Barack Obama ha giurato alla Casa Bianca. Su Twitter: "Let's go!"

Barack Obama.

Vicepresidente Usa ha ripetuto formula giuramento davanti a giudice Corte suprema Sonia Sotomayor.

NEW YORK - Pronunciando la formula di rito, Barack Obama ha oggi prestato giuramento alla Casa Bianca davanti al giudice John Roberts della Corte Suprema, dando così ufficialmente l'avvio al suo secondo mandato come 44/mo presidente degli Stati Uniti.

"Io, Barack Obama, giuro solennemente di adempiere fedelmente alle funzioni di presidente degli Stati Uniti e di salvaguardare, proteggere e difendere la costituzione degli Stati Uniti", ha affermato Obama con una mano sulla Bibbia nel corso di una brevissima cerimonia, in diretta tv, nella Blue Room. Erano presenti sua moglie Michelle e le loro due figlie, Sasha e Malia, oltre a poche altre persone e alcuni giornalisti.

"Ben fatto, papà". Il primo messaggio di congratulazioni al presidente Obama dopo il suo secondo giuramento da commander in chief viene dalla figlia minore Sasha. "Ce l'ho fatta", ha poi risposto Obama dopo un caloroso abbraccio alla piccola di casa. Con una cerimonia durata poco meno di un minuto, questa volta impeccabile, il presidente ha ufficialmente iniziato il suo secondo mandato.

Joe Biden ha prestato solenne giuramento per il suo secondo mandato come vice presidente degli Stati Uniti. La cerimonia si è svolta al US Naval Observatory di Washington.

Con una mano su una Bibbia appartenuta alla famiglia Biden sin dalla fine dell'800, il vicepresidente ha ripetuto la formula del giuramento davanti al giudice della Corte suprema Sonia Sotomayor.


USA: OBAMA SU TWITTER, NOSTRO LAVORO COMINCIA OGGI PRESIDENTE POSTA MESSAGGIO SU SOCIAL NETWORK, 'LET'S GO!'

Cominciato. Il nostro lavoro comincia oggi. Let's go!»: è la frase twittata dal presidente americano, Barack Obama, che fra poco a Washington sarà protagonista della cerimonia inaugurale del suo secondo mandato presidenziale.

USA: MICHELLE OBAMA IN BLU, CAPPOTTO FIRMATO THOM BROWNE STILISTA TERZO DIBATTITO, MALIA IN J.CREW, SASHA IN KATE SPADE

NEW YORK, 21 GEN - Un cappotto di Thom Browne e scarpe J.Crew. La First lady Michelle Obama, per la cerimonia di giuramento pubblica del presidente americano Barack Obama, sceglie il blu e un designer ricercato come Thom Browne, di cui aveva già indossato un abito durante il terzo dibattito presidenziale. Malia indossa un cappotto rosa di J. Crew. con calze di un'altra tonalità di rosa a fare contrasto, mentre Sasha indossa un cappotto Kate Spade viola e calze in tinta.

Il cappotto blu di Michelle è a quadretti. La cinta, così come le scarpe sono di J. Crew, mentre il cardigan che la First Lady indossa è di Reed Krakoff. La collana è disegnata da Cathy Waterman. Alla fine delle cerimonie di inaugurazione gli abiti e gli accessori andranno agli Archivi Nazionali. Per l'inaugurazione quattro anni fa, Michelle aveva scelto un cappotto e un vestito di Isabel Toledo.

Dopo aver partecipato alla messa, la famiglia presidenziale è rientrata alla Casa Bianca House, per un caffè insieme ai leader della Camera e del Senato. «Verso la Casa Bianca con mia moglie Diana per un caffè con il presidente, il vice presidente e le loro mogli» afferma il leader della maggioranza alla camera, Eric Cantor, su Twitter.

 USA: DA SINATRA A BEYONCÈ, LE STAR SCELTE DAI PRESIDENTI PER L'INSEDIAMENTO.

Washington, Per il suo secondo insediamento, Barack Obama ha scelto la regina del Rythm and Blues, Beyoncè, la pop star Kelly Clarkson, il cantautore James Taylor. Una scelta cool, che non stupisce in un capo della Casa Bianca che al suo primo appuntamento con la presidenza aveva voluto Aretha Franklin e che si è messo a cantare Let's stay together di Al Green ad una raccolta di fondi. Era stato John Kennedy, nel 1961, a legare per primo lo showbusiness al suo insediamento. Star del suo party pre-inaugurazione era stato Frank Sinatra, assieme a Bette Davis, Laurence Olivier, Nat King Cole, Ella Fitzgerald e Gene Kelly. I giuramenti successivi furono più sobri, fra l'assassinio di Kennedy, le dimissioni di Nixon e la crisi degli ostaggi in Iran. La musica è tornata alla grande con Bill Clinton, che offrì agli americani un grande concerto al Mall prima del giuramento con Aretha Franklin, Michale Bolton, Bob Dylan, Diana Ross e il rapper LL Cool J. E che la sera prima aveva come ospiti al suo gala presidenziale Michael Jackson, Barbra Streisand ed Elton John. George W. Bush scelse invece uno stile texano con il duo Brooks&Dunn, Wayne Newton e il crooner latino Ricky Martin. Senza dimenticare il suo ballo inaugurale in tenuta «black tie and boots» (cravatta nera e stivali).