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Le MNews in Real-Time del 11 Maggio 2013 alle ore 15,43.

  I rilievi dei carabinieri nel bar di piazza Belloveso a Milano.
AGGRESSIONE A PICCONATE: IL CORDOGLIO DEL SINDACO PISAPIA.

MILANO, 11 MAG - «Il gesto folle di questa mattina ha lasciato sgomento me e l'intera città. Non ci sono parole, solo dolore, davanti a un uomo che ha tolto la vita a una persona e ne ha ferite altre, anche in modo particolarmente grave, solo perchè le ha incontrate sul suo cammino»: lo ha dichiarato il sindaco di Milano Giuliano Pisapia. «A nome mio e di Milano - ha aggiunto Pisapia - esprimo profondo cordoglio per la vittima e vicinanza al dolore delle famiglie, oltre all'augurio e alla speranza che i feriti si possano rimettere presto».

MILANO: AGGESSIONE A PICCONATE, PER 21ENNE INTERVENTO NEUROCHIRURGICO.


Milano, 11 mag.  È in corso all'ospedale Niguarda l'intervento neurochirurgico del 21enne ferito in modo molto grave da Mada Kabobo, il 31enne ghanese che questa mattina ha aggredito alcuni passanti a colpi di piccone a Milano. In un bollettino dell'ospedale si spiega che il giovane «è attualmente in camera operatoria neurochirurgica per gravi lesioni vascolari-cerebrali». L'intervento è in corso e la prognosi è riservata. Inoltre, si spiega dal Niguarda, un primo paziente è stato visitato e dimesso con trauma minore a un braccio e un altro uomo è ricoverato «con diagnosi di trauma cranico e facciale con fratture in prognosi riservata».


AGGRESSIONI A PICCONATE: COSÌ HA COLPITO LE VITTIME.

MILANO, 11 MAG - I carabinieri hanno ricostruito l'arco temporale in cui sono avvenute le cinque aggressioni di Adam Mada Kabobo, il 21enne africano che questa mattina ha preso a picconate i passanti a Milano: l'uomo ha agito dalle 5.40 alle 6.35, quando i militari sono riusciti a bloccarlo in via Monte Rotondo dopo l'ultimo episodio. Il primo a essere colpito è A.C., di 24 anni, dipendente di un supermercato che tornava a casa dopo il lavoro. È stato ferito lievemente al braccio ed è già stato dimesso dall'ospedale Niguarda. Venti minuti dopo è toccato a F.N., operaio di 50 anni, colpito alle spalle in via Passerini: le sue condizioni non sarebbero gravi, ed è ricoverato al Policlinico. Il terzo è E.M., pensionato di 64 anni, aggredito nel parco in via Adriatico, mentre portava a spasso il cane: colpito ripetutamente alla testa e all'addome, si trova in gravi condizioni al policlinico. Poco dopo l'africano ha raggiunto il bar in piazza Belloveso, dove ha colpito alla testa A.C., disoccupato di 40 anni, morto successivamente alla clinica Città Studi. L'uomo viveva con l'anziana madre vedova che ha da poco ricevuto la notizia. Infine Kabobo si è diretto in via Monte Rotondo, dove ha colpito molte volte alla testa A.C., di 21 anni, che ora è in condizioni gravissime a Niguarda. Il giovane era in giro per distribuire giornali con il padre, che è stato il primo a soccorrerlo e a chiamare il 118. L'uomo è in stato di choc e non riesce a fornire elementi agli investigatori.


