Palmi, arrestati un sorvegliato speciale e un uomo responsabile di stalking

Intensa attività della Polizia di Stato nella provincia tirrenica di Reggio Calabria: arrestati un sorvegliato speciale e un uomo responsabile di stalking.

Nel contesto di rafforzate attività di prevenzione e repressione dei reati disposte dal Questore di Reggio Calabria, dott. Guido Nicolò LONGO, anche nella giurisdizione di Palmi, zona nevralgica della provincia tirrenica, sono stati conseguiti da parte dei Poliziotti del Commissariato di Palmi risultati significativi per il contrasto alla criminalità diffusa, traendo in arresto, in due distinte operazioni, due cittadini originari di quel territorio.

Ieri notte, in contrada “San Leonardo” di Palmi (RC), personale del locale Commissariato di P.S. in servizio di controllo del territorio ha tratto in arresto per il reato di violazione degli obblighi derivanti dal regime di sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di Pisogne (BS) un 44enne originario di Seminara (RC) ma residente a Pisogne, con precedenti di polizia per truffa, sostituzione di persona, associazione a delinquere, furto aggravato, violazione di obblighi derivanti alla sorveglianza speciale, falsità materiale, ricettazione, appropriazione indebita. L’uomo, sebbene temporaneamente autorizzato a dimorare in Seminara (RC) per le condizioni precarie di salute di un congiunto ricoverata presso l’ospedale di Messina, si era allontanato arbitrariamente da quel Comune in orari incompatibili con quelli previsti dal citato nosocomio per le visite ai pazienti.  

Nei giorni scorsi, inoltre, gli Agenti del Commissariato di P.S. di Palmi hanno eseguito l’ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un 46enne palmese, emessa dal Gip presso il locale Tribunale per i reati di atti persecutori e lesioni personali aggravate. L’uomo si è reso autore di reiterati episodi di molestia, pedinamenti, ingiurie e minacce nei confronti dell’ex coniuge e di un amico della donna provocandogli, per di più, gravi lesioni. Le violenze sono state denunciate dalle due vittime e la conseguente attività di indagine espletata dal personale della Polizia di Stato ha condotto all’esecuzione del provvedimento restrittivo. L’uomo, dopo le formalità di rito è stato associato presso la Casa Circondariale di Palmi.