Duplice omicidio Sardegna, e' stata esecuzione
Vittima aveva precedenti, forse vendetta mondo agropastorale
Carabinieri su posto in cui sono stati uccisi un allevatore di 58 anni, Albino Farris, e la moglie Veronica Foddis, di 55.
Duplice omicidio in Sardegna,
uccisi marito e moglie a Gergei
La coppia, titolare di un'azienda zootecnica a pochi chilometri dalpiccolo comune del cagliaritano , è stata sorpresa nella notte nel suo casolare e freddata: Albino Farris, 58 anni, nell'ovile, sua moglie Veronica Foddis, 55 anni, in bagno. Un'esecuzione a colpi di pistola e fucile. L'uomo aveva precedenti: nel 1999 era stato arrestato perché ritenuto membro di una band dedita a truffe e rapine
CAGLIARI - Un allevatore con precedenti penali e sua moglie sono stati uccisi nella notte nella loro azienda agrozootecnica nelle campagne di Gergei, 1300 abitanti, in provincia di Cagliari. La scoperta è stata fatta questa mattina, poco prima delle 9, da alcuni cugini, poi la figlia 36enne della coppia, Arianna, che vive in paese, ha dato l'allarme.
Il corpo di Albino Farris, 58 anni, era nell'ovile, segnato da due colpi, uno alla testa. La moglie, Veronica Foddis, 55 anni, è stata raggiunta da cinque proiettili all'interno del casolare, nella doccia. Dopo i primi rilievi, gli inquirenti ritengono che siano state usate almeno due armi, una pistola calibro 9 e un fucile. Nel febbraio del 1999, Farris era stato arrestato con altre 12 persone, tutti ritenuti membri di una banda specializzata in truffe e rapine.
I carabinieri della Compagnia di Isili stanno ascoltando familiari, amici, e vicini in cerca di elementi che possano portare all'individuazione del responsabile e del movente del duplice omicidio. Il casolare, con annesso allevamento di pecore e capre, è a circa sei chilometri da Gergei e non è facile da raggiungere. Ci si arriva percorrendo una stradina sterrata, non troppo distante dalla chiesetta di San Salvatore.
I carabinieri avrebbero individuato, insieme ai Ris, al medico legale Francesco Paribello ed al sostituto procuratore di Cagliari Danilo Tronci, che coordina le indagini, la dinamica e l'orario dell'esecuzione, tra le 20 e le 21 di ieri. Il primo
a cadere sotto i colpi è stato Albino Farris, poi l'assassino è entrato in casa sorprendendo Veronica Foddis in bagno.
Questa la possibile sequenza della doppia esecuzione. Marito e moglie stavano cenando, quando l'attenzione di Farris è stata attirata da un rumore proveniente dall'esterno. L'uomo è uscito a controllare e, appena fuori, è stato raggiunto da una fucilata al fianco, finendo a terra. I killer lo hanno poi giustiziato con un colpo di pistola in mezzo agli occhi. La moglie, sentendo gli spari, si è rifugiata in bagno, nascondendosi nella doccia, dove gli assassini, dopo aver sfondato la porta, l'hanno raggiunta e uccisa con cinque colpi di pistola.
Sul movente, il riserbo è massimo, non si scarta alcuna ipotesi, anche se la pista più avvalorata sembra quella che porta a un delitto maturato nell'ambiente agropastorale.
La notizia del duplice omicidio ha fatto velocemente il giro del paese. Sul posto si è anche recato il sindaco di Gergei, Rossano Zedda, che non ha voluto commentare l'episodio lasciandosi sfuggire prima di andar via solamente una frase: "E' un fatto che ci colpisce molto".
INDAGINI DEI CARABINIERI
Duplice omicidio in Sardegna
Marito e moglie uccisi a fucilate
Sono un allevatore e la consorte, vivevano a Gergei (Cagliari). Ipotesi vendetta: «È stata un'esecuzione»
Un'esecuzione, a colpi di fucile e di pistola, avvenuta all'ora di cena. Così, secondo quanto emerge dai primi rilievi, sono stati uccisi in Sardegna, a Gergei - paese di 1300 abitanti in provincia di Cagliari - un allevatore di 58 anni, Albino Farris, e la moglie Veronica Foddis, di 55.
LA DINAMICA DEL DUPLICE DELITTO - Il delitto, secondo una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri della Compagnia di Isili, è avvenuto tra le 20.30 e le 21 di mercoledì sera. Marito e moglie stavano cenando, quando l'attenzione di Farris sarebbe stata catturata forse da un rumore proveniente dall'esterno. L'uomo è uscito a controllare e, appena fuori, è stato raggiunto da una fucilata al fianco, finendo a terra. I killer lo hanno poi giustiziato con un colpo di pistola in mezzo agli occhi. La moglie, sentendo gli spari, si è rifugiata in bagno, nascondendosi nella doccia, dove gli assassini, dopo aver sfondato la porta, l'hanno raggiunta e uccisa con cinque colpi di pistola.
LA VENDETTA - I cadaveri sono stati scoperti giovedì mattina intorno alle 8:45 da alcuni cugini, e poi dalla figlia. I carabinieri stanno sentendo amici e parenti delle vittime per ricostruire le ultime ore di vita della coppia e per individuare un eventuale movente. L'ipotesi più avvalorata, al momento, sarebbe una vendetta legata al mondo agropastorale. Farris aveva dei precedenti. Nel febbraio del 1999 era stato arrestato con altre 12 persone accusate di far parte di una banda specializzata in truffe e rapine.