COLPISCE PASSANTI A PICCONATE, BORDONALI: «FRUTTI AMARI DEL BUONISMO»


Milano, 11 MAG - I tragici fatti di questa mattina di Milano dimostrano come sia fondamentale che rimanga inalterato il reato di immigrazione clandestina«. Lo ha detto oggi Simona Bordonali assessore di Regione Lombardia alla Sicurezza, Protezione Civile e Immigrazione commentando l'uccisione di un uomo e il ferimento di altre cinque persone per mano di un giovane ghanese clandestino. »La morte di un innocente passante non può che lasciare sbigottiti. Il buonismo predicato in questi anni sta dando i suoi frutti piu amari. Bene fa la Lega Nord a raccogliere le firme per bloccare le iniziative di questo governo che sta facendo incredibili aperture sul tema dell'immigrazione«


PADRE PIO: OSTENSIONE; FRATE COLACELLI, EVENTO DI GRAZIA 'DA INCONTRO DIRETTO STIMOLI PER NASCITA O RINASCITA SPIRITUALÈ.


SAN GIOVANNI ROTONDO (FOGGIA), 11 MAG - «Riteniamo questa ostensione un evento di grazia che il Signore concede a tutti i devoti di san Pio da Pietrelcina, a tutti i fedeli e anche a quanti potranno ricevere dall'incontro diretto con il nostro venerato confratello gli stimoli per una nascita o per una rinascita o per una crescita spirituale». Lo dice all'ANSA frate Francesco Colacelli, presidente di turno dell'Unione dei ministri provinciali delle Famiglie Francescane d'Italia nonchè presidente della Conferenza italiana dei ministri provinciali cappuccini e ministro provinciale dei Frati minori cappuccini di 'Sant'Angelo e Padre Piò. «L'incarnazione di Cristo - aggiunge - ci fa comprendere l'importanza del corpo e dei sensi, anche per la vita di fede, così come l'episodio di Tommaso invitato a mettere il dito nei fori delle mani e la mano nella piaga del costato ci rivela la necessità del segno per sostenere la fede con la ragione». «Del resto - conclude frate Colacelli - tutta la vita di Padre Pio è stata caratterizzata da carismi e da manifestazioni straordinarie, che avevano l'intento di ricordare all'umanità la dimensione divina a cui è chiamata. Lo stesso intento ci auguriamo di raggiungere con l'ostensione alla venerazione dei fedeli del suo corpo».


PEDOFILIA: INTERNET; 461 SITI ON LINE IN LISTA NERA ASSOCIAZIONE AUXILIA,40% CASI COINVOLGE BIMBI DI MENO DI 5 ANNI.


GORIZIA, 11 MAG - Cresce il fenomeno della pedofilia on-line mentre si abbassa notevolmente l'età delle piccole vittime: nel 40% dei casi riguarda bambini di meno di 5 anni di età. I dati allarmanti sono stati forniti oggi a Gorizia nel corso del convegno 'Internet e minori: risorse e insidiè, organizzato dall'associazione Auxilia. I dati dell'Osservatorio internazionale di Telefono Arcobaleno, illustrati nel corso dei lavori, rilevano come nel 2012 siano stati monitorati 30.204 siti internet, 412 LE perquisizioni effettuate, 461 i siti web con contenuti pedopornografici inseriti nelle liste nere. Lo scorso anno sono stati 78 gli arresti e 335 le denunce effettuate in Italia dalla Polizia Postale e delle Comunicazioni per reati connessi alla pedopornografia on-line. Da quanto emerso nel convegno, al costante aumento di minori vittime di pedofili che agiscono on-line corrisponde la diminuzione dell'età dei bambini che accedono a internet e che a loro volta finiscono, direttamente o indirettamente, nella rete della pedofilia via web. Una situazione allarmante, sulla quale - è stato sottolineato dai relatori - occorre un impegno più serrato da parte di famiglie e istituzioni.


FEMMINICIDIO: EX COMANDANTE RIS DI PARMA NE PARLA A VITERBO STORIE RACCONTATE DA FAMILIARI VITTIME IN 'I LABIRINTI DEL MALÈ.


