OMICIDIO IN CALABRIA: FERMATO PRESUNTO AUTORE DELITTO 25ENNE
Isola capo Rizzuto (Crotone) 16 agosto 2014 - I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Crotone, insieme a quelli di Isola Capo Rizzuto, hanno sottoposto a fermo una persona, della quale non è stata resa ancora nota l'identità, ritenuta responsabile dell'omicidio di Valentino Rizzo, di 25 anni, ucciso la sera del giovedì scorso. L'omicidio di Rizzo, secondo quanto si è appreso, sarebbe avvenuto dopo una lite per futili motivi.
Il giovane, sposato e titolare di un autolavaggio, era uscito da casa per una passeggiata dopo cena, quando è stato avvicinato da un sicario che gli ha sparato con un fucile, colpendolo all'altezza del cuore. L'omicidio, in ogni caso, non sarebbe legato all'aggressione subita da Rizzo nel febbraio scorso, quando aveva rischiato di essere assassinato nel corso di una rapina compiuta nella sua abitazione da un gruppo di sei persone che avevano rubato un'antica statuetta ritenuta di notevole valore archeologico. I carabinieri, per quell'episodio, avevano poi arrestato tre persone, mentre altre tre, di nazionalità romena, sono ancora oggi ricercate. I particolari delle indagini che hanno portato al fermo, compresa l'identità dell'indagato, saranno resi noti in mattinata dal procuratore di Crotone Raffaele Mazzotta, nel corso di una conferenza stampa insieme ai carabinieri.
OMICIDIO IN CALABRIA: FERMATO È TITOLARE RISTORANTE - È il titolare di un ristorante di Isola Capo Rizzuto, Giuseppe Costantino, di 54 anni, l'uomo sottoposto a fermo con l'accusa di avere ucciso, la vigilia di Ferragosto, Valentino Rizzo, il venticinquenne assassinato con un colpo di fucile al petto. L'uomo, secondo quanto si è appreso, avrebbe confessato.
Avrebbe sparato accidentalmente, mentre con un fucile voleva minacciare il padre della vittima, Giuseppe Costantino, il ristoratore di 54 anni, sottoposto a fermo dai carabinieri con l'accusa di avere ucciso, giovedì sera a Isola Capo Rizzuto, Valentino Rizzo, di 25 anni.
L'omicidio sarebbe avvenuto al termine di un diverbio tra Costantino e Antonio Rizzo, padre di Valentino, a causa di riferite maldicenze sul conto della compagna del giovane. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri del nucleo investigativo del Comando provinciale e da quelli della Compagnia di Crotone e di Isola Capo Rizzuto Costantino, già noto alle forze dell'ordine, al culmine del diverbio è andato alla propria auto, una Opel Antara, ed ha preso un fucile da caccia detenuto illegalmente.
Quindi, a scopo intimidatorio, si è avvicinato a Valentino Rizzo, che era a fianco del padre, e accidentalmente avrebbe fatto partire un colpo che ha ferito mortalmente il giovane al petto. Poi si è allontanato dal luogo dell'omicidio. I carabinieri si sono subito messi alla sua ricerca ed ieri mattina hanno perquisito la casa ed il ristorante dell'uomo, tanto da indurre Costantino, nella tarda serata di ieri, a rientrare nella propria abitazione dove è stato bloccato dagli investigatori per essere trasferito nel carcere di Catanzaro. Le ricerche proseguono per trovare il fucile usato per il delitto.
ISOLA DI CAPO RIZZUTO: DELITTO DI FERRAGOSTO. FERMATO UN 54ENNE DI ISOLA CAPO RIZZUTO. I CARABINIERI DEL NUCLEO INVESTIGATIVO DEL COMANDO PROVINCIALE DI CROTONE, UNITAMENTE A QUELLI DELLA COMPAGNIA DI CROTONE E DELLA TENENZA DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO, HANNO SOTTOPOSTO A FERMO DI INDIZIATO DI DELITTO COSTANTINO GIUSEPPE CLASSE 60, , RISTORATORE, PREGIUDICATO, RITENUTO RESPONSABILE DI OMICIDIO. IN PARTICOLARE, LE INDAGINI PERMETTEVANO DI IDENTIFICARE IL COSTANTINO QUALE AUTORE DELL’OMICIDIO DI RIZZO VALENTINO, CL. 89, , GESTORE DI UN AUTOLAVAGGIO, AVVENUTO LA SERA DEL 14 AGOSTO E PERPETRATO PER MEZZO DI UN FUCILE DA CACCIA AL MOMENTO NON ANCORA RINVENUTO.
