando in serata ha trovato l’abitazione
completamente messa a soqquadro. Repentina è stata la risposta degli
operatori della Polstato: la consolidata esperienza operativa degli
agenti, ha consentito alla pattuglia di intercettare un’autovettura con i
due Toscano. A seguito di un accurato controllo, sull’auto è stata
ritrovata parte della refurtiva, tra cui un computer contenente
importanti file riconducibili al lavoro del professionista, oltre ad
attrezzi vari utilizzati per commettere il reato per cui sono stati
tratti in arresto. Dell’intervento é stato informato il sostituto
procuratore della Repubblica di turno presso il Tribunale reggino che ha
disposto il trattenimento presso le camere di sicurezza della Questura
in attesa del rito direttissimo, al termine del quale a Francesco e
Antonio Toscano è stata comminata la misura della custodia cautelare in
carcere.
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