Addetti settore chiedono interventi immediati Governo e Regioni.
VILLA SAN GIOVANNI (REGGIO CALABRIA), 18 Maggio 2013- Una delegazione di pescatori calabresi e siciliani sta occupando i binari della stazione di Villa San Giovanni.
Il traffico ferroviario, al momento, e' bloccato. La manifestazione di protesta, hanno riferito i pescatori, punta a richiamare l'attenzione del Governo nazionale e delle Regioni sulla crisi che attanaglia il settore, alle prese con aumenti dei costi e delle tasse e inasprimento dei vincoli di espletamento della pesca.
Vertenza Pescatori: Conclusa occupazione sottopassaggio di Villa S. Giovanni dopo la notizia dell'ottenimento incontro regionale.
Si è conclusa la forma di protesta messa in atto questa mattina da parte dei pescatori calabresi, siciliani e pugliesi, dopo aver appreso che mercoledì si terrà un primo incontro tra le le OO.SS. e la Regione Calabria per discutere delle problematiche inerenti questo settore.
Il sottopassaggio, quindi, è nuovamente percorribile senza alcuna forma di interruzione.
VERTENZA pescatori.CGIL:Ottenuto incontro regionale. Al Ministro De Girolamo, chiediamo istituzionale Tavolo Nazionale
Reggio Calabria – La Cgil Calabria e la Cgil Rc-Locri comunicano che mercoledì 22 maggio si terrà un primo incontro tra le organizzazioni sindacali e la Regione Calabria per discutere delle problematiche che stanno affrontando i pescatori calabresi e non solo, a causa della grave crisi economica in cui versa il settore.
Le diverse direttive emesse a livello europeo, nazionale e regionale, infatti, non hanno fatto altro che acuire una crisi economica che già attanagliava le marinerie del Mediterraneo, aumentando di fatto la situazione debitoria e deficitaria di intere famiglie. Politiche economiche che hanno, infine, tagliato fuori dal circuito (con la distribuzione delle quote-tonno) i pescatori calabresi.
Le rivendicazioni di queste maestranze, anche siciliane e pugliesi, puntano non solo all’ottenimento di una garanzia verso l’intero comparto visti gli insostenibili costi che sono costrette ad affrontare per lavorare; ma soprattutto, alla salvaguardia del mare e della fauna marina sia dalle fonti di inquinamento sia da forme di pesca che non tutelano le specie costiere.
Dopo i momenti di tensione che si sono registrati in tutto il territorio calabrese e culminati nella manifestazione di oggi a Villa San Giovanni (con l’occupazione della stazione di Villa San Giovanni prima, e del sottopassaggio poi), queste OO.SS. ribadiscono la necessità e l’urgenza di intervenire a livello nazionale per superare i gravi ritardi che la Regione Calabria ha accumulato in questo comparto.
Proprio per questo, le segreterie generali di Cgil Calabria e Cgil Reggio Calabria-Locri chiedono l’istituzione di un Tavolo Ministeriale Nazionale alla presenza delle Giunte Regionali di Calabria, Sicilia e Puglia per affrontare e risolvere i problemi delle marinerie di questi territori.
Al Ministro delle Politiche Agricole Nunzia De Girolamo – proprio per la particolarità della situazione economica in cui versa l’intero settore anche in Sicilia e Puglia – queste OO.SS. chiedono maggiore attenzione verso la vertenza e l’apertura di un confronto che raccolga le istanze provenienti da tutte e tre le regioni coinvolte.
Segretario Generale Cgil Calabria Segretario Generale Cgil Rc-Locri
Michele Gravano Mimma Pacifici

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