REGGIO CALABRIA 4 settembre 2014. La riorganizzazione aziendale legata all’ingresso in Alitalia di Ethiad, sarebbe alla base della decisione dell’ex compagnia di bandiera di cancellare, a partire dall’inizio del mese prossimo, tutti i voli da Torino per il Sud, assicurando solo i voli per Roma e Tirana. A seguito dell’ufficializzazione da parte di Sagat dei tagli Alitalia su Caselle (soppresse 7 rotte su 9 dal 1 ottobre), l’associazione FlyTorino ribadisce che “per evitare il tracollo dei collegamenti da Torino al Sud Italia, occorre trovare immediatamente un vettore low cost in grado di subentrare immediatamente ad Alitalia sulle rotte cancellate, ed in quest’ottica la compagnia irlandese Ryanair rappresenta l’unico interlocutore credibile”. In una nota diffusa a Torino, FlyTorino sottolinea che dall’1 ottobre Torino perderà tutti i voli diretti per la Calabria, vedrà dimezzati i voli per Napoli e ridotti drasticamente i voli per Bari, per la Sardegna e per la Sicilia. “Colpa dei tagli sconsiderati che verranno applicati da parte di Meridiana e di Alitalia sulle rotte da Caselle. In questo modo si mette a rischio la connettività intera della Regione, all’inizio di un anno, il 2015, cruciale per tutto il territorio”. Secondo il presidente, Valentino Magazzù, “la ritirata di Alitalia deve essere l’occasione per Caselle per voltare pagina definitivamente ed iniziare uno stabile percorso di crescita. L’unico interlocutore credibile è la compagnia low cost Ryanair, che già dispone di 14 basi operative in Italia e trasporta su Caselle quasi 700 mila passeggeri all’anno”. Ieri il presidente della Regione Piemonte, Sergio Chiamparino, aveva definito “preoccupante” la posizione di Alitalia su Caselle. Il sindaco, Piero Fassino, ha convocato un vertice per lunedì prossimo “per esaminare le misure annunciate da Alitalia”. Dal Piemonte e dalla città capoluogo, non si potrà più raggiungere la Calabria a bordo di un aereo. L’annuncio è stato diramato dalla Sagat, società che gestisce lo scalo Torino-Caselle.
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