In ognuno di noi vi è un piccolo corruttore ...

Troppa ipocrisia nelle inchieste, nella politica, nei rapporti interpersonali, nell'egoismo individualista. Una società che sta implodendo, l'individualismo che tocca il suo ... peggio.

Reggio Calabria una città che naviga (si fa per dire) a vista. Tutti contro Scopelliti. Lo scopellitismo è oramai in disuso, fuori moda, in disgrazia. Eppure non sempre è stato così. Ma si sa, la politica è dinamismo e chi si ferma è perduto. Come se non essere presente oggi, il domani non esiste. ma quando mai.

Il Consiglio Regionale indagato, travolto da rimborsopoli. Tutta la barca affonda. Si salvi chi può. Consiglieri, capi-gruppo, tutti o quasi coinvolti. Vedremo.

L'ipocrisia e la corruzione emergono inesorabili. Tutti i convegni sulla legalità vanno a farsi friggere, primum "campare" deinde "fregare il prossimo. Una corsa all'arraffare che ci riporta alla Roma imperiale, ma almeno allora Roma era caput mundi (la consolazione). Si è corrotti dentro, nell'animo. Dove ci sono soldi, tanti soldi si rimane come accecati. L'avidità prende il sopravvento.

Eppure in ognuno di noi vi è DIO. Solo che non riusciamo più a percepirlo. Dentro di noi solo un vuoto da riempire, meglio se con soldi, e alla prima occasione nessuna esitazione. Dimentichiamo che Dio non è solo presente in noi ma anche in tutti gli altri. Non siamo il solo Dio in terra, è ovunque.

Dirigenti, magistrati, politici, funzionari. Corruzione a tutto tondo. Scandali su scandali. Se non sei corrotto, corruttibile o corruttore sei fuori dai giochi. Gli esempi sono tanti e sparsi in maniera omogenea (ahimè!) in tutta la penisola da nord a sud e nelle isole. Nei vari schieramenti politici, destra, sinistra. Non ci facciamo mancare nulla. Sulla burocrazia e le banche poi ... stendiamo un velo pietoso.

Un quadro tutt'altro che rassicurante. Un contesto dove è facile prevaricare i più deboli e i voltagabbana sono la regola. Regola che coinvolge non solo i ladri ma anche le guardie. O sei in auge oppure sei fuori.

Reggio Calabria riparte dalle piazze, così il PD ieri sera a Piazza Camagna. Tutti in piedi, come soldati. E' nelle case che si dovrebbe entrare. Nell'intimità delle persone, della gente.

La Bindi ci delizia di parole, lo fa da quasi 40 anni. E' il suo mestiere. Chissà perchè dopo oltre 4 mandati è ancora lì. Neanche gli statuti riusciamo a far rispettare. Cambiamo la Costituzione. Due mandati parlamentari e poi a casa.

Ci piace Gratteri, un magistrato che dice ciò che pensa. E il suo pensare è talmente efficace che tutti lo ascoltano, ma in pochi lo seguono.

La pace fra Gentile e Scopelliti è fallita (ed è scoppiata la guerra) con una stretta di mano. La parola in politica vale zero. La credibilità è data dalla direzione in cui soffia il vento. E fare la pipì contro-vento non è mai consigliabile.

L'esempio da seguire è sempre quello più sconveniente per il popolo.

In ognuno di noi c'è un piccolo corruttore, un piccolo ndranghetista, ma quello che più conta in ognuno di noi vi è Dio, che ci rende tutti uguali, almeno dentro. Accontentiamoci.

Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.IT
Cell.: +39 338 10 30 287
MNews.IT