VITERBO, 11 MAG - Femminicidio: sabato 18 maggio a Viterbo l'ex comandante dei Ris di Parma, Luciano Garofano, presenterà 'I labirinti del male', scritto a quattro mani con Rossella Diaz. In Italia viene uccisa una donna ogni due due giorni. Il libro narra storie di paura, rassegnazione, umiliazioni e brutalità che vanno dallo stalking all'omicidio che vengono raccontati nelle parole dei familiari delle vittime, attraverso le quali i due autori evidenziano le responsabilità delle istituzioni. I numeri Istat parlano di oltre 120 donne uccise in Italia nel 2012, 137 nel 2011, 127 nel 2010, 119 nel 2009, il 70 per cento delle quali per mano del partner o dell'ex compagno. L'incontro vede la presenza del generale Garofano, di Arije Antinori, coordinatore del dipartimento di Criminologia del Centro per gli studi criminologici, e l'avvocato Elisa Fornaro, giudice onorario presso il tribunale di Orvieto. L'iniziativa è patrocinata dal Comune di Viterbo e realizzata dall'associazione culturale 'La Ginestrà, in collaborazione con il Centro per gli studi criminologici e il giornale on line TusciaTimes.

INCIDENTI STRADALI: ANZIANA CICLISTA MUORE NEL FORLIVESE.


FORLÌ, 11 MAG - Una donna di 79 anni, Alba Vallicelli, è morta a seguito delle ferite subite in un incidente stradale accaduto in tarda mattinata a S.Agostino di Trivella, nel territorio comunale di Predappio, dove la donna era molto nota per la sua lunga attività di sarta. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri la donna stava facendo ritorno a casa in bicicletta. Giunta nelle vicinanze della sua abitazione, all'altezza di una lunga curva con visibilità ostacolata dal filare di alberi che costeggia la sede stradale, la donna è scesa dalla bici e ha tentato di attraversare la strada. Su di lei è però improvvisamente piombato un moto furgone Ape Piaggio, condotto da un cinquantenne e diretto verso Forlì. La donna è stata colpita in pieno e trascinata per diversi metri. Ai primi soccorritori le sue condizioni sono apparse subito disperate. I sanitari del 118 intervenuti hanno tentato a lungo di rianimarla sul posto, ma ogni sforzo si è rivelato vano, e alla fine sono stati costretti a costatare il decesso a causa di un devastante trauma cranico.

14ENNE RITROVATA DOPO 24 ORE A FOGGIA, HA SIMULATO SEQUESTRO SI ERA ALLONTANATA DA CASA PER INCOMPRENSIONI CON MADRE ADOTTIVA.


LUCERA (FOGGIA), 11 MAG - Avrebbe ammesso ai carabinieri di essersi allontanata volontariamente da casa e di aver simulato il suo rapimento la studentessa di 14 anni scomparsa nel primo pomeriggio di giovedì scorso, 9 maggio, e ritrovata dopo 24 ore nel box annesso alla sua abitazione, seduta ad una sedia con mani e piedi legati. Sarebbe questo - a quanto si apprende - l'esito dell'audizione a cui è stata sottoposta ieri sera la ragazzina di origine colombiana, adottata da una famiglia di Lucera nel 2008 insieme alla sorellina più piccola. La minorenne è stata ascoltata dai militari dell'Arma alla presenza di una psicologa e dall'audizione sono emersi elementi dai quali sarebbe confermata la simulazione del rapimento. Alla base del gesto ci sarebbero incomprensioni tra la ragazzina e la mamma adottiva. Secondo quanto è stato possibile accertare, la studentessa si è allontanata da casa nel primo pomeriggio di giovedì, prima che rincasassero i genitori adottivi. Dopo aver girovagato per la città, ha trascorso la notte in un luogo nei pressi della propria abitazione. Andata poi nel box, si è legata le mani e i piedi, senza che nessuno l'abbia aiutata.


TITOLARE BAR FERITO A COLPI PISTOLA NEL VARESOTTO, GRAVE.


