Editors Choice

3/recent/post-list

Marina di San Lorenzo. Nella frazione Marina del piccolo comune Laurentino è un proliferare di sterpaglie e rifiuti

Marina di San Lorenzo. Nella frazione Marina del piccolo comune Laurentino è un proliferare di sterpaglie  e rifiuti. Si avvicina la bella stagione e si ripropongono gli stessi importanti  problemi, soprattutto dal punto di vista igienico- sanitario.

La spiaggia è sporca, il comune non interviene e a pulire ci pensano i gestori degli stabilimenti balneari con la collaborazione di un gruppo di residenti, che stanchi ed esasperati, dalla scarsa attenzione verso la litorale, armati di tanta buona volontà e con in animo la voglia di rendere un servizio alla comunità e all'ambiente, ieri mattina hanno deciso di ripulire da ogni sporcizia la battigia ed il lungomare di Marina di San Lorenzo. Si rimane senza fiato, non per il panorama(non solo almeno), ma per la quantità incredibile di spazzatura sparsa: cartacce, pezzi di legno buttati qua e la senza ritegno, pacchi di sigarette, frigoriferi, erba che cresce e ricopre gran parte dell' arenile.

Una situazione inconcepibile per un economia che fonda il proprio sostentamento sul turismo e sulla fruizione delle risorse naturali.

E mentre le istituzioni continuano a sottovalutare il problema, le spiagge, ormai da diversi anni sono sempre più spopolate.

«La spiaggia sembra essere diventata una discarica – evidenzia qualcuno -  un disastro sotto tutti i punti di vista. Più volte abbiamo protestato, ed ora  abbiamo deciso che forse è meglio muoverci da soli, nella speranza che qualcosa possa cambiare. Sarebbe bello poter venire e vedere una spiaggia finalmente pulita e sistemata come si deve».

«Non è ammissibile - concludono -  lasciare una località turistica come San Lorenzo in condizioni così pietose».

Sporcizia, incuria e abbandono non risparmiano nemmeno il cimitero, dove i problemi sono infiniti. La strada, piena di buche,  è dissestata e presenta avallamenti pericolosi.

Le erbacce alte fanno da padrone ovunque, fra una tomba ed un'altra. Il cimitero sprofonda in un degrado quasi assoluto.

Salta subito agli occhi il contrasto fra le tombe curate, pulite ed ordinate ad opera dei parenti dei defunti ed il luogo che li ospita. A tutto questo, non poteva mancare il gregge che va a pascolare. Ebbene si, a completare il quadro, le tombe ed i  loculi, sono ormai diventate pascolo per le pecore.

Questo desolante spettacolo che si profila davanti al cimitero di Marina di San Lorenzo, è sotto gli occhi di tutti.

A parte le questioni di decoro e rispetto per il luogo consacrato alla memoria dei defunti, manca la manutenzione ordinaria, che dovrebbe essere garantita, soprattutto dal punto di vista igienico-sanitario. L'abbandono regna sovrano e le  lapidi sono piene di escrementi.

Una scena raccapricciante. Problemi che vanno affrontati in termini seri, da risolvere per dare dignità a quelle persone che giornalmente vi si recano per fare visita ai propri cari in un luogo di culto, che dovrebbe essere ben curato, sorvegliato e tutelato. Un evidente mancanza di rispetto nei confronti del valore che il cimitero rappresenta ed anche nei confronti delle persone che vanno a trovare i loro cari e che devono assistere devono assistere a questo degrado.

Una situazione di abbandono che mette paura ai vivi ed offendi i morti.

Maria Manti

MNews.IT
www.mnews.it

TweetYou. It e penso a te. la nuova idea.
www.tweetyou.it

Posta un commento

0 Commenti