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OPERAZIONE “CAUCASO”. SENTENZA PER I COMPONENTI DI UNA SPIETATA BANDA DI LADRI SPECIALIZZATA IN ABITAZIONI DI LUSSO SGOMINATA DAI CARABINIERI NEL 2011.

RICONOSCIUTA L’ASSOCIAZIONE A DELINQUERE, CONDANNATI A PENE CHE VANNO DAI 4 AGLI 8 ANNI DI RECLUSIONE.

ROMA 27 Marzo 2013– L’Autorità Giudiziaria della Capitale ha emesso la sentenza nei confronti della banda di ladri che si era contraddistinta per aver messo a segno numerosi furti in prestigiose abitazioni della “Roma bene”. Cinque cittadini georgiani e un ucraino, che vennero arrestati a novembre del 2011 dai Carabinieri del Nucleo Investigativo di Frascati a seguito di una laboriosa attività d’indagine, sono stati condannati a pene che vanno dai 4 agli 8 anni di reclusione: nei loro confronti è stata riconosciuta l’associazione a delinquere finalizzata alla commissione di furti. La sentenza è stata emessa lo scorso venerdi.

Il bottino raccolto durante le scorribande dei 6 malviventi, preziosi e apparecchi high tech, veniva piazzato grazie a “Compro Oro” e ricettatori di fiducia, oppure partiva per l’estero. Nel corso delle indagini furono recuperati 50 Kg di oggetti preziosi, gran parte dei quali restituiti ai legittimi proprietari.

Durante l’operazione fu scoperta anche una raffineria clandestina di cocaina: un laboratorio capace di estrarre la droga da tessuti intrisi, escamotage utilizzato dai corrieri per importare clandestinamente lo stupefacente. All’epoca dei fatti, nell’appartamento furono trovati un peruviano, in possesso di un borsone di vestiti intrisi di cocaina liquida, e una donna romana, incensurata, che era alle prese con il procedimento di estrazione.

PALESTRINA – PICCHIA SELVAGGIAMENTE LA MADRE PERCHE’ SI RIFIUTA DI DARGLI DENARO, POI LA RINCHIUDE IN CAMERA DA LETTO. CITTADINO DELLE ISOLE MAURITIUS ARRESTATO DAI CARABINIERI.
 

ROMA – I Carabinieri della Stazione di Palestrina hanno arrestato un cittadino delle Isole Mauritius di 47 anni, già conosciuto alle forze dell’ordine, con le accuse di sequestro di persona a scopo di estorsione, maltrattamenti in famiglia e lesioni personali gravi nei confronti della madre. L’uomo, residente nella cittadina dell’area Preneste e noto assuntore di droghe, ha violentemente picchiato la madre di 67 anni, con cui conviveva, dopo che questa si era rifiutata di dargli il denaro che gli occorreva per comprare le dosi di droga. Il 47enne, in ultimo, ha tentato anche di impossessarsi del libretto della pensione della donna. Dopo il pestaggio, il 47enne ha rinchiuso l’anziana, gravemente ferita, in una camera dell’appartamento. Solo dopo un’ora la donna è riuscita a farsi aprire la porta dal figlio, convincendolo a lasciarla uscire di casa dicendogli che sarebbe andata a comprargli un pacchetto di sigarette. La vittima, una volta in strada, è andata prima nella caserma dei Carabinieri a denunciare l’accaduto da dove, successivamente, viste le evidenti ferite riportate, è stata fatta trasportare al locale pronto soccorso. I sanitari le hanno diagnosticato numerose ferite lacero contuse, ematomi e contusioni giudicate guaribili in 25 giorni. I Carabinieri della Stazione di Palestrina, nel frattempo, sono andati a casa della signora dove hanno rintracciato il figlio violento. Il 47enne è stato ammanettato e tradotto nel carcere di Rebibbia a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.


COLOSSEO – “CICERONI” ABUSIVI IN AZIONE. CARABINIERI E POLIZIA PROVINCIALE DENUNCIANO 2 PERSONE, CONTROLLATI IN 15.


ROMA – I Carabinieri della Compagnia Roma piazza Dante e gli agenti della Polizia Provinciale hanno denunciato a piede libero due persone, un romano di 55 anni e un 28enne di origini irlandesi, ma residente a Fiumicino, per esercizio abusivo di professione. I due uomini sono stati sorpresi nella zona del Colosseo e del Foro Palatino mentre, spacciandosi per guide turistiche benché sprovvisti della necessarie autorizzazioni, si erano messi alla testa di gruppi di visitatori italiani e stranieri in attesa dell’emozionante visita all’anfiteatro Flavio e al Foro Palatino. Per i due “Ciceroni” abusivi è scattata la denuncia a piede libero tra gli sguardi stupìti dei rispettivi vacanzieri. Le verifiche hanno riguardato complessivamente 15 guide turistiche.

APPIO - CARABINIERI ARRESTANO CLONATORE DI CARTE DI CREDITO.



ROMA – I Carabinieri della Stazione Roma San Lorenzo in Lucina hanno arrestato, ieri sera, un 31enne cittadino bulgaro, nella Capitale senza fissa dimora, con l’accusa di danneggiamento e intercettazione di codici informatici di carte di credito, danneggiamento di impianti di pubblica utilità, clonazione di carte di credito. L’uomo, è stato sorpreso dai militari dell’Arma proprio mentre stava recuperando l’apparato per l’intercettazione dei codici delle carte di credito o bancomat che aveva precedentemente montato su un bancomat di piazza dell’Alberone, all’Appio. Arrestato dai Carabinieri il 31enne è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria in attesa del rito  direttissimo. Sequestrato dai militari anche lo skimmer, il dispositivo che legge e registra i codici delle bande magnetiche delle carte che vengono inserite nello sportello e la telecamera.

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1 Commenti

  1. l'immigrazione ha portato un'ondata di crimine e degrado senza pari. E ancora c'è chi la caldeggia ed auspica che tutti gli straccioni del mondo si riversino quì a campare di sussidi, furti, spaccio... Basta immigrazione, infiniti immigrati non è possibile.

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