Editors Choice

3/recent/post-list

RAI5: "LA DANZA DI VIRGILIO SIENI” IN PRIMA TV

E' un progetto di danza del coreografo Virgilio Sieni, realizzato appositamente per la tv con la regia di Felice Cappa, lo spettacolo dal titolo “La danza di Virgilio Sieni”, in onda su Rai5, nell'ambito di Rai Cultura, giovedì 31 luglio alle 21.15. Tre momenti distinti, ripresi nel febbraio 2014 presso Cango - Cantieri Goldonetta di Firenze: un breve estratto da un solo danzato dall'artista, dal titolo "Solo Goldberg improvisation", seguito da due coreografie create per la sua Compagnia: "Sonate Bach di fronte al dolore degli altri" ed "Esercizi di primavera".
Basato sulle “Variazioni Goldberg” di Bach eseguite dal vivo dalla pianista Mari Fujino, "Solo Goldberg improvisation" è un lavoro che non si fonda sull'improvvisazione, ma sul riconoscimento e il rinnovamento. Un atto di riflessione e introspezione dove niente appare se non un corpo "spellato".
Segue "Sonate Bach di fronte al dolore degli altri”, undici coreografie che deflagrano nel gesto del dolore e della pittura, e ci rammentano altrettanti avvenimenti tragici accaduti nei conflitti recenti: Sarajevo, Kigali in Rwanda, Srebrenica, Tel Aviv, Jenin, Baghdad, Istanbul, Beslan, Gaza, Bentalha, Kabul. Undici date emblematiche raccolte intorno agli undici brani che compongono le tre Sonate di Bach. La danza qui afferma lo sforzo di evocare da queste macerie di esistenza una bellezza impossibile e paradossale, da cesellare con lo strumento etico e politico per eccellenza: il gesto. Interpreti delle coreografie di Sieni sono Giulia Mureddu, Sara Sguotti, Jari Boldrini, Nicola Cisternino e Ramona Caia. Le Tre Sonate per violoncello e pianoforte di Bach sono eseguite dal vivo da Mari Fujino e dal violoncellista Peter Krause.
Infine "Esercizi di primavera": ispirato alla conferenza tenuta il 6 ottobre 1951 alla Bühlerhöhe da Martin Heidegger e intitolata “Poeticamente abita l’uomo”, lo spettacolo è una riflessione su una poesia tarda di Hölderlin, e sospende lo sguardo verso quelle comunità scomparse, fatte sparire, schiacciate, cui è anche dedicato. La coreografia è di Virgilio Sieni, mentre gli interpreti sono Giulia Mureddu, Sara Sguotti, Jari Boldrini, Nicola Cisternino, Paul Pui Wo Lee e Davide Valrosso. La musica è composta ed eseguita dal vivo dalla violoncellista Naomi Berrill.