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Le MNews in Real-Time del 1 Febbraio 2013 alle ore 13,57.

Alessandra Mussolini.


MONTI: MUSSOLINI, UN ALIENO SLEGATO DALLA REALTÀ.

ROMA, 1 FEB - «Aldilà del goffo tentativo di legittimare l'impossibile, la 'Lista Cinicà è composta da una elite completamente slegata dal paese reale e dal quotidiano, integrata da impresentabili presenti da oltre 30 anni in Parlamento»: lo afferma Alessandra Mussolini, candidata alle politiche al Senato nel collegio Campania, commentando la lettera di Mario Monti al Corriere della Sera. «Lo spazio, ennesimo, concesso dal Corriere della Sera al Senatore ab aeternum Monti ha il solo merito di confermare ancora una volta la stucchevole supponenza di un alieno che parla di sè e dei suoi compagni di sventura come di 'eccellenze italianè, disprezzando l'avversario», conclude.

ELEZIONI: BERLUSCONI, NO A POLITICA AUSTERITÀ, RADDOPPIA CRISI.


Roma, 1 feb. «Credo che una politica dell'austerità non vada applicata all'economia in crisi come la nostra, perchè raddoppia la crisi. Come dicono tutti gli economisti e molti premi Nobel, a cominciare dal finanziere internazionale Soros, la politica di austerità si può applicare solo ad un'economia di sviluppo». Lo ha detto Silvio Berlusconi in una conferenza stampa in via dell'Umiltà tornando a bacchettare Mario Monti, principale sponsor di una politica europea fondata sull'austerity per uscire dalla crisi economica.

BERLUSCONI, CONFRONTO TV? NO SEI FIGURINE, BRUTTA IMMAGINE.

ROMA, 1 FEB - «Io sono disponibile a qualunque confronto ma con sei personaggi in cerca d'autore credo che non serva per il formarsi dell'opinione degli elettori. La cosa migliore è il confronto tra i due protagonisti che hanno chance di vittoria. Sei figurine, con tutte lo stesso spazio, non darebbero una bella immagine di quello che deve essere il futuro del Paese». Lo ha detto Silvio Berlusconi in conferenza stampa.

BERLUSCONI, FALSO CHE IO NON CONSIDERATO IN EUROPA.

ROMA, 1 FEB - «È una falsità troppe volte ascoltata quella della scarsità di considerazione in Europa nei confronti del presidente Berlusconi». Lo ha affermato lo stesso Silvio Berlusconi nel corso di una conferenza stampa nella sede del Pdl a Roma.

ELEZIONI: BERLUSCONI, SE SI VA AVANTI COSÌ RISCHIO DI USCIRE DA EURO.

Roma, 1 feb. «Bisogna spuntare questo braccio di ferro con la Germania. Se si va avanti così l'uscita dall'euro si imporrà dalla realtà e i primi Paesi a farlo saranno quelli mediterranei. Noi ci auguriamo che questo non accada ma il rischio c'è». In una conferenza stampa in via dell'Umiltà dopo una riunione con gli europarlamentari del Pdl, Silvio Berlusconi torna a minacciare l'uscita dall'euro a causa del braccio di ferro della Germania.

BERLUSCONI, BCE COME FED O COSTRETTI A USCIRE DA EURO.

ROMA, 1 FEB - Occorre «spuntare questo braccio di ferro con la Germania», dando alla Bce i veri poteri di una banca centrale, altrimenti «tutti i Paesi saranno costretti ad uscire uno ad uno dall'euro e a tornare alla moneta nazionale». Lo ha detto Silvio Berlusconi nel corso di una conferenza stampa nella sede del Pdl.

LOMBARDIA: MARONI, ALBERTINI È UNA COMPARSA IL MIO AVVERSARIO È AMBROSOLI.

Milano, 1 feb. «Albertini ha detto che sono un disabile. Non ho parole, lascio perdere. Sono guarito ma di Albertini non mi interessa perchè lui è solo una comparsa, il mio avversario è Ambrosoli». È quanto afferma il candidato alla presidenza della Regione Lombardia Roberto Maroni che chiama gli elettori lombardi ad una scelta «tra me che ho combattuto la mafia e ho guardato al welfare o la sinistra di Vendola che ben conosciamo. Questa sarà la scelta -ha concluso- il resto sono solo comparse che non contano, che possono far perdere me e far vincere la sinistra. Comparse che possono solo disturbare ma che non sono i miei interlocutori».