IL MOVENTE SAREBBE VEROSIMILMENTE RICONDUCIBILE AD UN DIVERBIO AVVENUTO TRA L’ARRESTATO E RIZZO ANTONIO, PADRE DEL VALENTINO,A CAUSA DI RIFERITE MALDICENZE SUL CONTO.DELLA COMPAGNA DI QUEST’ULTIMO. IN BASE A QUANTO RICOSTRUITO DAI CARABINIERI, AL CULMINE DEL DIVERBIO IL COSTANTINO AVREBBE RAGGIUNTO LA PROPRIA AUTOVETTURA,UNA “OPEL ANTARA”, , DALLA QUALE AVREBBE PRELEVATO UN FUCILE DA CACCIA, ILLEGALMENTE DETENUTO, CON ASSERITO SCOPO INTIMIDATORIO, ED AVVICINATOSI ALLA VITTIMA POSTA AL FIANCO DEL PADRE RIZZO ANTONIO, AVREBBE FATTO PARTIRE ACCIDENTALMENTE UN COLPO, FERENDO MORTALMENTE IL VALENTINO AL PETTO, PER POI ALLONTANARSI DAL LUOGO DEL DELITTO FACENDO PERDERE LE PROPRIE TRACCE.
INCESSANTE L’OPERA DI RICERCA DEI CARABINIERI, CHE IN MATTINATA AVEVANO ANCHE PERQUISITO L’ABITAZIONE DEL COSTANTINO E LA STRUTTURA RICETTIVA CHE LO STESSO GESTIVA UNITAMENTE AL PROPRIO NUCLEO FAMILIARE, TANTO DA INDURRE IL COSTANTINO A FARE RIENTRO IN SERATA PRESSO LA PROPRIA ABITAZIONE OVE VENIVA TRATTO IN ARRESTO DAI MILITARI DELL’ARMA CHE IN NOTTATA LO HANNO TRADOTTO PRESSO LA CASA CIRCONDARIALE DI CATANZARO.
ISOLA DI CAPO RIZZUTO: DELITTO DI FERRAGOSTO. FERMATO UN UOMO.
I CARABINIERI DEL NUCLEO INVESTIGATIVO DEL COMANDO PROVINCIALE DI CROTONE, UNITAMENTE A QUELLI DELLA COMPAGNIA E DELLA TENENZA DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO, HANNO SOTTOPOSTO A FERMO DI INDIZIATO DI DELITTO UNA PERSONA RITENUTA RESPONSABILE DELL’OMICIDIO DEL 25 ENNE VALENTINO RIZZO. ULTERIORI PARTICOLARI SULLA VICENDA, VERRANNO RESI NOTI IN UNA CONFERENZA STAMPA PRESIEDUTA DAL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI CROTONE DOTT. RAFFAELE MAZZOTTA, ALLE ORE 10.00 PRESSO IL COMANDO PROVINCIALE DEI CARABINIERI.
Isola capo Rizzuto (Crotone) 16 agosto 2014 - I carabinieri del nucleo investigativo del comando provinciale di Crotone, insieme a quelli di Isola Capo Rizzuto, hanno sottoposto a fermo una persona, della quale non è stata resa ancora nota l'identità, ritenuta responsabile dell'omicidio di Valentino Rizzo, di 25 anni, ucciso la sera del giovedì scorso. L'omicidio di Rizzo, secondo quanto si è appreso, sarebbe avvenuto dopo una lite per futili motivi.
Il giovane, sposato e titolare di un autolavaggio, era uscito da casa per una passeggiata dopo cena, quando è stato avvicinato da un sicario che gli ha sparato con un fucile, colpendolo all'altezza del cuore. L'omicidio, in ogni caso, non sarebbe legato all'aggressione subita da Rizzo nel febbraio scorso, quando aveva rischiato di essere assassinato nel corso di una rapina compiuta nella sua abitazione da un gruppo di sei persone che avevano rubato un'antica statuetta ritenuta di notevole valore archeologico. I carabinieri, per quell'episodio, avevano poi arrestato tre persone, mentre altre tre, di nazionalità romena, sono ancora oggi ricercate. I particolari delle indagini che hanno portato al fermo, compresa l'identità dell'indagato, saranno resi noti in mattinata dal procuratore di Crotone Raffaele Mazzotta, nel corso di una conferenza stampa insieme ai carabinieri.
OMICIDIO IN CALABRIA: FERMATO È TITOLARE RISTORANTE - È il titolare di un ristorante di Isola Capo Rizzuto, Giuseppe Costantino, di 54 anni, l'uomo sottoposto a fermo con l'accusa di avere ucciso, la vigilia di Ferragosto, Valentino Rizzo, il venticinquenne assassinato con un colpo di fucile al petto. L'uomo, secondo quanto si è appreso, avrebbe confessato.
Avrebbe sparato accidentalmente, mentre con un fucile voleva minacciare il padre della vittima, Giuseppe Costantino, il ristoratore di 54 anni, sottoposto a fermo dai carabinieri con l'accusa di avere ucciso, giovedì sera a Isola Capo Rizzuto, Valentino Rizzo, di 25 anni.
L'omicidio sarebbe avvenuto al termine di un diverbio tra Costantino e Antonio Rizzo, padre di Valentino, a causa di riferite maldicenze sul conto della compagna del giovane. Secondo la ricostruzione fatta dai carabinieri del nucleo investigativo del Comando provinciale e da quelli della Compagnia di Crotone e di Isola Capo Rizzuto Costantino, già noto alle forze dell'ordine, al culmine del diverbio è andato alla propria auto, una Opel Antara, ed ha preso un fucile da caccia detenuto illegalmente.
