IL PIANO TRASPORTI DEL M5S COSENZA:
Aumento della qualità della vita, vantaggi economici ed occupazionali.
Ieri alla Casa delle Culture di Cosenza, Sala Elsa Morante, il M5S
Cosenza ha presentato il Piano dei Trasporti Pubblici Locale in linea
con i principi della Mobilità Sostenibile.
Ad introdurre la conferenza è stato Chicco Canu, mentre ad illustrare
in maniera chiara e puntuale il Piano è stato Sebastiano Barbanti.
Denunciando l'assenza di un quadro programmatico regionale, il M5S fa
presente al pubblico che l'ultimo Piano Trasporti risale al '98.
Il concetto di mobilità sostenibile a cui il Piano del M5S si rifà in
toto, indica le modalità di spostamento soprattutto in area urbana in
grado di diminuire gli impatti ambientali, sociali ed economici
generati dai veicoli privati. Il Piano così pensato per la città di
Cosenza, ridurrebbe l'inquinamento atmosferico e l'emissione di gas
serra, l'inquinamento acustico, la congestione stradale,
l'incidentalità, il degrado delle aree urbane (causato dallo spazio
occupato dagli autoveicoli a scapito dei pedoni), il consumo di
territorio (causato dalla realizzazione delle strade ed
infrastrutture). Sono tre le azioni portanti del Piano: disincentivare
l'uso dell'auto privata, incentivare l'utilizzo dei mezzi pubblici e
di mezzi alternativi come la bicicletta, il car-sharing e il
car-pooling. Per far sì che i cittadini possano comprenderne
l'organicità di questi interventi è necessaria una campagna mediatica
che minimizzi l'impatto psicologico del cambiamento nelle abitudini di
spostamento e quindi procedere con gradualità all'applicazione del
Piano. Punto focale è l'applicazione integrata delle varie azioni di
mobilità sostenibile. La mancata integrazione renderebbe inefficace
qualsiasi Piano.
In fine sono stati illustrati i vantaggi economici ed occupazionali,
sia per l'ente che per il cittadino, che ne deriverebbero in diversi
settori: gestori di parcheggi, nuovi autisti, personale della sede
centrale, occupazione giovanile nella gestione dei siti internet e dei
canali mediatici di comunicazione ente-cittadino. Inoltre, ci sarebbe
un abbassamento dei costi di manutenzione delle strade e dei costi di
gestione delle contravvenzioni così da evitare i costi legali di
lunghi e annosi giudizi. Inestimabile il beneficio di un aumento della
qualità della vita e dell'incremento del tempo libero: mediamente un
cittadino perde un'ora al giorno bloccato nel traffico cittadino e
circa 20 minuti per la ricerca di un parcheggio.
Non dimenticando che l'UE sostiene la ricerca e l'effettiva diffusione
di nuove tecnologie per i trasporti meno inquinanti, è importante
avere un Piano di mobilità pronto e redatto secondo i principi dettati
dalla Commissione Europea nell'ultimo Libro Bianco, così come redatto
nel Piano dei Trasporti Pubblici Locale del Movimento Cinque Stelle di
Cosenza.
Alla luce di quanto detto in conferenza il M5S Cosenza ritiene inutile
la realizzazione di un parcheggio a Piazza Bilotti perché così facendo
non diminuirebbe l'accesso delle auto in centro.
Altrettanto inutile sarebbe la costruzione della metropolitana
leggera, progetto ormai vetusto risalente al 1993 e insostenibile
economicamente per i numeri resi pubblici che vorrebbero 43 mila
utenti giornalieri, cifre improponibili anche per aree urbane molto
più grandi di quelle di Cosenza-Rende. Inoltre i vantaggi
occupazionali sarebbero irrisori perché creerebbero i presupposti per
un nuovo disagio sociale in quanto i posti verrebbero assegnati ma non
essendo un opera sostenibile in termini economici ci ritroveremmo con
un dramma simile a quello che stanno vivendo i dipendenti delle
Ferrovie della Calabria.
Movimento Cinque Stelle Cosenza
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