I militari impegnati in un servizio di contrasto agli stupefacenti disposto dal Comando Provinciale di Palermo erano transitati in via Del Cigno quando avevano notato uno strano via vai di giovani che entravano in una macelleria per poi uscirne senza aver comprato apparentemente nulla.
Insospettitisi da quanto notato, i Carabinieri si erano appostati lungo la strada in modo da poter osservare l'andirivieni senza essere notati.
Erano bastati pochi minuti perché i sospetti si rafforzassero fino a diventare certezza. Visto l'ennesimo giovane uscire dalla macelleria i Carabinieri decidevano di pedinarlo ma, percorsi pochi metri, probabilmente accortosi di essere seguito si dava alla fuga nel mercato rionale facendo perdere le proprie tracce.
Entrati poco dopo nella macelleria, trovavano all'interno solo il titolare, identificato nello SPATA che appariva immediatamente nervoso.
La successiva perquisizione del locale permetteva di rinvenire nel disimpegno situato dietro il bancone, che precede il bagno, una scaffalatura. In detta scaffalatura era riposta una scatola contenente un involucro in plastica di colore bianco contenente tre parallelepipedi di sostanza stupefacente, verosimilmente EROINA. Altresì, all'interno dello stesso contenitore, venivano rinvenuti n. 3 nastri isolanti (uno di colore bianco, uno rosso ed uno nero) solitamente utilizzati per suddividere in dosi lo stupefacente. Lo stupefacente e il materiale atto al confezionamento, venivano sottoposti a sequestro e presso il locale L.A.S.S. per le analisi qualitative e quantitative.
L'arrestato è stato tradotto presso il carcere Ucciardone a disposizione dell'Autorità Giudiziaria.
Palermo, 10 gennaio 2013
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Luigi Palamara
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