MILANO, 11 MAG - Il titolare di un bar di Leggiuno, paese del Varesotto, è stato ferito gravemente, la scorsa notte, nel suo locale da una persona, non ancora identificata, che gli ha sparato contro diversi colpi di pistola, tre dei quali lo hanno raggiunto all'addome, a una gamba e a un polso. Sottoposto a una delicata operazione chirurgica all'ospedale di Varese, l'uomo è in prognosi riservata e al momento non sembra correre pericolo di vita. In base a quanto spiegato da carabinieri che conducono le indagini, l'episodio si è verificato intorno alle 2 nel bar 'Zodiacò in via Gioberti, al centro del paese: uno sconosciuto ha avvicinato Marco Vendremini, 50 anni, di Laveno Mombello (Varese), e poco dopo gli ha sparato. In quel momento, nonostante l'ora tarda, c'erano ancora alcuni clienti che hanno dato l'allarme. Sul posto è arrivata un'ambulanza e i sanitari dopo le prime cure hanno trasportato il ferito all'ospedale. Il feritore sarebbe fuggito a bordo dell'auto con cui era arrivato sul posto.


AVELLINO: TORNA A CASA, FA LA DOCCIA E MUORE A 8 ANNI.

Avellino, 11 mag. Montecalvo Irpino è in lutto per la morte di un bambino di 8 anni. Il piccolo dopo avere giocato con gli amichetti nel cortile davanti a casa è rientrato e si è infilato sotto la doccia. Poco dopo è morto. Inutili i soccorsi. Non sono ancora chiare le cause di questa tragedia.


INCIDENTI STRADALI: RAGAZZA DICIOTTENNE MUORE NEL FERRARESE.


FERRARA, 11 MAG - Una ragazza ferrarese di 18 anni, A.A., è morta in un incidente stradale avvenuto poco prima di mezzanotte all'altezza del bivio Codirusco, sulla provinciale 4 Copparo-Migliarino, probabilmente mentre tornava a casa. La sua auto, una Fiat Punto, è uscita di strada finendo, dopo aver capottato, nel cortile di un'azienda agricola. Inutile l'intervento dei sanitari del 118, giunti sul posto assieme a carabinieri e vigili del fuoco.


OMICIDIO GOFFO: PROCURA, NOSTRO PRIMO PENSIERO VA A VITTIMA DIFESA, BINNI INNOCENTE E ANDAVA ASSOLTO.


ANCONA, 11 MAG - «Il nostro primo pensiero va alla vittima e per questo non possiamo provare alcun compiacimento per questa sentenza. Una condanna è sempre e comunque una sconfitta della società e su questo dobbiamo riflettere». Così il procuratore capo di Ascoli Michele Renzo ha commentato la condanna a 16 anni inflitta dal giudice Rita De Angelis a Alvaro Binni per l'assassinio di Rossella Goffo.

