Incensurato con cocaina e hascisc per un valore di 190 mila euro
CREMONA, 12 agosto 2014- Ad Annicco (Cremona) la gente si chiedevano con che soldi si mantenesse Aurelio Nicolini, di 51 anni, visto non lavorava. Lo hanno scoperto gli uomini della IV sezione antidroga della squadra mobile della polizia di Stato, che da tempo lo tenevano d'occhio. Sabato, con l'ausilio di due cani dell'Unità cinofila di Milano, si sono presentati a casa sua con un mandato di perquisizione. I poliziotti hanno scovato circa 12 chili di droga: oltre due chili di cocaina e oltre nove di hascisc per un valore complessivo di circa 190.000 euro.
I dettagli dell'operazione sono stati forniti oggi nel corso di una conferenza stampa. Nicolini, incensurato, è stato arrestato ed è finito in carcere per detenzione illegale di sostanza stupefacente finalizzata allo spaccio. Due chili e 335 grammi di cocaina erano in una cassetta di legno infilata sotto alcune tegole, in soffitta. Qui gli inquirenti hanno trovato anche una borsa in plastica che conteneva 19 pacchetti (circa 500 grammi il peso di ciascuno) contenenti cinque tavolette di hascisc. Nella borsa c'erano altre due tavolette di hascisc.
Altra droga, Nicolini, l'aveva occultata nel capannone-magazzino, precisamente all'interno di un sedile di un'auto abbandonata dove sono stati scovati tre involucri contenenti 290 grammi di cocaina, mentre 18 grammi di hascisc erano in un borsello nascosto in un mobile, in cucina.
«Sicuramente la droga era destinata a un ampio mercato, non solo la piazza cremonese» ha detto Nicola Lelario, dirigente della squadra mobile di Cremona.
«L'attività è iniziata qualche mese fa - ha spiegato Lelario - ed è nata da una serie di segnalazioni, a cui sono seguiti accertamenti da parte della polizia».
CREMONA, 12 agosto 2014- Ad Annicco (Cremona) la gente si chiedevano con che soldi si mantenesse Aurelio Nicolini, di 51 anni, visto non lavorava. Lo hanno scoperto gli uomini della IV sezione antidroga della squadra mobile della polizia di Stato, che da tempo lo tenevano d'occhio. Sabato, con l'ausilio di due cani dell'Unità cinofila di Milano, si sono presentati a casa sua con un mandato di perquisizione. I poliziotti hanno scovato circa 12 chili di droga: oltre due chili di cocaina e oltre nove di hascisc per un valore complessivo di circa 190.000 euro.
I dettagli dell'operazione sono stati forniti oggi nel corso di una conferenza stampa. Nicolini, incensurato, è stato arrestato ed è finito in carcere per detenzione illegale di sostanza stupefacente finalizzata allo spaccio. Due chili e 335 grammi di cocaina erano in una cassetta di legno infilata sotto alcune tegole, in soffitta. Qui gli inquirenti hanno trovato anche una borsa in plastica che conteneva 19 pacchetti (circa 500 grammi il peso di ciascuno) contenenti cinque tavolette di hascisc. Nella borsa c'erano altre due tavolette di hascisc.
Altra droga, Nicolini, l'aveva occultata nel capannone-magazzino, precisamente all'interno di un sedile di un'auto abbandonata dove sono stati scovati tre involucri contenenti 290 grammi di cocaina, mentre 18 grammi di hascisc erano in un borsello nascosto in un mobile, in cucina.
«Sicuramente la droga era destinata a un ampio mercato, non solo la piazza cremonese» ha detto Nicola Lelario, dirigente della squadra mobile di Cremona.
«L'attività è iniziata qualche mese fa - ha spiegato Lelario - ed è nata da una serie di segnalazioni, a cui sono seguiti accertamenti da parte della polizia».

0 Commenti