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Milano, al via la 'Settimana della Prevenzione Oncologica'.

Della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, dal 16 al 24 marzo.

TUMORI: LILT MILANO, 20 MENÙ SALUTARI CONTRO IL CANCRO.

MILANO, 11 MAR - Venti noti chef e ristoratori di Milano e Monza per altrettanti menù salutari, con l'obiettivo di educare a una alimentazione corretta ed equilibrata. Sarà infatti questo il filo conduttore della 'Settimana della Prevenzione Oncologicà (al via il 16 marzo) della Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori, presentata oggi al Politecnico del Commercio e del Turismo di Milano. Perchè, come recita il motto del progetto, 'Mangiare bene, fa benè. Il tema scelto legherà infatti tutta una serie di appuntamenti aperti al pubblico che vanno dai laboratori di cucina salutare ai menù degli chef, dalle visite gratuite di diagnosi precoce alla cute, al seno, al cavo orale e alla prostata agli stand con materiale informativo. Prevenzione e diagnosi precoci sono i due cardini del messaggio che Lilt porta avanti per il dodicesimo anno con la sua settimana di sensibilizzazione che avrà come 'testimonial' l'olio d'oliva. Inoltre, chi sceglierà i 'piatti salutarì dei menù proposti nei 20 ristoranti contribuirà a sostenere le attività della Lilt. «Ognuno di noi può fare molto per la propria salute - spiega Franca Fossati Bellani, presidente di Lilt Milano -: controlli periodici di diagnosi precoce, non fumare, praticare regolare attività fisica, ridurre il consumo di alcol e mangiare bene. Tutti strumenti per prendersi cura di sè e alla portata di tutti». Si accoda l'assessore alle Politiche sociali del Comune di Milano, Pierfrancesco Majorino: «Vogliamo promuovere una cultura della salute. Quindi, sensibilizzazione al tema della prevenzione e attenzione ai comportamenti quotidiani, come la scelta di ciò che mangiamo, che spesso sono il miglior modo per evitare l'insorgere di malattie».


E .... ancora Medicina e salute.

MEDICINA: AL VIA SETTIMANA CERVELLO, MISSIONE NEUROLOGI DIAGNOSI PRECOCE, TEMPO PREZIOSO PER MALATTIE COME PARKINSON, ALZHEIMER E SLA

Roma, 11 mar.  I segreti della mente sotto i riflettori in tutto il mondo. Si apre oggi e proseguirà fino al 17 marzo la Settimana mondiale del cervello, campagna di informazione promossa dalla 'European Dana Alliance for the Brain' in Europa, dalla 'Dana Alliance for Brain' negli Stati Uniti e dalla Società italiana di neurologia (Sin) in Italia. Quest'anno, annuncia il presidente della Sin, Giancarlo Comi, «il grande tema sarà la diagnosi precoce nelle malattie neurologiche come il Parkinson, la malattia di Alzheimer, la sclerosi multipla, la sclerosi laterale amiotrofica. Oggi, infatti, sono disponibili numerosi dati sperimentali che ci permettono con più certezza di riconoscere in una fase pre-clinica i pazienti affetti da patologie neurodegenerative, per le quali solo un intervento terapeutico in fase iniziale potrebbe consentire di rallentarne o addirittura arrestarne la progressione». Un recente passo avanti in ambito diagnostico è per esempio un radio farmaco per la malattia di Alzheimer, approvato dall'Fda e dall'Ema, che permette di visualizzare attraverso esami di neuroimmagini l'amiloide cerebrale e identificare così i pazienti in una fase molto precoce, addirittura diversi anni prima che compaia la malattia, spiegano gli esperti. In Italia, la Società Italiana di Neurologia ha organizzato incontri divulgativi, convegni scientifici, attività nelle scuole elementari e medie, visite guidate dei reparti e dei laboratori ospedalieri all'interno del progetto 'Neurologia a Porte Apertè. Tutti i dettagli del calendario italiano della Settimana mondiale del cervello sono online sul sito www.neuro.it. L'evento avrà una risonanza mondiale: fino ad oggi vi hanno preso parte oltre 2.600 soggetti tra enti, associazioni di malati, agenzie governative, gruppi di servizio e organizzazioni professionali in 82 Paesi. In programma focus come 'Il cervello alla sbarrà: le neuroscienze sono sempre più coinvolte nei processi giudiziari. Il cervello è dotato di grande plasticità e le azioni che compiamo possono essere fortemente condizionate da stimoli chimici e fisici, aspetti che il giudice dovrà considerare nel determinare un giudizio di colpa, spiegano gli esperti.