Sull'entità della pena, praticamente la metà di quanto chiesto (30 anni) dall'accusa, Renzo, presente anche il pm Carmine Pirozzoli, ha aggiunto: «è importante che l'impianto accusatorio sia stato pienamente riconosciuto dal giudice che ha concordato con noi sul fatto che Binni ha ucciso Rossella Goffo. Sull'entità sinceramente non mi soffermo più di tanto. Il giudice ha ritenuto opportuno, diversamente da noi, di concedere all'imputato le attenuanti generiche equivalenti all'aggravante dei futili motivi e poteva anche starci». La Procura non potrà appellare la sentenza, cosa che invece faranno i difensori di Binni. «Riteniamo che sia innocente e dunque andava assolto. Per questo - hanno detto gli avvocati Sabatino Ciprietti e Pasquale Bartolo - possiamo fin d'ora annunciare che proporremo appello perchè siamo convinti che nell'inchiesta non ci siano prove e nemmeno indizi gravi, precisi e concordanti, per condannarlo».
«C'era l'ipotesi di una pena ridotta rispetto alla richiesta di condanna a 30 anni dell'accusa, ma noi - hanno proseguito i legali - non l'abbiamo nemmeno presa in considerazione, perchè puntavamo all'assoluzione piena. Prendiamo atto che lo ha fatto spontaneamente il giudice, ma andremo comunque avanti e faremo appello». Il giudice ha condannato l'imputato al risarcimento dei danni in favore dei familiari di Rossella Goffo da liquidarsi in separata sede, concedendo una provvisionale di 200 mila euro per il marito, il dottor Roberto Girardi, e 150 mila euro ciascuno ai figli. «I soldi non sono importanti per i familiari - ha commentato l'avv. Claudio Sartori -, se avessimo voluto questo come primo obiettivo avremmo agito diversamente. Siamo soddisfatti della sentenza, l'entità della pena non ci interessava. Siamo solo consapevoli che qui abbiamo perso tutti, visto che da una parte c'è la famiglia Girardi senza una moglie e una madre, dall'altra una moglie e quattro figli piccoli col marito e padre in carcere. La sentenza ci sta bene, anche se sappiamo che si tratta solo di un passo visto che la difesa certamente farà appello». «Avevamo interesse affinchè fosse individuato e punito il colpevole, per questo abbiamo in questi anni affiancato il lavoro della magistratura e la sentenza va in questo senso, al di là dell'entità della pena, che non ci interessava» ha commentato con emozione Girardi. «Non cambierà comunque nulla, la mia vita e quella dei miei figli dopo la morte di Rossella ha preso atri equilibri, nulla nella vita è immutabile» ha aggiunto il pediatra. Alla famiglia sono stati restituiti i gioielli trovati sui resti della povera donna.


BIMBO 22 MESI MUORE IN CASA NONNI NEL TRAPANESE, INDAGINI SAREBBE CADUTO MENTRE GIOCAVA IN GIARDINO SBATTENDO LA TESTA.

CASTELVETRANO (TRAPANI), 11 MAG - Un bambino di 22 mesi è morto nel giardino di casa dei nonni, in contrada terre Gialle a Salemi, in provincia di Trapani. Secondo il racconto dei congiunti fatto agli agenti del commissariato di Castelvetrano, il bimbo stava giocando quando è caduto sbattendo la testa e procurandosi una profonda ferita. È stato trasportato dal nonno all'ospedale di Salemi, subito dopo è stato trasferito all'ospedale di Castelvetrano, dove sembra sia giunto già morto.


CRISI: IMPRENDITORE SI IMPICCA NELL'AVELLINESE PER VENDITE RIDOTTE NEGOZIO MOBILI E DEBITI CON FORNITORI

AVELLINO, 11 MAG - Non ha retto alle difficoltà economiche e si è tolto la vita impiccandosi nei pressi della sua abitazione. Nicola Pegna, 51 anni, titolare di una trentennale attività di vendita di mobili a Savignano Irpino (Avellino), ha tentato in questi anni di difendere dalla crisi l'azienda di famiglia, uno show room di cinquemila mq sulla Statale «90 delle Puglie». Crisi che ha progressivamente ridotto le vendite fino quasi ad azzerarle causando così un forte indebitamento nei confronti dei fornitori.  Sposato, tre figli, l'imprenditore, molto stimato nel circondario, era stato tra i promotori del comitato che si è battuto per la riapertura della Statale 90, rimasta bloccata per cinque anni da una frana, le cui conseguenze avevano messo a dura prova le attività commerciali e imprenditoriali della Valle del Cervaro. Con il ripristino della circolazione sull'unica arteria che collega l'Irpinia alla provincia di Foggia, l'azienda di Pegna si era faticosamente rimessa in moto ma nel frattempo le sofferenze economiche accumulate, insieme alla forte contrazione dei clienti, ha portato il mobilificio sull'orlo del fallimento. La comunità di Savignano Irpino è rimasta sconvolta alla notizia del suicidio. Il sindaco, Oreste Ciasullo, ricorda Pegna come «un imprenditore coraggioso, che prima di essere sopraffatto dalla disperazione non ha mai smesso di lottare con tutte le sue forze per difendere il patrimonio di laboriosità e onestà ereditato dalla famiglia».