Vittima aveva precedenti, forse vendetta mondo agropastorale
Carabinieri su posto in cui sono stati uccisi un allevatore di 58 anni, Albino Farris, e la moglie Veronica Foddis, di 55.
Duplice omicidio in Sardegna,
uccisi marito e moglie a Gergei
La coppia, titolare di un'azienda zootecnica a pochi chilometri dalpiccolo comune del cagliaritano , è stata sorpresa nella notte nel suo casolare e freddata: Albino Farris, 58 anni, nell'ovile, sua moglie Veronica Foddis, 55 anni, in bagno. Un'esecuzione a colpi di pistola e fucile. L'uomo aveva precedenti: nel 1999 era stato arrestato perché ritenuto membro di una band dedita a truffe e rapine
CAGLIARI - Un allevatore con precedenti penali e sua moglie sono stati uccisi nella notte nella loro azienda agrozootecnica nelle campagne di Gergei, 1300 abitanti, in provincia di Cagliari. La scoperta è stata fatta questa mattina, poco prima delle 9, da alcuni cugini, poi la figlia 36enne della coppia, Arianna, che vive in paese, ha dato l'allarme.
Il corpo di Albino Farris, 58 anni, era nell'ovile, segnato da due colpi, uno alla testa. La moglie, Veronica Foddis, 55 anni, è stata raggiunta da cinque proiettili all'interno del casolare, nella doccia. Dopo i primi rilievi, gli inquirenti ritengono che siano state usate almeno due armi, una pistola calibro 9 e un fucile. Nel febbraio del 1999, Farris era stato arrestato con altre 12 persone, tutti ritenuti membri di una banda specializzata in truffe e rapine.
I carabinieri della Compagnia di Isili stanno ascoltando familiari, amici, e vicini in cerca di elementi che possano portare all'individuazione del responsabile e del movente del duplice omicidio. Il casolare, con annesso allevamento di pecore e capre, è a circa sei chilometri da Gergei e non è facile da raggiungere. Ci si arriva percorrendo una stradina sterrata, non troppo distante dalla chiesetta di San Salvatore.
I carabinieri avrebbero individuato, insieme ai Ris, al medico legale Francesco Paribello ed al sostituto procuratore di Cagliari Danilo Tronci, che coordina le indagini, la dinamica e l'orario dell'esecuzione, tra le 20 e le 21 di ieri. Il primo
a cadere sotto i colpi è stato Albino Farris, poi l'assassino è entrato in casa sorprendendo Veronica Foddis in bagno.
Questa la possibile sequenza della doppia esecuzione. Marito e moglie stavano cenando, quando l'attenzione di Farris è stata attirata da un rumore proveniente dall'esterno. L'uomo è uscito a controllare e, appena fuori, è stato raggiunto da una fucilata al fianco, finendo a terra. I killer lo hanno poi giustiziato con un colpo di pistola in mezzo agli occhi. La moglie, sentendo gli spari, si è rifugiata in bagno, nascondendosi nella doccia, dove gli assassini, dopo aver sfondato la porta, l'hanno raggiunta e uccisa con cinque colpi di pistola.
Sul movente, il riserbo è massimo, non si scarta alcuna ipotesi, anche se la pista più avvalorata sembra quella che porta a un delitto maturato nell'ambiente agropastorale.
La notizia del duplice omicidio ha fatto velocemente il giro del paese. Sul posto si è anche recato il sindaco di Gergei, Rossano Zedda, che non ha voluto commentare l'episodio lasciandosi sfuggire prima di andar via solamente una frase: "E' un fatto che ci colpisce molto".
INDAGINI DEI CARABINIERI
Duplice omicidio in Sardegna
Marito e moglie uccisi a fucilate
Sono un allevatore e la consorte, vivevano a Gergei (Cagliari). Ipotesi vendetta: «È stata un'esecuzione»
Un'esecuzione, a colpi di fucile e di pistola, avvenuta all'ora di cena. Così, secondo quanto emerge dai primi rilievi, sono stati uccisi in Sardegna, a Gergei - paese di 1300 abitanti in provincia di Cagliari - un allevatore di 58 anni, Albino Farris, e la moglie Veronica Foddis, di 55.
LA DINAMICA DEL DUPLICE DELITTO - Il delitto, secondo una prima ricostruzione effettuata dai carabinieri della Compagnia di Isili, è avvenuto tra le 20.30 e le 21 di mercoledì sera. Marito e moglie stavano cenando, quando l'attenzione di Farris sarebbe stata catturata forse da un rumore proveniente dall'esterno. L'uomo è uscito a controllare e, appena fuori, è stato raggiunto da una fucilata al fianco, finendo a terra. I killer lo hanno poi giustiziato con un colpo di pistola in mezzo agli occhi. La moglie, sentendo gli spari, si è rifugiata in bagno, nascondendosi nella doccia, dove gli assassini, dopo aver sfondato la porta, l'hanno raggiunta e uccisa con cinque colpi di pistola.
LA VENDETTA - I cadaveri sono stati scoperti giovedì mattina intorno alle 8:45 da alcuni cugini, e poi dalla figlia. I carabinieri stanno sentendo amici e parenti delle vittime per ricostruire le ultime ore di vita della coppia e per individuare un eventuale movente. L'ipotesi più avvalorata, al momento, sarebbe una vendetta legata al mondo agropastorale. Farris aveva dei precedenti. Nel febbraio del 1999 era stato arrestato con altre 12 persone accusate di far parte di una banda specializzata in truffe e rapine.
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