SALUTE: ISTAT-CNEL, SPERANZA DI VITA TRA LE PIÙ ELEVATE NEL MONDO, LE DONNE VIVONO PIÙ A LUNGO MA VIVONO MENO ANNI IN BUONA SALUTE

Roma, 11 mar. La vita media continua ad aumentare, e l'Italia è tra i Paesi più longevi d'Europa. Le donne, a fronte dello storico vantaggio in termini di longevità, che tuttavia si va riducendo, sono più svantaggiate in termini di qualità della sopravvivenza: in media, oltre un terzo della loro vita è vissuto in condizioni di salute non buone. È quanto emerge dal Rapporto Istat-Cnel sul benessere equo e sostenibile. Il Mezzogiorno vive una doppia penalizzazione: una vita media più breve e un numero minore di anni vissuti senza limitazioni. Le donne che risiedono in quest'area, a 65 anni possono contare di vivere in media ancora 7,3 anni senza problemi di limitazione nelle attività quotidiane, mentre per le loro coetanee del Nord gli anni aumentano a 10,4. La mortalità infantile, quella da incidenti da mezzi di trasporto e quella da tumori, che possono essere incluse nella cosiddetta mortalità evitabile, sono in calo nel lungo periodo, mentre crescono i decessi per demenza senile e malattie del sistema nervoso.


PILLOLA PROMETTE ETERNA GIOVINEZZA DA MOLECOLA VINO STUDIO DIMOSTRA EFFICACIA RESVERATROLO ANCHE CONTRO MALATTIE.

ROMA, 11 MAR - Entro cinque anni potrebbe arrivare una pillola dell'eterna giovinezza basata sul resveratrolo, uno dei più 'famosì componenti del vino rosso sulle cui capacità erano però sorti dubbi. Lo afferma uno studio pubblicato dalla rivista Science di David Sinclair, uno scienziato australiano che lavora all'università di Harvard. La ricerca ha provato che un enzima 'anti-invecchiamentò del corpo umano, chiamato Sirt1, può essere 'accesà dal resveratrolo insieme a degli attivatori sintetici. Lo studio è riuscito a trovare il meccanismo con cui avviene l'attivazione dell'enzima, che secondo l'autore principale può prevenire diverse malattie, dal cancro all'Alzheimer al diabete di tipo 2: «Questa classe di farmaci - spiega Sinclair - potrà essere usata per trattare una singola malattia, ma ne potrà prevenire altre 20, rallentando nei fatti l'invecchiamento». I primi studi del ricercatore sul resveratrolo risalgono al 2006, quando dimostrò che la sostanza poteva allungare la vita dei topi del 15%. La ricerca fu però al centro di contestazioni da parte di diversi scienziati, secondo cui era falsata da errori. Questo non ha impedito a Sinclair e alcuni colleghi di fondare la Sirtris, una start up per lo sviluppo farmaceutico dell'idea poi ceduta alla GlaxoSmithKline. Attualmente l'azienda ha allo studio quattrocento attivatori, tutti potenti almeno quanto 100 bicchieri di vino, tra cui i migliori tre, contro diabete e una malattia della pelle chiamata psoriasi, già nella fase di test sull'uomo: «Anche se per ora ognuno di questi farmaci dovrebbe essere prescritto per una malattia - sottolinea il ricercatore - un giorno potrebbe essere disponibile una pillola 'preventivà. Stiamo lavorando sugli effetti sulle persone sane, e i primi risultati sono promettenti».

MEDICINA: STUDIO, ULTRASUONI SALVAVITA CONTRO EMBOLIA POLMONARE,RICERCATORI SVIZZERI PRESENTANO CATETERE EFFICACE E SICURO.

Berna, 11 mar. Ultrasuoni salvavita contro le embolie polmonari. Ricercatori svizzeri hanno sviluppato una nuova tecnica che, attraverso un catetere, permette di eliminare il materiale responsabile dell'ostruzione potenzialmente mortale. La metodica è stata presentata a San Francisco, al Congresso dell'associazione americana dei cardiologi. Durante lo studio, condotto dal team di Nils Kucher, dell'Inselspital di Berna, sono stati trattati 59 pazienti con gravi embolie polmonari e insufficienze cardiache. Su 30 di questi è stato utilizzato un catetere a ultrasuoni in combinazione con un farmaco anticoagulante, mentre gli altri 29 hanno ricevuto il trattamento tradizionale solo di tipo farmacologico. Nella maggior parte dei pazienti del gruppo ultrasuoni la situazione è migliorata entro 24 ore, ha reso noto oggi il nosocomio bernese. Questo risultato non è riscontrabile con le procedure tradizionali. Il nuovo trattamento è stato tollerato bene. «Il catetere ad ultrasuoni è efficiente e sicuro», è la conclusione dei ricercatori. Ma in cosa consiste la terapia? Nell'arteria polmonare del paziente viene inserito un sottilissimo tubo ricoperto di cristalli a ultrasuoni. L'energia meccanica dell'ultrasuono permette di eliminare più velocemente le ostruzioni rispetto ai normali farmaci. Lo stesso tipo di procedura viene utilizzato per le trombosi alle gambe, che possono portare a embolie e infarti. L'Inselspital ha iniziato a utilizzare i nuovi cateteri due anni fa, trattando oltre 100 pazienti.


