Roma, 31 agosto 2014 - Con l'inizio di settembre l'estate si prende 'una pausa", grazie all'ingresso nel Mediterraneo centrale di un intenso fronte freddo (la perturbazione numero 1 del mese di settembre), in discesa dal Mare del Nord e associato ad una circolazione di bassa pressione, il cui centro si porterà prima sull'Italia centrale e poi sul Mar Ionio nella giornata di martedì. Si tratta - secondo le previsioni meteo elaborate da Epson Meteo - della prima vera pausa estiva per il Centrosud contraddistinta, tra lunedì e martedì, non solo da temporali localmente violenti, ma anche da una marcata diminuzione delle temperature e da un'intensa ventilazione. A seguire non avremo un vero e proprio miglioramento: la persistenza di una debole circolazione depressionaria in sede mediterranea, infatti, manterrà attive condizioni di generale instabilità, seppure in un contesto climatico meno fresco e meno ventoso. Già in serata con l'ingresso del fronte freddo, avremo un rapido peggioramento della situazione con temporali localmente forti e rischio di grandinate in gran parte del Nord con maggiore interessamento della Pianura Padana centrale e del Nordest. Di notte la linea temporalesca si sposterà verso sud interessando anche Romagna, Marche e Toscana. Localmente i fenomeni potranno essere di forte intensità, accompagnati da grandine e raffiche di vento; nella notte particolare attenzione all'Emilia Romagna e all'alto Adriatico.
Le previsioni vedono da domani al Nordovest tempo ben soleggiato e cielo terso, con moderati venti di Föhn fino in pianura e Tramontana in Liguria. Al Nordest nuvoloso o molto nuvoloso con piogge, in esaurimento nel corso della mattina a partire da ovest. In Sardegna solo un pò di nubi sparse, ma con tempo asciutto. Al Centro e in Campania piogge e temporali sin dal mattino, in estensione nella seconda parte del giorno al resto del Sud e al nord della Sicilia. Fenomeni anche intensi e abbondanti, con locali grandinate. Temperature massime in sensibile calo al Nordest, al Centro, su Campania e Sardegna; in alcuni casi il calo termico sarà anche di una decina di gradi. Ad esempio Venezia che ieri ha registrato una temperatura di 29 gradi, lunedì ne vedrà 21 gradi, Bologna da 31 passerà a 21 gradi, Ancona passerà da 26 gradi a 21 gradi, Firenze da 31 gradi a 21 gradi, Roma da 31 gradi a 23 gradi, Rimini da 27 a 19 gradi, L'Aquila da 29 a 22 gradi. Venti da moderati a forti. Maestrale su Sardegna, Bora sull'alto Adriatico e forti venti da ovest su basso Tirreno e Sicilia con raffiche che localmente in modo speciale al Centrosud, raggiungeranno i 60-80 km/h. Mari molto mossi o agitati. Martedì il tempo rimarrà instabile nelle regioni del Medio Adriatico, al Sud e in Sicilia con piogge e rovesci frequenti. Le precipitazioni risulteranno più insistenti nel settore del Medio Adriatico (dalle Marche alla Puglia settentrionale) e nel Basso Tirreno (tra Calabria meridionale e Sicilia settentrionale). Cielo nuvoloso all'estremo Nordest con qualche locale precipitazione in mattinata; tendenza a nuovo peggioramento a fine giornata per un nuovo impulso in discesa dall'Europa centrale. Tempo ben soleggiato nel resto del Nord, su alta Toscana e Sardegna. Sarà ancora una giornata molto ventosa sull'Alto Adriatico e al Centrosud per venti settentrionali; le temperature caleranno sensibilmente al Sud e in Sicilia, in rialzo al Nordest, regioni centrali tirreniche e Sardegna. Probabilmente fino a venerdì su gran parte dell'Italia questa circolazione di bassa pressione, pur indebolendosi manterrà ancora attive condizioni di generale instabilità atmosferica. Si attenuerà l'intensa ventilazione e di conseguenza le temperature riguadagneranno qualche grado.
Le previsioni vedono da domani al Nordovest tempo ben soleggiato e cielo terso, con moderati venti di Föhn fino in pianura e Tramontana in Liguria. Al Nordest nuvoloso o molto nuvoloso con piogge, in esaurimento nel corso della mattina a partire da ovest. In Sardegna solo un pò di nubi sparse, ma con tempo asciutto. Al Centro e in Campania piogge e temporali sin dal mattino, in estensione nella seconda parte del giorno al resto del Sud e al nord della Sicilia. Fenomeni anche intensi e abbondanti, con locali grandinate. Temperature massime in sensibile calo al Nordest, al Centro, su Campania e Sardegna; in alcuni casi il calo termico sarà anche di una decina di gradi. Ad esempio Venezia che ieri ha registrato una temperatura di 29 gradi, lunedì ne vedrà 21 gradi, Bologna da 31 passerà a 21 gradi, Ancona passerà da 26 gradi a 21 gradi, Firenze da 31 gradi a 21 gradi, Roma da 31 gradi a 23 gradi, Rimini da 27 a 19 gradi, L'Aquila da 29 a 22 gradi. Venti da moderati a forti. Maestrale su Sardegna, Bora sull'alto Adriatico e forti venti da ovest su basso Tirreno e Sicilia con raffiche che localmente in modo speciale al Centrosud, raggiungeranno i 60-80 km/h. Mari molto mossi o agitati. Martedì il tempo rimarrà instabile nelle regioni del Medio Adriatico, al Sud e in Sicilia con piogge e rovesci frequenti. Le precipitazioni risulteranno più insistenti nel settore del Medio Adriatico (dalle Marche alla Puglia settentrionale) e nel Basso Tirreno (tra Calabria meridionale e Sicilia settentrionale). Cielo nuvoloso all'estremo Nordest con qualche locale precipitazione in mattinata; tendenza a nuovo peggioramento a fine giornata per un nuovo impulso in discesa dall'Europa centrale. Tempo ben soleggiato nel resto del Nord, su alta Toscana e Sardegna. Sarà ancora una giornata molto ventosa sull'Alto Adriatico e al Centrosud per venti settentrionali; le temperature caleranno sensibilmente al Sud e in Sicilia, in rialzo al Nordest, regioni centrali tirreniche e Sardegna. Probabilmente fino a venerdì su gran parte dell'Italia questa circolazione di bassa pressione, pur indebolendosi manterrà ancora attive condizioni di generale instabilità atmosferica. Si attenuerà l'intensa ventilazione e di conseguenza le temperature riguadagneranno qualche grado.

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