SICILIANO SCOMPARSO DA CASA, TROVATO IN BAR NEL LIVORNESE RINTRACCIATO DA CC DOPO SEGNALAZIONE DI 'CHI L'HA VISTÒ.


LIVORNO, 11 MAG - È stato ritrovato ieri in un bar di Collesalvetti (Livorno) e in buono stato di salute, il 54enne della provincia di Trapani scomparso da casa a inizio maggio. I familiari, che temevano per la sua salute perchè non aveva con sè le medicine utili per la sua terapia, ne avevano denunciato la scomparsa il 6 maggio e la vicenda era finita a 'Chi l'ha vistò. Ieri pomeriggio, un cittadino di Collesalvetti ha segnalato ai carabinieri una persona che assomigliava all'uomo visto alla trasmissione televisiva. I militari lo hanno così rintracciato all'interno di un bar di Collesalvetti. L'uomo è stato trovato in buono stato di salute e privo di documenti, con lo stesso abbigliamento descritto nella denuncia di scomparsa. I militari hanno poi appurato che il 54enne aveva lavorato in zona circa 20 anni fa e che qui ha dei parenti, a cui tuttavia non si era rivolto, i quali si sono resi disponibili ad assisterlo.


UCCISA A ROMA:CONVALIDATO FERMO 50ENNE,MA NON RISPONDE A GIP MARIO BROCCOLO È ACCUSATO DELL'OMICIDIO DI ALESSANDRA IACULLO.

ROMA, 11 MAG - Il gip Simonetta D'Alessandro ha convalidato il fermo di Mario Broccolo, 50 anni, l'uomo accusato dell'omicidio di Alessandra Iacullo, avvenuto a Dragona, periferia di Roma, il 2 maggio scorso. Nel corso dell' interrogatorio di garanzia svolto oggi nel carcere di Regina Coeli Broccolo, che in passato aveva avuto una relazione stabile con la trentenne, alle domande del giudice si è avvalso della facoltà di non rispondere.


ROMA: BLITZ ANTIDROGA CARABINIERI, 17 ARRESTI, SEQUESTRATE MIGLIAIA DI DOSI HASHISH, MARIJUANA E COCAINA.


Roma, 11 mag. I carabinieri del comando Provinciale di Roma, nelle ultime 24 ore, hanno eseguito una vasta operazione antidroga su tutto il territorio di Roma e Provincia, con una particolare attenzione nei luoghi di ritrovo, soprattutto di giovani, della cosiddetta movida. Il bilancio è di 17 spacciatori arrestati e di oltre 1 kg di droga sequestrata, tra hashish, marijuana e cocaina. Sequestrati 4.500 euro, ritenuti provento dell'attività di spaccio. L'operazione, a cui hanno partecipato i carabinieri del Nucleo Radiomobile di Roma e delle compagnie Roma Centro, Roma Eur, Roma Piazza Dante, Roma Trastevere, Roma Casilina, Roma Montesacro, Roma Trionfale e Frascati, è stata svolta di pari passo ai quotidiani servizi di controllo del territorio. Le zone maggiormente controllate sono state quelle di Montespaccato, Bravetta, Tor Sapienza, Casalbertone, Pigneto, Esquilino, San Lorenzo, Monti, San Giovanni, Trastevere, Testaccio, Ponte Milvio, Villa Bonelli e Tor Bella Monaca. I pusher, di età compresa tra i 17 e i 49 anni, sono stati tutti trattenuti in caserma, a eccezione del minore che è stato accompagnato nel Centro di Accoglienza per Minorenni di via Virginia Agnelli. Dovranno rispondere all'autorità giudiziaria dell'accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti. Altre 25 persone sono state segnalate all'Ufficio Territoriale del Governo in qualità di assuntori di droghe.


