Ma se a Vicenza si piange, a Reggio l'entusiasmo è alto, la salvezza
ottenuta al 95' di gioco ha innalzato il morale dei tifosi reggini,
l'obiettivo è raggiunto, la Serie B è stata difesa con i denti e con le
unghie.
Stoico il muro difensivo schierato da Pillon in quel di Vicenza,
ben 11 giocatori sotto la linea della palla, tutti a difendere un
pareggio che alla Reggina consegnava le chiavi per la prossima Serie B,
dall'altra parte invece, un Vicenza che non riusciva a trovare sbocchi
anche per via di una qualità di squadra quasi inesistente.
L'occasione però, è arrivata lo stesso: è il minuto 95 quando in un
lancio dalle retrovia un attaccante biancorosso spizzica la palla che
finisce sui piedi del difensore Gentili, i 10 mila del Menti si alzano
in piedi, da 5 metri dalla porta il difensore veneto calcia a botta
sicura, tiro che però finisce sulle gambe del portiere amaranto Baiocco e
manda in depressione i tifosi del Lane.
E' l'ultima azione della partita, il triplice fischio di Baracani
condanna il Vicenza in Serie C, mentre lo 0 a 0 sorride alla Reggina che
conquista la salvezza all'ultima partita di campionato.
VICENZA-REGGINA 0-0
Vicenza
(4-4-2): Bremec; Padalino, Milanovic, Gentili, Laczko (27' st
Bellazzini); Semioli, Cinelli, Ciaramitaro, Mustacchio (10' st Malonga);
Giacomelli (27' st Bojinov), Tiribocchi. In panchina: Pinsoglio,
Rigoni, Di Matteo, El Hasni. Allenatore: Dal Canto
Reggina (4-4-2): Baiocco; Antonazzo,
Adejo, Bergamelli, Rizzato; Armellino, Hetemaj, Colucci, Barillà;
Campagnacci (27' st Gerardi), Di Michele (48' st Ely). In panchina:
Facchin, Di Bari, Bombagi, Louzada, Fischnaller. Allenatore: Pillon.
Arbitro: Baracani di Firenze.
Note-
Spettatori 9.000 circa (chiusa la Curva Sud per decisione del G.S.),
con una settantina di supporters amaranto sistemati nel settore ospiti.
Ammoniti: Bergamelli (R), Padalino (V), Gentili (V), Gerardi (R).
Espulso al 32' st Malonga (V) per offese al guardalinee. Recupero: 1'
pt: 5' st.
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