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Maltempo, allagato garage, un morto nel Veronese.

 L'Alpone.
Il cadavere e' stato recuperato in un'autorimessa allagata. Continua a piovere in Veneto.

Il cadavere di una persona e' stato recuperato dai vigili del fuoco in un'autorimessa di Lavagno (Verona). Le ricerche erano iniziate gia' nella notte dopo la segnalazione di una persona dispersa in un'autorimessa seminterrata completamente allagata. Stamattina il ritrovamento del corpo da parte dei sommozzatori di Venezia.

Intanto continua a piovere nel Veneto, dove in mattinata è previsto il passaggio della piena del Bacchiglione nel Padovano, dopo la paura di una possibile esondazione a Vicenza, che tuttavia non si è verificata, visto che il livello del fiume a Ponte degli Angeli si è fermato a 5,80 metri prima di scendere.

La situazione è tenuta costantemente sotto controllo dalla Protezione civile del Veneto, che sta monitorando anche tutte le altre realtà regionali. La situazione più critica ieri si era registrata nel Veronese, con la rottura degli argini di alcuni tratti d'acqua, specie a S.Bonifacio, S.Martino Buonalbergo, Soave e Monteforte d'Alpone. La Polstrada veneta non segnala particolari problemi al traffico, anche se ci sono ancora alcuni tratti di statali e provinciali chiusi, specie nel Vicentino.

A causa di una frana caduta la notte scorsa sulla carreggiata, la strada statale 26 è stata chiusa all'altezza di Montjovet (Aosta). Lo smottamento si è verificato poco prima dell'una di questa notte all'altezza del chilometro 70,800. Sul posto sono in corso le operazioni per liberare la sede stradale e ripristinare la viabilità.

IN PROVINCIA DI PAVIA ATTESA LA PIENA DEL PO
- Cresce l'attenzione, in provincia di Pavia, per il livello dei fiumi e a preoccupare, in particolare, é la situazione del Po. "L'onda di piena del fiume Po nel nostro territorio - fanno sapere dalla Provincia di Pavia - è prevista nel tardo pomeriggio, dopo le 16. Al punto di rilevamento del Ponte della Becca il Po dovrebbe raggiungere l' altezza di circa 4 metri sopra lo zero idrometrico; stamattina alle 7 era di 3 metri e 8 centimetri sopra lo zero. Resta sotto controllo il Ticino che, per il momento, non desta preoccupazioni". Per il momento il Ponte della Becca rimane aperto. Nel pomeriggio verrà valutata la situazione e si deciderà se chiuderlo o meno.

FRANA NEL LECCHESE, STOP LINEA FS LECCO-BERGAMO - Una frana di terra e detriti si è abbattuta stamane dal versante montano che sovrasta la linea ferroviaria Lecco-Bergamo in territorio della frazione Levata di Monte Marenzo (Lecco). In base alle prime informazioni, una persona è rimasta coinvolta ma è illesa anche se sotto shock. La frana è finita contro un'auto, verso una casa. Il movimento franoso si è verificato dopo giorni di precipitazioni incessanti che hanno provocato anche altri smottamenti e voragini nei vicini comuni di Valgreghentino e Villa Vergano di Galbiate. Il problema odierno peraltro si inserisce in un quadro viabilistico già in emergenza in provincia di Lecco a causa della chiusura della galleria Monte Piazzo nord (Alto lago lecchese) dopo il rilievo di lesioni nel tunnel. Da giorni il traffico è per lo più deviato lungo la provinciale 72 rivierasca del tutto inadeguata al passaggio del mezzi pesanti.

TREGUA SU PIEMONTE,MA DA DOMANI NUOVO PEGGIORAMENTO- Tregua maltempo sul Piemonte. Dopo le abbondanti piogge dei giorni scorsi, e il calo delle temperature che ha riportato la neve in montagna, da qualche ora ha smesso di piovere. In calo i livelli dei corsi d'acqua, che dovrebbero continuare a diminuire nonostante Arpa Piemonte prevede per le prossime ore ancora pioggia, anche se di più moderata intensità. Un nuovo peggioramento, però, è previsto per domani, con piogge molto forti sulle zone montane e pedemontane nordoccidentali.

PIOGGIA INTENSA IN TRENTINO, FIUMI INGROSSATI 
- La protezione civile del Trentino é impegnata a monitorare i livelli dei corsi d'acqua ingrossati dalle intense piogge che interessano da ieri in mondo intenso l'intera provincia. Fiumi, torrenti e dighe - informa la Provincia - sono comunque tutti dentro i limiti di allerta: portate importanti sono registrate da Adige, Noce, Avisio e Sarca. Finora sono caduti fino a 100 millimetri d'acqua, ma al momento non si segnalano situazioni di emergenza. Tutte le strade risultano agibili con le sole eccezioni di Roveda e Meano, dove piccoli smottamenti hanno consigliato rispettivamente la chiusura temporanea della strada e il senso unico alternato. La neve è scesa a circa 1.800 metri sui settori occidentali e fino a circa duemila metri di quota su quelli orientali. Meteotrentino prevede piogge fino a domani pomeriggio di intensità minore, con una venerdì e la ripresa della pioggia nella serata di sabato fino alla tarda mattinata di domenica.




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