ELEZIONI: CESA, BERSANI NON FARÀ RIFORME, È INCATENATO A VENDOLA.


Roma, 1 feb. «Il nostro biglietto da visita è assai diverso da quello della sinistra». Lo dice il segretario dell'Udc, Lorenzo Cesa, alla presentazione dei candidati centristi del Lazio. «Anche il Pd si dice riformista come noi e credo che in buona parte lo sia davvero. Ma -osserva- io non ho mai visto un riformista che pensa di fare le riforme andando ad incatenarsi a un conservatore massimalista come Vendola e consegnandosi alla Cgil e alla Fiom. Con questi compagni di viaggio, caro Bersani, le riforme non si fanno perchè non ti consentono di farle».

INGROIA,NOI NON USIAMO COME VENDOLA COALIZIONI COME TAXI NOI COERENTI E CHIARI SIN DALL'INIZIO.


ROMA, 1 FEB - «Noi siamo coerenti. Abbiamo detto sin dall'inizio quali sono le nostre scelte e i nostri obiettivi. E ognuno si deve assumere la responsabilità di ciò che fa. Vendola doveva tirarsi subito fuori dalla coalizione di centrosinistra che farà un accordo post-voto con Monti, e non dopo, usando la coalizione come fosse un taxi. Noi queste cose non le facciamo» Lo ha detto Antonio Ingroia in una conferenza stampa nella quale è stata annunciata l'adesione a 'Rivoluzione Civilè di un gruppo di dissidenti di Sel.


ELEZIONI: CASINI A BERSANI, NON SI PREOCCUPI DI MIA FOTO CON MONTI,  LUI LA FA CON VENDOLA CON CUI HA IDEE OPPOSTE, SE È CONTENTO COSÌ

Roma, 1 feb. «Bersani chiede ogni giorno che io faccia una foto insieme con Monti. Lui se la fa con Vendola con cui ha idee opposte ed è contento così. Io non la faccio con Monti e non ho bisogno. Noi abbiamo le stesse idee, la nostra politica è identica...». Lo dice Pier Ferdinando Casini ad un'iniziativa elettorale. Il leader Udc ironizza: «Comunque se Bersani ci tiene tanto, gli mando una foto mia e di Monti a casa».

CRISI: CASINI, RIGORE NON PUÒ ESSERE MAI DISUMANO.


ROMA, 1 FEB - «Il rigore non può essere mai disumano». Con queste parole Pier Ferdinando Casini, chiudendo una manifestazione per la presentazione delle liste elettorali, ha difeso la politica del rigore di Monti, sottolineando che le classi più disagiate devono essere favorite. Il leader dell'Udc ha elencato una serie di iniziative che dovranno essere prese in continuità con le scelte del governo del Professore: proseguire un impegno contro l'evasione fiscale, fare tagli nella pubblica amministrazione purchè non siano lineari, alleggerire la pressione fiscale, evitare che l'Iva aumenti a luglio di un punto, introdurre deduzioni e detrazioni fiscali per le famiglie, alleggerire il cuneo fiscale e addirittura eliminarlo per le aziende che assumono giovani. «Si tratta di dar vita - ha sottolineato Casini - ad un piano progressivo. Noi non somministriamo illusioni, perchè si tratta di intervenire man mano che ci sarà la ripresa economica. In ogni caso, non siamo all'anno zero».

ELEZIONI: CASINI, SONO PD E PDL AD AVER CAMBIATO IDEA, NON MONTI.


Roma, 1 feb. A chi critica Mario Monti perchè «avrebbe cambiato idea, facendogli un rimprovero quasi di ordine morale», Pier Ferdinando Casini ribatte, ad un'iniziativa elettorale, che non è stato il Professore ad aver cambiato idea ma i partiti che sostenevano il suo governo. «Il Pdl ha tolto la fiducia e si è rimesso con la Lega. Il Pd è andato con Vendola».

LAZIO: MICCOLI, STORACE E POLVERINI CHIARISCANO SU FIORITO.