DROGA: MAMMA INGLESE DENUNCIA SBALLO LEGALE VENDUTO SU AMAZON, HA PERSO FIGLIA VITTIMA DI STUPEFACENTI SINTETICI
Roma, 11 mag. Lo sballo legale, ma letale, venduto on-line su Amazon. A denunciarlo al 'Telegraph' è Maryon Stewart, la cui figlia Hester, studente di medicina, è morta dopo aver assunto una sostanza stupefacente, il Gbl. Incolore, inodore ed insapore, proprio come la Ghb o 'ecstasy liquidà, il Ggl (gamma-butirrolattone) è però molto più forte e concentrato. Può, infatti, stressare l'apparato respiratorio e provocare la perdita di conoscenza. «E 'assolutamente irresponsabile che Amazon permetta la vendita di questa sostanza su internet - aggiunge Stewart - sappiamo tutti che questi prodotti non sono sicuri e che le persone possono giocare alla roulette russa con la propria vita e con la loro salute mentale.» Il Gbl è utilizzato come solvente industriale per la produzione di plastica e pesticidi è quindi una sorta di 'droga casalingà. E la si può reperire sul web, bastano piccole accortezze per sintetizzarla e diluirla in acqua anche a casa. Amazon ha dichiarato che «tutti i venditori presenti su sito devono rispettare le linee guida in relazione ai prodotti che essi mettono a disposizione per la vendita».

GARIBALDI, I RESTI A CAPRERA SI STANNO POLVERIZZANDO SOS DEL COMITATO CHE HA CHIESTO APERTURA TOMBA PER PRESERVARLI.

CAGLIARI, 11 MAG - I resti mortali di Garibaldi si stanno polverizzando. A lanciare l'sos è Silvano Vinceti, presidente del Comitato Nazionale per la valorizzazione dei Beni culturali e ambientali. Da tempo si batte per salvare quei gloriosi resti dell'eroe dei due mondi. Nove mesi fa c'è stata la richiesta, per l'apertura del sepolcro di Garibaldi nell'isola di Caprera, al Ministero dei Beni Culturali responsabile per l'autorizzazione dell'apertura della tomba. L'obiettivo era quello di accertarne lo stato di conservazione e preservare le ossa dall' inesorabile passaggio del tempo. «Il Ministero brilla per la sua assenza - ha affermato Vinceti - e ha ignorato il patrocinio dato dall'allora ministro Biondi, l'appello dei discendenti del grande Generale, così come quello di numerosi parlamentati della precedente legislatura». La richiesta era giunta da parte del Comitato alla presenza della pro-nipote dell'eroe dei due mondi, Anita Garibaldi. «Il tardivo e cattivo intervento di conservazione (e non di imbalsamazione, tradendo per fini politici la volontà del generale che voleva essere cremato), sta pregiudicando irrimediabilmente il mantenimento dei resti mortali», ha aggiunto Silvano Vinceti. Anita Garibaldi si appella ora al nuovo Ministro: «Mi auguro che voglia dare corso ad un impegno istituzionale, morale, oltre che dovuto a questo grande personaggio».
 
«SCACCO MATTO ALLA MAFIA», DOMANI SFIDE PER LA LEGALITÀ IN EX BENE CONFISCATO.

