NAPOLI, 17 agosto 2014 - «La vicenda Cesaro dimostra che non c'è un problema di abuso della custodia cautelare, ma di legge sbagliata».
È quanto dichiara Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale. «Quando un pm o un gip - spiega - arrivano a firmare una richiesta ad un ramo del Parlamento per l'arresto di un parlamentare, e altri giudici, invece, componenti del collegio del Riesame, dicono l'esatto contrario, significa che la norma ha un livello di discrezionalità inaccettabile, proprio perchè riguarda il bene della libertà personale. Troppo comodo da parte della politica che ora insorge contro la Magistratura. Il Parlamento deve assumersi le sue responsabilità».
«Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale - continua Cirielli - ha presentato una proposta di legge chiara e semplice in tema di custodia cautelare che impedirebbe ogni equivoco, non tollerabile in tema di libertà. Tranne i casi di flagranza per gravi reati, si potrebbe privare della libertà un cittadino solo nei casi di tentativo o di fuga vera e propria, di tentativo o di inquinamento delle prove, o in caso di condotte di reiterazione». «In questo modo - conclude - viene bandito il concetto di pericolo, come base dell'esigenza cautelare che, di per sè, nella sua soggettività, non è in linea con la nostra Costituzione. Se la privazione della libertà è l'ultima risorsa dello Stato anche nei casi di condanna passata in giudicato, come si può imprigionare una persona, solo sulla base di un pericolo?»
CESARO: CALDORO, FELICE PER DECISIONE RIESAME 'Situazione si chiarisce, no alla politica giustizialista"- NAPOLI, 17 agosto 2014 - «Felice per la decisione del riesame su Cesaro. La situazione si chiarisce, no alla politica giustizialista». Lo scrive su twitter il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, in merito all'annullamento dell'ordinanza di custodia cautelare per il deputato di Forza Italia, Luigi Cesaro.
È quanto dichiara Edmondo Cirielli, deputato di Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale. «Quando un pm o un gip - spiega - arrivano a firmare una richiesta ad un ramo del Parlamento per l'arresto di un parlamentare, e altri giudici, invece, componenti del collegio del Riesame, dicono l'esatto contrario, significa che la norma ha un livello di discrezionalità inaccettabile, proprio perchè riguarda il bene della libertà personale. Troppo comodo da parte della politica che ora insorge contro la Magistratura. Il Parlamento deve assumersi le sue responsabilità».
«Fratelli d'Italia-Alleanza Nazionale - continua Cirielli - ha presentato una proposta di legge chiara e semplice in tema di custodia cautelare che impedirebbe ogni equivoco, non tollerabile in tema di libertà. Tranne i casi di flagranza per gravi reati, si potrebbe privare della libertà un cittadino solo nei casi di tentativo o di fuga vera e propria, di tentativo o di inquinamento delle prove, o in caso di condotte di reiterazione». «In questo modo - conclude - viene bandito il concetto di pericolo, come base dell'esigenza cautelare che, di per sè, nella sua soggettività, non è in linea con la nostra Costituzione. Se la privazione della libertà è l'ultima risorsa dello Stato anche nei casi di condanna passata in giudicato, come si può imprigionare una persona, solo sulla base di un pericolo?»
CESARO: CALDORO, FELICE PER DECISIONE RIESAME 'Situazione si chiarisce, no alla politica giustizialista"- NAPOLI, 17 agosto 2014 - «Felice per la decisione del riesame su Cesaro. La situazione si chiarisce, no alla politica giustizialista». Lo scrive su twitter il presidente della Regione Campania, Stefano Caldoro, in merito all'annullamento dell'ordinanza di custodia cautelare per il deputato di Forza Italia, Luigi Cesaro.

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