Quindi, a scopo intimidatorio, si è avvicinato a Valentino Rizzo, che era a fianco del padre, e accidentalmente avrebbe fatto partire un colpo che ha ferito mortalmente il giovane al petto. Poi si è allontanato dal luogo dell'omicidio. I carabinieri si sono subito messi alla sua ricerca ed ieri mattina hanno perquisito la casa ed il ristorante dell'uomo, tanto da indurre Costantino, nella tarda serata di ieri, a rientrare nella propria abitazione dove è stato bloccato dagli investigatori per essere trasferito nel carcere di Catanzaro. Le ricerche proseguono per trovare il fucile usato per il delitto.
ISOLA DI CAPO RIZZUTO: DELITTO DI FERRAGOSTO. FERMATO UN 54ENNE DI ISOLA CAPO RIZZUTO. I CARABINIERI DEL NUCLEO INVESTIGATIVO DEL COMANDO PROVINCIALE DI CROTONE, UNITAMENTE A QUELLI DELLA COMPAGNIA DI CROTONE E DELLA TENENZA DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO, HANNO SOTTOPOSTO A FERMO DI INDIZIATO DI DELITTO COSTANTINO GIUSEPPE CLASSE 60, , RISTORATORE, PREGIUDICATO, RITENUTO RESPONSABILE DI OMICIDIO. IN PARTICOLARE, LE INDAGINI PERMETTEVANO DI IDENTIFICARE IL COSTANTINO QUALE AUTORE DELL’OMICIDIO DI RIZZO VALENTINO, CL. 89, , GESTORE DI UN AUTOLAVAGGIO, AVVENUTO LA SERA DEL 14 AGOSTO E PERPETRATO PER MEZZO DI UN FUCILE DA CACCIA AL MOMENTO NON ANCORA RINVENUTO.
IL MOVENTE SAREBBE VEROSIMILMENTE RICONDUCIBILE AD UN DIVERBIO AVVENUTO TRA L’ARRESTATO E RIZZO ANTONIO, PADRE DEL VALENTINO,A CAUSA DI RIFERITE MALDICENZE SUL CONTO.DELLA COMPAGNA DI QUEST’ULTIMO. IN BASE A QUANTO RICOSTRUITO DAI CARABINIERI, AL CULMINE DEL DIVERBIO IL COSTANTINO AVREBBE RAGGIUNTO LA PROPRIA AUTOVETTURA,UNA “OPEL ANTARA”, , DALLA QUALE AVREBBE PRELEVATO UN FUCILE DA CACCIA, ILLEGALMENTE DETENUTO, CON ASSERITO SCOPO INTIMIDATORIO, ED AVVICINATOSI ALLA VITTIMA POSTA AL FIANCO DEL PADRE RIZZO ANTONIO, AVREBBE FATTO PARTIRE ACCIDENTALMENTE UN COLPO, FERENDO MORTALMENTE IL VALENTINO AL PETTO, PER POI ALLONTANARSI DAL LUOGO DEL DELITTO FACENDO PERDERE LE PROPRIE TRACCE.
INCESSANTE L’OPERA DI RICERCA DEI CARABINIERI, CHE IN MATTINATA AVEVANO ANCHE PERQUISITO L’ABITAZIONE DEL COSTANTINO E LA STRUTTURA RICETTIVA CHE LO STESSO GESTIVA UNITAMENTE AL PROPRIO NUCLEO FAMILIARE, TANTO DA INDURRE IL COSTANTINO A FARE RIENTRO IN SERATA PRESSO LA PROPRIA ABITAZIONE OVE VENIVA TRATTO IN ARRESTO DAI MILITARI DELL’ARMA CHE IN NOTTATA LO HANNO TRADOTTO PRESSO LA CASA CIRCONDARIALE DI CATANZARO.
ISOLA DI CAPO RIZZUTO: DELITTO DI FERRAGOSTO. FERMATO UN UOMO.
I CARABINIERI DEL NUCLEO INVESTIGATIVO DEL COMANDO PROVINCIALE DI CROTONE, UNITAMENTE A QUELLI DELLA COMPAGNIA E DELLA TENENZA DI ISOLA DI CAPO RIZZUTO, HANNO SOTTOPOSTO A FERMO DI INDIZIATO DI DELITTO UNA PERSONA RITENUTA RESPONSABILE DELL’OMICIDIO DEL 25 ENNE VALENTINO RIZZO. ULTERIORI PARTICOLARI SULLA VICENDA, VERRANNO RESI NOTI IN UNA CONFERENZA STAMPA PRESIEDUTA DAL PROCURATORE DELLA REPUBBLICA DI CROTONE DOTT. RAFFAELE MAZZOTTA, ALLE ORE 10.00 PRESSO IL COMANDO PROVINCIALE DEI CARABINIERI.
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