ROMA, 1 FEB - «Questa volta Storace non risponda minacciando querele o cercando di screditare le fonti, o peggio prendendosela con gli avversari, visto che queste accuse arrivano da un suo alleato 'Batman-Fioritò. I fatti descritti oggi da alcuni giornali sulle cifre iperboliche che sarebbero state elargite ai gruppi de La Destra e della Lista Polverini meritano una risposta puntuale e precisa». Lo dichiara in una nota il segretario del Pd Roma, Marco Miccoli. «Le affermazioni di Fiorito, confermate dalle dichiarazioni di un funzionario regionale, rivelerebbero che nelle casse de 'La Destrà, il partito di Storace, e della 'Lista Polverinì sono finiti rispettivamente 721.426 e 1.560.000 euro. Chiarire immediatamente l'intera vicenda non è un'opzione, ma un dovere di chi si candida a governare la Regione o, come la Polverini, a rappresentare i cittadini del Lazio in Parlamento».

ELEZIONI: VENDOLA, RIFORMISMO MONTI PEGGIORA VITA CITTADINI IO PENSO DI RITORNARE A QUELLE RIFORME CHE MIGLIORAVANO.

ROMA, 1 FEB - «A Mario Monti dico: attento, un tempo le riforme significavano un miglioramento di vita delle persone. Oggi quando si dice riforma arrivano gli esodati, insomma c'è un peggioramento per le persone». Lo dice il leader di Sel Nichi Vendola a Quotidiano Nazionale dove aggiunge: «Il riformismo a cui penso io migliora vita non la peggiora» aggiunge.

MPS: VENDOLA, GLI AMICI DI MUSSARI SONO ANDATI CON MONTI.


ROMA, 1 FEB - «Di una cosa va reso onore al Pd, cioè che un anno fa è stato il loro sindaco a scoperchiare la vicenda. Invece, gli amici di Mussari sono andati in lista con Monti». Così Nichi Vendola durante una videochat al 'Quotidiano nazionalè.

ELEZIONI: VENDOLA, DOPO VOTO GRUPPO UNICO CON PD.


ROMA, 1 FEB - «Nella prossima legislatura ci sentiamo impegnati a riunire i gruppi congiuntamente» con il Pd. Lo dice Nichi Vendola in una video chat con Quotidiano nazionale.

INGROIA: VENDOLA, NON CAPISCO QUALE SIA IL COLLANTE FACCIANO LORO STRADA SENZA GUERRE FRATRICIDE A SINISTRA.


ROMA, 1 FEB - «Non so cosa sia quel movimento, una lista che ingloba Idv, Pdci, Prc e Verdi. Non so quale sia il collante, il minimo comune denominatore che li tiene insieme»: Nichi Vendola, in videochat sul sito del 'Quotidiano Nazionalè, commenta così la lista Rivoluzione civile guidata da Ingroia. «Non temo la concorrenza», aggiunge. «Penso - prosegue - che ci sia una sinistra della protesta, legittima, che immagina positivo e vurtuoso attaccare il capo dello stato», e ce n'è un'altra per la quale «è un dovere morale costruire una sfida di governo». «Auguro a Ingroia buona fortuna. Facciano la loro strada e si eviti mettere in scena uno spettacolo molto triste di guerre fratricide a sinistra», conclude.

UE: MONTI, A BRUXELLES PER NEGOZIARE POSIZIONE ITALIA.

Napoli, 1 feb. «Sono andato a negoziare, per i prossimi sette anni, per la posizione dell'Italia». Lo ha dichiarato il presidente del Consiglio Mario Monti, rispondendo ai cronisti a Napoli in piazza dei Martiri, dove il premier si è concesso un caffè tra i vari appuntamenti della giornata previsti in Campania.

DISSIDENTI 'SEL' ADERISCONO A 'RC', PRIMARIE FINTE NOI VIA VENDOLA HA ANTEPOSTO INTERESSI PERSONALI A QUELLI COLLETTIVI.

ROMA, 1 FEB - Un gruppo di esponenti di Sel, provenienti per lo più da Sicilia, Sardegna e Lazio lascia il partito di Vendola per aderire a 'Rivoluzione Civilè. A darne notizia sono Antonio Ingroia e Leoluca Orlando in una conferenza stampa alla quale prendono parte alcuni protagonisti della mini «scissione pre-elettorale», tra cui Alfonso Gianni e Carmine Fotia. «Le primarie per la scelta dei candidati sono state finte - ha spiegato uno di loro, Francesco Cantafia - Vendola ha anteposto interessi privati a quelli collettivi».


