Editors Choice

3/recent/post-list

Napoli- Commissione Welfare su Reddito di inclusione

In commissione Welfare la delibera per l?assunzione di 181 figure  professionali

La commissione presieduta da Maria Caniglia ha incontrato oggi  l?assessora al Welfare Roberta Gaeta e la direttrice centrale del  Welfare e Servizi educativi Giulietta Chieffo per discutere i  contenuti della delibera n. 559 dello scorso 16 ottobre, che prevede  l?assunzione di 181 figure professionali per l?avvio delle misure per  il Reddito di inclusione sociale (REI).

Sarà rinviata alla discussione del Consiglio comunale la delibera n.  559 del 16 ottobre 2017  relativa alla presa d?atto inerente  l?ammissione al finanziamento per l?attuazione del Sostegno per  l?inclusione attiva a valere sulla programmazione 2014 - 2020 del  Fondo Sociale Europeo, Programma Operativo Nazionale (PON)  ?Inclusione?, proposta al Consiglio per la relativa variazione di  bilancio. E? quanto ha stabilito la commissione Welfare nella riunione  odierna, dopo aver ascoltato dall?assessora Gaeta e dalla direttrice  centrale Chieffo i principali elementi di novità contenuti in delibera.
L?assessora Gaeta ha spiegato che il Reddito di inclusione sociale  (REI), approvato con decreto ministeriale lo scorso ottobre, prevede  una serie di misure per l?inclusione attiva che seguono quelle già  previste con il  Sostegno all?inclusione attiva (SIA), scaduto lo  scorso 31 ottobre. Non si tratta di un contributo ? ha specificato  l?assessora - ma di una serie di misure che serviranno ad incrementare  e migliorare l?accompagnamento ed il sostegno di interi nuclei  familiari per uscire da uno stato di necessità. Un ruolo centrale in  questo processo sarà svolto dai centri servizi sociali territoriali,  chiamati ad elaborare progetti calibrati su specifiche esigenze delle  famiglie richiedenti. Trattandosi di risorse comunitarie e nazionali,  in nessun caso i fondi previsti andranno a gravare sul bilancio  comunale.
La direttrice centrale del Welfare Giulietta Chieffo ha fornito un  bilancio sull?andamento del SIA, scaduto lo scorso 31 ottobre. Pur  trattandosi di misure basate su requisiti stringenti ed estremamente  selettivi, la sperimentazione avviata in contemporanea ad altre città  d?Italia in merito alla ?social card?, ha visto al 31 ottobre 2017, la  validazione di 10.000 istanze a fronte delle 15.000 presentate dalle  famiglie: un grande lavoro dei servizi sociali che ha consentito di  offrire misure per l?inclusione attiva ad una platea complessiva di  circa 60.000 persone. Il REI si inserisce in questo solco, ha aggiunto  Chieffo, offrendo questa volta maglie più larghe per l?accesso alle  misure (ad esempio per la prima volta vengono contemplate le persone  di almeno 55 anni che abbiano subito licenziamenti o procedure di  mobilità). Un altro elemento di novità del REI è l?adesione  contestuale dei richiedenti (le domande potranno essere presentate a  partire dal 1 dicembre 2017) a progetti personalizzati di inclusione.  Una misura, quest?ultima, che richiede il supporto di apposite équipes  interdisciplinari per il potenziamento di misure di accoglienza,  valutazione e monitoraggio dei progetti personalizzati. E?per  l?istituzione di questi nuclei di supporto, elemento indispensabile  per l?attuazione e la riuscita delle misure di inclusione - che la  delibera prevede l?assunzione a tempo determinato, per il biennio 2018  - 2019, di 181 figure professionali dedicate. Vengono infatti  stanziati quasi 17 milioni di euro (circa 12 milioni comunitari, e  circa 4 milioni di fondi ministeriali) per l?assunzione di 54  assistenti sociali, 49 funzionari amministrativi, 7 funzionari  informatici, 50 educatori e 21 psicologi. Oltre a questi fondi,  vengono stanziati 143.000 euro per l?acquisto di attrezzature, 200.000  euro per lo svolgimento delle selezioni, 200.000 euro per la  formazione del personale. L?amministrazione comunale verrà ristorata  del lavoro svolto per l?avvio del progetto con un trasferimento in  cassa di 1,6 milioni di euro (899.000 per il 2018 e 860.000 per il  2019). Sono tutte cifre ? ha concluso Chieffo ? finalizzate  all?impianto e al rafforzamento delle misure necessarie a rendere  il  REI efficace. Altra cosa è il reddito in quanto tale che ? con un  importo minimo di 80 euro ed un massimo di 400 euro ? verrà erogato  direttamente alle famiglie senza passare per le casse comunali.
Molte sono state le richieste di chiarimento dei consiglieri  intervenuti su vari aspetti della delibera. Per Nino Simeone (Dema)  servono atti concreti su questo tema e rispetto dei tempi burocratici  da parte dei dirigenti. La presidente Caniglia ha chiesto chiarimenti  sui criteri individuati per valutare il fabbisogno di personale,  mentre Rosario Andreozzi (Dema) si è detto critico per una procedura  della quale si è avuta notizia dalla stampa, che non ha visto alcun  coinvolgimento della commissione consiliare. Per queste ragioni ha  richiesto di prendere visione dei verbali relativi ai lavori  preparatori. Anche il consigliere Simeone e la presidente Caniglia  hanno espresso il loro rammarico all?assessora Gaeta per il mancato  coinvolgimento del Consiglio su temi così centrali come quello del  Welfare, evidenziando il loro disagio ? anche in qualità di componenti  della maggioranza ? nell?apprendere da altre fonti di misure così  importanti. Anche in virtù di queste osservazioni, la delibera è stata  rinviata alla discussione in Consiglio comunale.



--
Luigi Palamara
Giornalista, Direttore Editoriale e Fondatore di OnlyNews.Info
Cell.: +39 338 10 30 287

Posta un commento

0 Commenti