In Sicilia l’aggressione
patrimoniale ha superato 1 miliardo e 600 milioni
di euro.
Questo è il dato riassuntivo che emerge dopo l’odierno sequestro che
ha colpito l’ingente patrimonio facente
capo all’imprenditore di Partinico (PA) PARRA Stefano.
L’ennesima proposta di misura di prevenzione, avanzata dal Direttore della D.I.A. Arturo DE FELICE
e disposta dall’Autorità Giudiziaria palermitana, ha consentito, infatti, al
Centro Operativo D.I.A. di Palermo di proseguire nella sua incalzante attività
di aggressione ai patrimoni illecitamente accumulati da “cosa nostra”,
portando alla luce importanti casi di infiltrazioni criminali nell’economia legale anche
attraverso l’intestazione fittizia dei beni.
Palermo 18 luglio 2014.
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