Milano, 11 MAG - «Scacco Matto alla mafia». Domani dalle ore 15.30 alle ore 19, in via Monti 41, uno dei beni confiscati alla mafie e assegnati con bando dal Comune ad associazioni del Terzo settore, si svolgerà un'iniziativa dedicata all'affascinante gioco degli scacchi. Dai 10 anni in su si potrà giocare imparando le mosse e le strategie da campioni e maestri milanesi di varie realtà come «Accademia di Scacchi», «Chess Project», «Il Castelletto» e la «Società Scacchistica Milanese». È il primo di cinque appuntamenti della sezione «Aspettando il Festival dei Beni confiscati alle mafie», curato dalla giornalista Barbara Sorrentini, inserito nella rassegna «Maggio Sociale» che prevede un programma di 30 iniziative dedicate ai molteplici aspetti delle politiche sociali. «Il Festival dei Beni confiscati alla mafia è stato uno degli appuntamenti più seguiti dello scorso novembre - spiega l'assessore alle Politiche sociali Pierfrancesco Majorino - con la partecipazione di centinaia di persone alle visite dei beni sottratti alla criminalità organizzata e riassegnati dallo Stato, tramite i Comuni, ad attività sociali. Riproponiamo in questo mese di maggio alcune iniziative ispirate a questa più grande manifestazione con l'obiettivo di mantenere viva l'attenzione dei cittadini sul tema della legalità e della lotta alle mafie assai attuale e importante per la nostra città». I prossimi appuntamenti riguardanti questa sezione saranno: Mercoledì 29 maggio, Dalle ore 11.30 alle ore 12.00 , in via Leoncavallo 12, «La città si riprende i beni confiscati alle mafie». Consegna delle chiavi degli immobili assegnati alle associazioni vincitrici del bando. Alle ore 18.00, nella Sala Alessi di Palazzo Marino, si svolgerà una serata dibattito in ricordo della strage di via Palestro, avvenuta 30 anni fa. Giovedì 30 maggio; Alle ore 18.30, in viale Jenner 31, presso lo spazio gestito dal Comune di Milano per l'accoglienza anziani (ex bene confiscato alla mafia) si svolgerà la presentazione del libro «La scelta di Lea», di Marika DeMaria (Melampo editore). Il libro racconta la storia umana e processuale di Lea Garofalo.Venerdì 31 maggio; alle ore 18.00, in Sala Alessi a Palazzo Marino, «Riparte il futuro», incontro organizzato dalle associazioni Libera, Gruppo Abele, Libertà e Giustizia e Anpi. Incontro-dibattito sulla petizione rivolta a tutti i parlamentari per la modifica dell'art. 416ter del Codice penale (voto di scambio politico mafioso), per renderlo più incisivo nella lotta contro la corruzione.

ANIMALI: FORESTALE, FENICOTTERI NIDIFICANO NELLE SALINE DI TARQUINIA, DUE COVATE, È LA PRIMA VOLTA CHE ACCADE.

Roma, 11 mag. Festa della mamma anche nella riserva naturale statale delle saline di Tarquinia, gestita dal Corpo forestale dello Stato, dove sono comparsi per la prima volta due nidi di fenicottero rosa all'interno della zona a protezione integrale. Ne dà notizia la Forestale in un comunicato. Gli uccelli, appartenenti alla colonia che popola la riserva, hanno scelto la zona per dare alla luce i propri pulcini. In Italia centrale il fenicottero è presente nella laguna di Orbetello e nelle saline di Tarquinia: in quest'ultimo sito sverna con una presenza che supera anche i duecento esemplari mentre in estate rimane solo un gruppo di circa venti-trenta giovani. La nidificazione del fenicottero nelle saline di Tarquinia è stata segnalata e fotografata per la prima volta da pochi giorni. Sono spuntati due nidi tronco-conici all'interno di una ex vasca per la produzione del sale utilizzata solitamente dai fenicotteri per l'alimentazione. I due nidi sono circondati da circa venti-trenta adulti e vengono difesi dai genitori che mantengono un comportamento di difesa nei confronti del resto del gruppo.

CINA: ESPLOSIONE IN MINIERA DI CARBONE, 12 MORTI E 2 FERITI.

Pechino, 11 mag. Ha provocato 12 morti e 2 feriti l'esplosione avvenuta all'interno di una miniera di carbone nella provincia sudoccidentale cinese di Guizhou. A riferirne i media locali secondo cui la deflagrazione è avvenuta ieri sera nella miniera di Dashan, contea di Pingba.

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