MAFIA: BRUSCA, TOTÒ RIINA ERA IL MIO MAESTRO D'ARTE.

Palermo, 1 feb. «Totò Riina era il mio maestro d'arte». A rivelarlo in aula, al carcere romano di Rebibbia, è il pentito di mafia Giovanni Brusca nel corso dell'udienza preliminare del procedimento per la trattativa tra Stato e mafia, che si tiene a porte chiuse. Brusca sta raccontando al gup Piergiorgio Morosini la decisone di collaborare con la giustizia, negando di avere ritrovato la memoria su alcuni particolari mai svelati prima per non essere coinvolto nell'indagina su riciclaggio del 2010.

MAFIA: BRUSCA, RIINA MI DIEDE INCARICO DI UCCIDERE MANNINO = MA SECONDO IL PENTITO POI VENNE REVOCATO

Palermo, 1 feb. «Nel 1992 Totò Riina, tramite Salvatore Biondino, mi diede l'incarico di uccidere Calogero Mannino ma poi l'incarico mi venne revocato». Lo ha detto il pentito Giovanni Brusca continiando a deporre, a porte chiude, nell'udienza preliminare per la trattativa tra Stato e boss in corso a Roma, in trasferta, al carcere Rebibbia. Secondo i magistrati l'incarico venne revocato perchè Mannino sarebbe stato tra i protagonisti della trattativa tra Stato e mafia per fare cessare la strategia stragista di Cosa nostra.


MAFIA: BRUSCA, MANCINO ULTIMO DESTINATARIO DEL 'PAPELLÒ.


Palermo, 1 feb. «L'ultimo destinatario del 'papellò di Totot' Rina era Nicola Mancino». Lo ha detto in aula il pentito di mafia Giovanni Brusca deponendo nel procedimento per la cosiddetta trattativa tra Stato e mafia in corso a Palermo. Brusca, che viene sentito per ragioni di sicurezza in trasferta, nel carcere romano di Rebibbia, è statio citato dal gup Piergiorgio Morosini che nell'ultima udienza ha disposto integrazioni probabtorie. Il 'Papellò, secondo Brusca, ma anche secondo Massimo Ciancimino, sarebbe un foglio contenente le richieste avanzate da Cosa nostra allo Stato per fare terminare, dopo la stragi di Capaci, la stretegia stragista della mafia. Nicola Mancino è tra i dieci imputati dell'udienza preliminare, con l'accusa di falsa testimonianza. Alla sbarra anche lo stesso Brusca ma anche il generale Mario Mori e Marcello Dell'Utri.

VIA PARAVIA, 17ENNE SI LANCIA DA BALCONE PER FUGGIRE DI CASA: È GRAVE.

Milano, 01 FEB - Un salto di cinque metri per scappare di casa. Protagonista una 17enne filippina, che ieri sera, mentre il padre dormiva nella stanza a fianco, ha infilato qualche vestito in una valigia e si è gettata dal balcone al primo piano del proprio appartamento di via Paravia, in zona Lotto. A lanciare l'allarme, alle 22.37, è stato il fratello, che si è affacciato alla finestra dopo aver sentito dei rumori provenire dalla camera della giovane. La filippina giaceva a terra sul marciapiede, dolorante ma ancora cosciente, con i vestiti usciti dalla valigia sparsi tutto intorno. Il personale del 118 l'ha trasportata in codice rosso alla clinica Humanitas, dove sono state riscontrate diverse fratture e probabili lesioni interne. Alle domande della polizia, i parenti hanno confermato che da qualche tempo la 17enne manifestava il progetto di scappare di casa a causa dei dissidi interni alla famiglia. La ragazzina, nell'ultimo periodo, avrebbe anche lamentato una delusione d'amore.


MOLLICONE, CRIMINOLOGO: «HO INDICATO 5 NOMI SU CUI INDAGARE».

