Il Ferrara Buskers Festival® è ecologia
Fino al 27 agosto 2017, tante iniziative a sostegno dell’ambiente e della riduzione di CO2 nella 30esima Rassegna Internazionale del Musicista di Strada. Anche i musicisti suonano in modo sostenibile.
Il Ferrara Buskers Festival® non è solo la Rassegna Internazionale del Musicista di Strada più grande del mondo (nel centro storico ferrarese fino al 27 agosto 2017), ma anche il festival dell’ecologia. Tante sono infatti le iniziative a sostegno dell’ambiente e della riduzione degli sprechi, racchiuse nel Progetto EcoFestival, che da 7 anni disegna un modo di vivere la manifestazione all’insegna della sostenibilità, coinvolgendo il pubblico in azioni concrete per uno stile di vita più green. Grazie alla collaborazione del Gruppo Hera, main sponsor del festival, diversi punti di raccolta differenziata sono presidiati dai volontari dell’Associazione Viale K, per aiutare gli spettatori a separare i rifiuti. «Dopo il primo weekend anche il Progetto EcoFestival è entrato a pieno regime con i ragazzi di Viale K – spiega Luigi Russo, Direttore Organizzativo del Ferrara Buskers Festival® – La collaborazione proficua con Hera, inoltre, si è arricchita quest’anno del contributo di Tetra Pak e Almaverde Bio che distribuiscono gratuitamente campioni di succhi di frutta, con l’obiettivo di spiegare alle persone come conferire le confezioni di Tetra Pak. A fine manifestazione vedremo i risultati sul risparmio di rifiuti e CO2, sempre molto positivi e che denotano una grande partecipazione da parte del pubblico». In piazza Trento e Trieste c’è la sorgente urbana con acqua a disposizione degli spettatori, proveniente dall’acquedotto cittadino. Nei diversi infopoint del Ferrara Buskers Festival® si può acquistare il bicchiere riutilizzabile della manifestazione, per ridurre il materiale usa e getta. In distribuzione gratuita ci sono anche gli ecoastucci per fumatori. Inoltre, ci sono vantaggi per chi viaggia in modo sostenibile: chi arriva a Ferrara in treno riceve un omaggio nel cortile del Castello ed è attiva una convenzione con iGoOn per condividere passaggi in auto per i luoghi del festival. Tutti gli stand presenti a Ferrara sono stati realizzati con materiali di recupero e vernici ecologiche e nei punti ristoro del Chiostro di San Paolo, tra cui ce n’è uno vegano, si utilizzano stoviglie riciclabili. Le luci sono a led ed a basso consumo. Sono state incrementate le attività di promozione attraverso il web e i social network, limitando, ancora una volta, le affissioni di manifesti e l’utilizzo della carta. E tra i musicisti protagonisti della manifestazione, ce ne sono diversi che evidenziano particolare sensibilità nei confronti dell’ambiente. Come i Windspiel, gruppo folk di Berlino, che attraverso la musica vuole veicolare la necessità di riconnessione con la natura. E gli Zap, il trio greco-australiano capace di trasformare ogni oggetto in strumento musicale. Come i No Funny Stuff, maestri nella creazione di strumenti auto-costruiti a partire da materiali di riciclo.
In piazza Trento e Trieste – dalle 21.00 alle 24.00 nei giorni feriali e dalle 18.00 alle 20.00 la domenica -, è a disposizione il gazebo Hera con gadget ed informazioni sul nuovo sistema di raccolta dei rifiuti, sull’auto compostaggio domestico, sul corretto conferimento dell’olio alimentare. Il Progetto EcoFestival ha ottenuto il patrocinio del Ministero dell’Ambiente e della tutela del Territorio e del Mare. Ha ricevuto il Premio EcoFeste2012, la certificazione Iso 20121 e il riconoscimento CulturaInVerde.
Per informazioni: Associazione Ferrara Buskers Festival®Via Mentessi, 4 – 44121 Ferrara
Tel. 0532249337
Fax. 0532207048
E-mail: russo@ferrarabuskers.com
r.bottoni@ferrarabuskers.com
Sito web: www.ferrarabuskers.com
Tel. 0532249337
Fax. 0532207048
E-mail: russo@ferrarabuskers.com
r.bottoni@ferrarabuskers.com
Sito web: www.ferrarabuskers.com
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