MEDICINA: RESISTENZA A ANTIBIOTICI CAUSERÀ CATASTROFE STUDIO GB, IN 20 ANNI INCAPACI SCONFIGGERE 'SUPERBATTERÌ.

LONDRA, 11 MAR - La resistenza agli antibiotici è una delle maggiori minacce per i cittadini del Regno Unito, alla pari del terrorismo e del surriscaldamento globale. Lo sostiene il primo rapporto redatto dal responsabile medico del governo britannico, Dame Sally Davies, che lancia l'allarme senza precedenti. Secondo la studiosa, se non si scoprono nuovi medicinali nei prossimi 20 anni sarà persa la guerra contro i batteri, che diventeranno immuni alle cure con antibiotici. «È un problema crescente e se non agiamo presto ci ritroveremo nella stessa situazione dell'umanita all'inizio del 1800», ha aggiunto Davies. Nel rapporto si spiega anche che potranno diventare molto pericolose alcune operazioni chirurgiche oggi ritenute senza rischio: il pericolo di infezioni sarà altissimo e non ci saranno 'armì per fermarle. Per non parlare di interventi molto delicati come i trapianti, che saranno di fatto impossibili per l'elevatissima mortalità post-operatoria.


SALUTE: EMORROIDI E STIPSI; APRILE,VISITE GRATUITE IN BRIANZA INIZIATIVA SPECIALISTI UNIVERSITÀ MILANO BICOCCA.

MILANO, 11 MAR – Gli specialisti della Chirurgia Generale dell'Università di Milano-Bicocca a disposizione dei pazienti con forme più o meno gravi di stipsi ed emorroidi, per una visita gratuita nella settimana dall'8 al 19 aprile, nell' ambito di una campagna di sensibilizzazione su questi disturbi. Lo rende noto Francesco Gabrielli, Direttore dell'Unità Operativa Universitaria, presso gli Istituti Clinici Zucchi di Monza. «Con questa campagna di screening – afferma Gabrielli – vogliamo dare a tutti i cittadini della Brianza la possibilità di sottoporsi a visita specialistica per capire la causa di questi disturbi ed individuare le terapie corrette. Le visite saranno un centinaio e dureranno dai 20 ai 30 minuti», continua il professore, secondo cui «guarire dalla stipsi e dalle emorroidi è possibile, soprattutto con l'aiuto del colonproctologo, uno specialista poco conosciuto in Italia, capace di formulare diagnosi precise sull'origine di ciascuno di questi problemi». Per evitare l'acuirsi dei disturbi intestinali, gli specialisti consigliano di aumentare il consumo di liquidi, frutta e verdura, ma le fibre devono sempre accompagnarsi ai carboidrati e alle proteine di carne e formaggi. Fondamentale è incrementare l'attività fisica. Evitare l'abuso cronico di pomate a base di antinfiammatori e anestetici, perchè possono portare a ipersensibilizzazioni pericolose. Tra le nuove terapie – spiega Gabrielli – si sono dimostrati efficaci due nuovi interventi mininvasivi e rapidi, senza incisioni nè ferite esterne, con cui è possibile riposizionare la mucosa del canale anale 'scivolatà verso il basso. E sin dalla sua dimissione (dopo 1 o 2 giorni di degenza) il paziente è in grado di tornare alla vita di tutti i giorni. «È possibile sottoporsi a questi interventi – chiarisce il professore – per risolvere definitivamente la maggior parte dei casi di emorroidi e i casi più gravi (il 15%) di stitichezza, quelli dovuti all'ostruzione meccanica provocata da un prolasso». Queste tecniche, messe a punto dal chirurgo italiano Antonio Longo, sono disponibili da oltre 10 anni in Italia, dove sono 4 milioni le persone che soffrono di stitichezza (rapporto 3 a 1 donne/uomini) e 3,7 milioni quelle che soffrono di emorroidi. In Europa sono circa 350 mila gli interventi eseguiti, oltre un milione nel mondo.

La visita gratuita può essere prenotata a partire dal 18 marzo al numero telefonico 039/8383491 o attraverso i siti www.unimib.it e www.clinicazucchi-gsd.it .

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