Cassino, 01 FEB - «Abbiamo segnalato alla procura di Cassino cinque nomi diversi dai circa 150 su cui gli investigatori già stanno indagando e crediamo che la magistratura inquirente abbia preso la nostra segnalazione in grande considerazione». A parlare e il criminologo Carmelo Lavorino che da anni si sta occupando dell'omicidio di Serena Mollicone, in particolare nei collegi difensivi dei vari indagati che si sono succeduti fin dall'inizio della vicenda che ha visto nel giugno del 2001, il ritrovamento del corpo della 18enne Serena Mollicone di Arce, nel bosco dell'Anitrella. «Di queste cinque persone non forniremo alla stampa nessun elemento perché già troppi sono stati i mostri creati fino ad oggi - prosegue Lavorino - Ricordo Carmine Belli, il carrozziere di Arce accusato dell'omicidio di Serena per il quale ha scontato ingiustamente un anno di carecere e ha subito i tre gradi del processo che ne ha decretato l'assoluzione. Se non fosse stato per il nostro lavoro difensivo avremmo avuto un criminale in libertà e un innocente in carcere e questo per colpa di alcuni che su questa storia hanno voluto fare carriera ed altri che invece hanno depistato le indagini per salvare amici o parenti». Oggi pomeriggio Lavorino terrà a Cassino una conferenza stampa in cui illustrerà il suo pensiero su quanto sta accadendo e traccerà un consuntivo, dal suo punto di vista, sulla situazione delle indagini.

RUBANO PC ED IPAD,ARRESTATI GRAZIE A SEGNALE GPS.


FIUMICINO, 01 FEB - Sono stati rintracciati grazie al segnale Gps installato nei pc che avevano rubato. I carabinieri hanno arrestato così ad Ostia due romeni incensurati e nullafacenti, con l’accusa di ricettazione. Le indagini sono stati avviate in conseguenza di un furto, consumato la notte del 28 gennaio, in una villetta in via Stiplone di Megara, nel quartiere residenziale di Acilia, dove i ladri erano riusciti a rubare due personal computer di ultima generazione e un iPad. I carabinieri, grazie al sistema GPS attivato sui due pc, hanno seguito il segnale che li ha condotti nelle pertinenze di un palazzo in via del Sommergibile a Ostia, nel cui cortile il segnale aumentava l’intensit…. A un tratto, dalla porta del terrazzo di un’abitazione, Š fuoriuscito un giovane che, notata la presenza dei militari, ha tentato la fuga; individuato l'uomo è stato bloccato e trovato in possesso di un computer Fujitsu Siemens e di un iPad, per i quali non ha voluto riferire la provenienza. Le successive indagini hanno portato gli investigatori nell’abitazione occupata dall’uomo (un appartamento al secondo piano dello stabile) dove Š stato trovato un suo complice in possesso di vari smart phone (un Samsung Note, un iPod, un iPhone 4, un iPhone 4S), un Tablet (Asus), un notebook e un tablet (Acer); in un’altra stanza rinvenuto un decoder I-Can con relativa di tessera Mediset Premium. Infine, in una fiammante Bmw parcheggiata sotto casa e in uso ad uno di essi, i militari hanno rinvenuto due MacBook. Tutto il materiale Š stato sottoposto a sequestro e i due computer con l’iPad sono stati restituiti alla denunciante, previo riconoscimento. C.R.F. e M.A.A., rispettivamente di 27 e 19 anni, sono stati arrestati con l’accusa di ricettazione e, successivamente condotti nel carcere di Regina Coeli. Sono in corso gli accertamenti finalizzati a stabilire la provenienza del materiale rinvenuto nella disponibilità dei predetti.


MUSICA: LAURA PAUSINI, 'LA SOLITUDINÈ COMPIE 20 ANNI SU ITUNES IL BRANO IN VERSIONE ITALIANA, SPAGNOLA E INGLESE.


ROMA, 1 FEB - Sono passati 20 anni dal 1993, anno in cui Laura Pausini vinse il Festival di Sanremo con La Solitudine. Per celebrare la ricorrenza, il 26 febbraio parte la Download Week del singolo 'La Solitudine - La Soledad - Loneliness/Medley 2013', che racchiude le tre versioni originali, in esclusiva per iTunes, in vendita a 0,99 fino al 5 marzo. Warner Music e iTunes offrono ai fan una esclusiva versione del brano in italiano, spagnolo e inglese (quest'ultima prodotta e tradotta da Tim Rice). Vent'anni fa con il brano «La Solitudine» Laura «dava inizio a una delle più spettacolari carriere nel mondo della musica - dichiara Massimo Giuliano, presidente Warner Music Italy - Prima in Italia e poi in tutto il mondo Laura ha saputo conquistare milioni di fan e imporsi come una delle più grandi star a livello internazionale. Un successo che continua ancora oggi e che la vedrà grande protagonista anche per i prossimi venti anni».

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