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MONDIALI:DA COENTRAO A NEYMAR,OTTO CAMPIONI FINITI KO

Fuori dal torneo anche Aguero, Vanden Borre, Mustafi, Onazi - Brasile, 5 luglio 2014 - I Mondiali del calcio spettacolo continuano a mietere vittime fra i giocatori, complice il forte impegno fisico e agonistico dei protagonisti, e anche una eccessiva tolleranza dei direttori di gara nei confronti del gioco duro. Neymar che s'è ritrovato con una vertebra rotta dopo la ginocchiata rifilatagli da Zuniga e ha dovuto dire addio al torneo è solo l'ultimo di una serie di infortuni gravi che stanno caratterizzando il Mondiale brasiliano. 


Il primo a salutare tutti è stato il portoghese Fabio Coentrao, infortunatosi il 16 giugno in Germania-Portogallo, prima partita del Girone G. Il difensore del Real Madrid si è procurato una lesione di secondo grado all'adduttore della coscia destra, il suo Mondiale è durato appena 20 minuti. Pochi giorni dopo è toccato al difensore elvetico Steve Von Bergen tornare a casa anzitempo: un violento colpo fortuito al volto, dopo soli 8 minuti di Svizzera-Francia, gli è costata la rottura dello zigomo. Incidente grave per Sergio Aguero attaccante argentino destinato a fare coppia con Leo Messi. Il giocatore, nella partita con la Nigeria, era uscito dal campo dolorante. Sembrava una cosa di poco conto, invece secondo i media argentini era una lesione muscolare alla coscia sinistra, tempi di recupero alcune settimane. E anche per Aguero, ex genero di Maradona, Mondiale probabilmente finito, anche se il giocatore continua ad andare in panchina e spera in un miracoloso recupero. Brutto incidente anche al difensore belga Anthony Vanden Borre, per lui distorsione alla caviglia durante la partita contro la Corea Sud. Il ct Marc Wilmots ha annunciato laconico: «Anthony non giocherà più in Coppa del Mondo, ma resterà con noi». Particolarmente sfortunato Shkodran Mustafi, il difensore tedesco che gioca nella Sampdoria: per lui le porte del Mondiale si erano aperte all'ultimo minuto, per sostituire un altro infortunato, Marco Reus, che si era fermato pochi giorni prima dell'inizio del torneo iridato. Ma il giovane difensore ha avuto gloria breve, perchè durante l'ottavo di finale vinto 2-1 dalla Germania sull'Algeria, è stato sostituito, dopo avere riportato una lesione muscolare al bicipite femorale sinistro. Tempi di recupero 3 settimane. E pure per Mustafi addio sogni mondiali. Devastato si è detto, su twitter, il forte centrocampista olandese Kevin De Jong dopo aver appreso che il suo Mondiale era terminato anzitempo, causa una lesione muscolare. «È triste ma fa fa parte dello sport» ha scritto il giocatore rassegnato. Malissimo è andata al centrocampista nigeriano Eddy Onazi, che gioca nella Lazio: colpito duramente dal francese Blaise Matuidi, ha rimediato la frattura di tibia e perone della gamba sinistra, e se la caverà con almeno due mesi di stop.

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Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.IT
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