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Condofuri, scoperto un arsenale

 CONDOFURI (Reggio Calabria9 23 giugno 2014: I CARABINIERI DELLA COMPAGNIA DI MELITO PORTO SALVO HANNO SCOPERTO UN ARSENALE COMPOSTO DA ARMI EMUNIZIONI.
Continua l’attiva e costante azione di contrasto alla detenzione illegale di armi da parte dei Carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo che, anche oggi, hanno sequestrato un significativo quantitativo di armi e munizioni di elevato potenziale. Nel dettaglio, nel corso della mattina del 17 giugno 2014, i Carabinieri della Stazione di Condofuri San Carlo (RC) unitamente a personale dello Squadrone Eliportato Cacciatori del Gruppo Operativo “Calabria” di Vibo Valentia (VV), procedevano a mirati rastrellamenti in zone boschive e fitte di vegetazione. Nel dettaglio, in località Mazzabarone, agro del Comune di Condofuri, in area demaniale, i militari venivano attratti da uno strano mattone nascosto tra rovi, ginestre e felci. Il laterizio era posto a chiusura di una buca contenente tre tubi in pvc, ricoperti a loro volta da una guaina catramata deputata ad impedire il contatto diretto con il terreno. I tubi, invece, erano stati tappati con dei veri e propri coperchi di secchi, verosimilmente utilizzati per fini alimentari. All’interno dei tubi, isolati con panni e stoffe, venivano ritrovate le sottonotate armi e munizioni, talune contenute nelle relative custodie:
-     una carabina Ruger cal.22;
-     n.104 (centoquattro) cartucce  marca American Eagle cal.223;
-     un fucile mitragliatore mod.AK-47 (kalashnikov) cal.556 con matricola punzonata e comprensivo di n.3 (tre) caricatori;
-     una pistola mitragliatrice norinco mod.320 (uzi) cal.9 con matricola punzonata;
-     un fucile canna mozza benelli cal.12 con matricola punzonata;
-     un fucile sovrapposto beretta cal.12, matricola abrasa;
-     un fucile semiautomatico beretta mod.a302 cal.12, matricola punzonata.
Tutte le armi, in ottimo stato di conservazione, venivano sottoposte a sequestro. Sono in corso ulteriori indagini per chiarire la provenienza delle stesse.