Scontri e feriti prima del derby Roma-Lazio

Roma - Fuori dallo stadio caos e bottiglie contro polizia e ambulanza Alcuni momenti degli scontri tra polizia e tifosi prima del derby Roma-Lazio, vicino allo stadio Olimpico; piccoli cassonetti divelti e buttati per strada; fumogeni; poliziotti davanti alla sede del Coni; fiamme sotto un palo; mezzi blindati della polizia; poliziotti e vigili urbani; soccorsi e ambulanza

Doveva essere il derby della gioia e della rivalità sportiva, ecco solo questa. Ma, purtroppo, così non è andata e siamo costretti a raccontare di episodi disdicevoli che rovinano l'immagine di una partita favolosa che tutto il mondo ci invidia. Il derby della Capitale, quello tra Roma e Lazio, è stato rovinato dai soliti teppistelli che tutto sono tranne che tifosi di calcio. Il bilancio è di 8 feriti in toto, sei accoltellati.

In campo. Sembra un bollettino di guerra, ma è solo una sfida tra 22 giocatori e due tifoserie fantastiche che attendono questo confronto per tutta la stagione. Il "day after" il pareggio dell'Olimpico, dovrebbe essere un sano sfottò tra romanisti e laziali. Hernanes che effettua un gol incredibile, lo stesso brasiliano che, prima sbaglia il rigore del raddoppio, poi atterra un giallorosso nella sua area di rigore e consente a Francesco Totti di realizzare il gol che fissa il punteggio sull'1-1.
I provvedimenti. Il condizionale è d'obbligo. Ebbene sì: il giorno dopo la stracittadina è caratterizzato dalla polizia che deve visionare i filmati e foto per individuare i responsabili dello scempio di ieri sera. Come riporta la Gazzetta dello Sport, sarebbero quattro, per ora, i Daspo comminati con un divieto di 5 anni dall'assistere alle manifestazioni sportive. Non si esclude, però, che questo numero possa aumentare nelle prossime ore. Un plauso, doveroso, va alle forze dell'ordine che hanno evitato il peggio, soprattutto nei momenti di altissima tensione.