Il processo contro Giuseppe FAZARI per associazione di stampo mafioso, celebrato con rito abbreviato, si è concluso con la condanna alla pena di anni 8 di reclusione, l'interdizione dai pubblici uffici e con l'applicazione, a pena espiata, della misura di sicurezza della libertà vigilata per tre anni.
Il Tribunale di Torino – Sezione misure di prevenzione -, accogliendo la proposta avanzata dal Direttore della Direzione Investigativa Antimafia, ai sensi del decreto legislativo 159/2011, ha disposto il sequestro anticipato dei beni intestati a FAZARI ed ai suoi familiari, costituiti da due ville ed un appezzamento di terreno ubicati in San Giusto Canavese (TO), due autovetture e due conti correnti.
Torino, 20 novembre 2014
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