Editors Choice

3/recent/post-list

Il Ministro Lanzetta scrive al Presidente f.f. Regione Calabria Antonella Stasi per fronteggiare la problematica settore trasporti

Roma, 24 giugno 2014

Gentilissima Presidente.
Mi riferisco alla nota del 13 giugno scorso relativa alla grave problematica che affligge da tempo il settore trasporti della Regione Calabria e il cui protrarsi rischia di avere ripercussioni negative irreversibili sulle aziende, i lavoratori e il consistente bacino d'utenza.
Al riguardo desidero assicurare la mia massima attenzione e, soprattutto, il   mio   personale   e convinto interessamento affinché, come anche auspicato, sia resa possibile la disponibilità di risorse finanziarie straordinarie per fronteggiare   la drammatica situazione che si è determinata.
A tal proposito ho già provveduto a contattare il collega di Governo On.le Lupi, che ha mostrato ampia condivisione, per inserire, in un provvedimento normativo di definitiva approvazione a breve termine, un'apposita norma che, ricalcando quella pure ricordata già approvata da un ramo del  Parlamento, consenta alla Regione Calabria l'utilizzo di parte delle proprie risorse disponibili sul Fondo per lo Sviluppo e la Coesione per il settore del trasporto pubblico locale, al fine di garantire la continuità dei livelli di servizio offerti e contestualmente perseguire la riduzione dei costi e la razionalizzazione dell'offerta.
L'occasione mi è gradita per formularLe   i miei migliori auguri di buon lavoro.
Maria C. Lanzetta

Dott.ssa Antonella Stasi
Presidente f.f. della Regione Calabria
CATANZARO


Presidenza del Consiglio dei Ministri
Il Ministro  per  gli Affari Regionali e le Autonomie

Oggetto: Appello all' introduzione della doppia preferenza nella legge regionale calabrese.

Al Consiglio Regionale della Calabria,

Chiedo fermamente di valutare la norma che introduce la parità di genere nella legge elettorale della Regione Calabria. La rappresentanza di genere è un principio di rango costituzionale, previsto dagli art. 3,51e 117, della Carta. La mancata introduzione di meccanismi di incentivazione della partecipazione femminile alle cariche elettive viola non solo tali principi, ma anche gli obblighi prescritti alle regioni dall' art.3 della legge 215 del 2012. Malgrado la presentazione di alcuni emendamenti per la introduzione della doppia preferenza di genere in Calabria, il Consiglio Regionale ha bocciato queste proposte e ha approvato la legge di riforma elettorale 8/2014 "Modifiche ed integrazioni alla legge elettorale 7/febbraio 2005 n. 1, Norme per l'elezione del Presidente della Giunta Regionale e del Consiglio Regionale " pubblicata sul Burc il 9 giugno stesso. Come Ministro della Repubblica, in un Governo in cui le donne hanno pari rappresentanza, come già Sindaco donna di Monasterace, come professionista e donna calabrese, Chiedo che sia rivista la norma che esclude la parità di genere nella legge elettorale calabrese.
Maria C. Lanzetta




--
Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di MNews.IT
Cell.: +39 338 10 30 287
MNews.IT